Truck Emotion 2012, i veicoli da trasporto e lavoro in pole position a Monza

Tre giorni per “viaggiare” nel mondo dei veicoli da trasporto e da lavoro, per scoprire una piattaforma di servizi e prodotti dedicata ai truck, all’interno della quale operatori ed esperti del mercato si incontrano per confrontarsi sulle più importanti tematiche del settore. Questo è TruckEmotion, evento rivolto ai costruttori, alle aziende di trasporto, alle flotte e agli autisti, alle reti di vendita e assistenza, ai fornitori di servizi e operatori, alle associazioni di categoria, ai camionisti e alle loro famiglie e a tutti gli appassionati del mondo truck in programma dall’11 al 13 ottobre 2012 all’Autodromo nazionale di Monza. Continua a leggere

Sesso gratis ai clienti che acquistano nove autolavaggi: chiuso il car wash a luci rosse

La crisi economica è globale e spinge chi vuole vendere un prodotto o un servizio a promozioni anche piuttosto singolari. Il fondo è stato probabilmente toccato nei giorni scorsi dai proprietari di un autolavaggio in Malesia. I discendenti di Sandokan offrivano ai clienti del loro sexy-car wash un’offerta decisamente al limite: dopo nove lavaggi, il decimo era gratuito e con un happy end.  Continua a leggere

La mafia si infiltra nell’autotrasporto? Fermiamola con la legge sui costi minimi

“La mafia nel trasporto è una realtà che trova oggi una dolorosa conferma nel coinvolgimento di un imprenditore di Reggio Emilia dell’autotrasporto. Purtroppo avevano ragione la presidente della Fita, Cinzia Franchini, e il presidente della Camera di Commercio, Enrico Bini, che da tempo avevano evidenziato il rischio di infiltrazioni mafiose nel settore”. Con queste parole Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato la notizia secondo la quale il nome del titolare di una nota impresa di autotrasporti dell’Emilia-Romagna, aderente alla Cna Fita e a un’importante cooperativa, figurerebbe in un’informativa antimafia del ministero dell’Interno. Continua a leggere

La mafia in Emilia-Romagna esiste, eccome. E viaggia anche sui camion

L’Emilia-Romagna non è terra di mafia ma la mafia c’è e rischia di colonizzare la regione. Si apre con queste parole il recentissimo Rapporto sulla mafia in Emilia-Romagna realizzato dalla Fondazione Antonino Caponnetto. Un rapporto che è un pesantissimo atto d’accusa secondo il quale ammonterebbe a circa 20 miliardi di euro il fatturato prodotto dai ben 49 clan che avrebbero messo radici nella regione finita nel mirino di 26 famiglie della ‘ndrangheta calabrese, di 13 legate alla camorra, di 7 di “cosa nostra”, di 3 alla sacra corona unita. Una mappa della criminalità organizzata “drammatica”, come ha detto Roberto Scalia, già membro della Dia e consigliere della fondazione intitolata all’ideatore del pool antimafia di Palermo, e che tocca diversi settori: dall’edilizia, ai pubblici esercizi fino all’autotrasporto. Continua a leggere

“Senza le accise del Novecento la benzina costerebbe 20 centesimi in meno”

”Eliminando le accise finalizzate a eventi ormai terminati e risolti da decenni, per esempio tutti gli stanziamenti riferibili al secolo scorso, potremmo ridurre il costo del libro di benzina di almeno 20 centesimi”. Lo afferma il senatore della Lega Nord, Fabio Rizzi, che sottolinea come “il caro benzina è uno degli argomenti che ciclicamente si ripete, ma mai come in questo periodo di crisi sta andando a incidere pesantissimamente su famiglie, imprese, artigiani, commercianti e professionisti”.  Continua a leggere

Le manovre del Governo che stanno uccidendo il mercato di auto e camion

A settembre il calo delle auto vendute rispetto allo stesso mese dell’anno precedente è stato di circa il 26 per cento, un vero e proprio tracrollo registrato, ad agosto, anche per  i veicoli commerciali. Una “retromarcia” pesantissima che colpisce non solo i costruttori, ma tutto il reticolo di medie e piccole imprese dell’indotto. Il settore automotive nel complesso vale il 12 per cento del Pil nazionale, il 16 per cento di contributo al gettito fiscale e 1 milione e 200 mila addetti. Una recente nota di Confcommercio, sulle cosiddette spese obbligate dei consumatori, ha stimato che gli incrementi del prezzo dei carburanti intervenuti tra il 2010 e il 2012 abbiano sottratto risorse agli altri consumi per più di 6 miliardi di euro all’anno. Continua a leggere

Soldi delle multe usati per strade più sicure, Trieste è la città più virtuosa

Quanti soldi vengono incassati dai Comuni grazie alle multe? E quanti ne vengono destinati alla sicurezza stradale? Quanti soldi vengono spesi per migliorare le condizioni dell’asfalto, per esempio, o per garantire una segnaletica migliore? Lo studio è stato fatto dalla Fondazione Aci “Filippo Caracciolo”, che ha analizzato gli incassi delle multe per infrazioni al Codice della strada nei 20 capoluoghi regionali d’Italia. Al primo posto c’è Roma con 270.300.000 euro, seguita da Milano (130.100.000 euro), Napoli (65.600.000 euro), Torino (60.900.000 euro), Bologna (36.300.000 euro), Genova (33.600.000 euro). Agli ultimi posti della graduatoria L’Aquila con 402.000 euro e Potenza con 486.000 euro. Continua a leggere

Stop alla cecità infantile, a Milano una serata con le biciclette fluorescenti

Alla vigilia della Giornata Mondiale della Vista, in programma l’11 ottobre, Cbm  – la più importante organizzazione non governativa impegnata contro la cecità infantile – organizza “Luci in Bici”, una marcia di biciclette fluorescenti che illumineranno le strade di Milano per dire basta alla cecità infantile, un problema che colpisce 1,4 milioni di bambini del mondo. Continua a leggere

Costruita l’auto più bassa del mondo. È “alta” solamente 45,2 centimetri

A due spanne da terra il rischio di essere schiacciati è concreto. Ed è per questo che quando si guida quest’auto è meglio essere “scortati”. Si chiama “Mirai”, che in giapponese vuol dire futuro, la macchina più bassa del mondo. È entrata nel Guinnes Book of World Records grazie ai suoi 45,2 centimetri di “altezza” da terra, misura che la rende più bassa di 6 centimetri rispetto alla precedente detentrice del record, la Flatmobile.  Continua a leggere