Scende ancora il prezzo dei carburanti: benzina a 1,853 euro, diesel a 1,787

Fare il pieno costa un po’ meno. Dopo i ribassi già registrati la scorsa settimana, anche negli ultimi giorni ci sono state diminuzioni dei prezzi ai distributori. In scia ad Eni, che giovedì ha ribassato il prezzo della benzina di 2 centesimi e quello del gasolio di 1,5, anche le altre compagnie si muovono. E così venerdì 26 ottobre hanno ritoccato i listini Ip, Q8, Shell, Tamoil e TotalErg.  Continua a leggere

La sicurezza sulle strade prima di tutto. Ora trasporto e committenza si parlino

“La decisione dei giudici del Tar del Lazio di respingere  la richiesta di sospensiva, presentata da Confindustria e da altri esponenti della committenza, dell’applicazione della legge sui costi minimi per la sicurezza nel trasporto delle merci, riporta le cose nella loro giusta dimensione. Sottolineando come in una prospettiva di bilanciamento degli interessi in questione, il pregiudizio lamentato dai ricorrenti non sia tale da giustificare l’adozione della misura cautelare richiesta, a fronte della dichiarata finalizzazione dei provvedimenti impugnati alla salvaguardia del prevalente interesse generale alla sicurezza nel settore dell’autotrasporto, i giudici ribadiscono chiaramente  il principio, costituzionalmente riconosciuto, della prevalenza dell’interesse generale”. Continua a leggere

Costi minimi, il Tar respinge la richiesta di sospensiva. Ecco le motivazioni

Il Tar del Lazio ha respinto la richiesta di sospensiva delle delibere adottate dall’Osservatorio sull’attività di autotrasporto nel periodo novembre 2011/giugno 2012, che era stata chiesta dalla Confindustria e dagli altri ricorrenti. Molto interessante la motivazione del Tar a sostegno di questa decisione: infatti, secondo l’organismo, “in una prospettiva di bilanciamento degli interessi in questione, il pregiudizio lamentato dai ricorrenti non è tale da giustificare l’adozione della richiesta misura cautelare, a fronte della dichiarata finalizzazione dei provvedimenti impugnati alla salvaguardia del prevalente interesse generale alla sicurezza nel settore dell’autotrasporto”. Continua a leggere

Raddoppio del traforo del Monte Bianco, Francia e Valle d’Aosta dicono no

Semaforo rosso per il raddoppio del traforo del Monte Bianco. Come ha spiegato il presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta, Augusto Rollandin, la realizzazione di una seconda galleria “non è all’ordine del giorno per le autorità francesi, essendo la gestione del Traforo del Monte Bianco conforme alle esigenze comunitarie in materia di sicurezza”.  Continua a leggere