Pecore travolte dal Frecciargento: due episodi nel giro di un mese

È una convivenza difficile quella tra i placidi greggi di pecore e i velocissimi treni Frecciargento. Nel giro di un mese due gruppi di candide bestiole hanno avuto un incontro ravvicinato con l’intercity. Il primo episodio a fine agosto sui binari tra Lamezia Terme e San Pietro a Maida. Il gregge ha avuto la sfortuna di attraversarli mentre sopraggiungeva il treno. La circolazione è stata interrotta per un’ora e mezza. Nessuna conseguenza per i passeggeri dell’Intercity Milano-Siracusa.  Continua a leggere

Vendita di veicoli commerciali, in otto mesi il mercato italiano è sceso del 35,3%

Continua anche ad agosto il calo del mercato europeo dei veicoli commerciali. Secondo i dati dell’Acea, nei 27 Paesi Ue più quelli Efta le immatricolazioni sono scese dell’11,5 per cento, a 109.225 unità, dopo il calo del 4,9 per cento di luglio (140.960 unità). Nei primi otto mesi dell’anno la contrazione è del 9,8 per cento con 1.181.821 veicoli commercializzati. Nel periodo gennaio-agosto a far registrare la performance peggiore è il Portogallo (-54,1 per cento), seguito dalla Grecia (-49,1 per cento), da Cipro (-42,9 per cento) e dall’Italia (-35,3 per cento).  Continua a leggere

Made in Italy, nelle esportazioni l’auto viene superata da cibo e vino

Meglio una bottiglia di Chianti di una Fiat Panda. Non è questo l’ultimo atto della faida Marchionne-Della Valle, ma l’analisi di alcuni importanti dati relativi all’export dal nostro Paese. Negli ultimi cinque anni, le esportazioni di cibo e vino Made in Italy sono aumentate del 18 per cento, mentre nello stesso arco di tempo sono crollate del 14 per cento le esportazioni di auto e rimorchi. È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti dei dati pubblicati dall’Istat sul commercio estero nel primo semestre del 2012, rispetto allo stesso periodo di cinque anni fa. Continua a leggere

Distribuzione delle merci nelle città, la rivoluzione parte da Torino, Milano e Napoli

La distribuzione delle merci nelle città “vale” da sola 1/4 della inefficienza logistica del Paese, per cui non possiamo che salutare con enorme piacere l’avvio di un nuovo percorso che potrebbe aiutarci a combattere quell’inefficienza eliminando costi che pesano come macigni sull’economia del Paese”. Con queste parole l’ex sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino ha commentato la firma, avvenuta nella  Sala Londra del Centro congressi del Lingotto di Torino, nell’ambito di “Itn & Telemobility Forum”, dell’accordo sulla logistica e sulla distribuzione delle merci in città tra il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le amministrazioni di Torino, Milano e Napoli. Continua a leggere

Autotrasporto in ostaggio dei costi fuori controllo. C’è anche un tariffario scontato

È una denuncia vera e propria al mondo sommerso dell’autotrasporto l’articolo di Vincenzo Malara pubblicato su Modenaqui.it. Nell’inchiesta si parla di un mercato dell’autotrasporto in ostaggio dei costi fuori controllo, dove esiste anche una sorta di tariffario non autorizzato. Un prospetto low-cost se raffrontato alle tabelle dei costi minimi di sicurezza calcolate mensilmente dal Ministero dei Trasporti con il prezzo medio del gasolio. L’inchiesta parte dai dati delle ditte attive nel settore e registrate presso la Camera di commercio di Modena. Nel 2011 ci sono state 16 iscrizioni di nuove imprese a fronte di 122 cessazioni (più quattro fallimenti dichiarati), con un saldo negativo di 106 vettori in meno.  Continua a leggere

Il Salone dell’automobile di Parigi si apre all’insegna della crisi europea

“Psa e Renault traballano, il mercato dell’auto affonda e lascia scoperta una sovraccapacità produttiva del settore industriale francese che ne mette in discussione la stessa sopravvivenza. Gli appelli ai francesi a comprare francese porteranno a poco”. L’editoriale di Le Figaro di giovedì 27 settembre introduce a un’edizione del Salone mondiale dell’auto a Parigi che si apre nel segno della crisi profonda che attanaglia il settore in Europa. Nel vecchio continente migliaia di posti di lavoro sono a rischio.  Continua a leggere

Sicurezza e mobilità eco-sostenibile, la Twizy in cattedra nelle scuole italiane

Trasmettere un nuovo concetto per la mobilità del futuro, caratterizzata da tecnologie innovative, ecologiche e sostenibili. Con una particolare attenzione al tema della sicurezza stradale. Sono questi i principali obiettivi di Twizy @ School, il tour voluto da Renault e patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca partito il 25 settembre da Milano. La casa costruttrice francese vuole, attraverso questa iniziativa che tocca 35 scuole di 12 città, promuovere una mobilità eco-sostenibile e diffondere la cultura della sicurezza stradale attraverso una guida responsabile che possa ridurre gli incidenti stradali: attualmente, infatti, circa l’80 per cento degli incidenti è provocato dal comportamento degli uomini.  Continua a leggere

Una domenica con sole donne al volante, Modena ospita il “Woman &Track”

Se risponde al vero il detto “donne al volante, pericolo costante” allora è meglio tenersi a debita distanza dall’Autodromo di Modena il prossimo 7 ottobre. Nella città emiliana è stata infatti organizzata una domenica in pista riservata esclusivamente alle donne. “Woman & Track”, questo il nome dell’evento, è stato organizzato all’Autodromo di Modena proprio per le appassionate di motori. Dalle 8.30 alle 18 del 7 ottobre le esponenti del gentil sesso che varcheranno i cancelli della pista potranno partecipare alle sessioni di prove libere in auto e moto, fare un’esperienza di drifting con l’auto di traverso e assistere agli spettacoli degli stuntman. Continua a leggere

Aria pulita in Lombardia, la Regione: “Pm 10 in calo del 41% entro il 2015”

A Milano ci sarà l’aria pulita, esattamente come se ci si trovasse in alta montagna. È questa la scommessa della Regione Lombardia per l’Expo 2015. L’assessore regionale all’Ambiente, Marcello Raimondi, durante il suo intervento alla giornata di apertura degli Stati generali dell’aria ha infatti  annunciato l’obiettivo di una riduzione del 41 per cento del tasso di pm10 nell’aria entro il 2015. Per Raimondi, ”la qualità dell’aria, come dimostrano cifre inconfutabili, in Lombardia sta poco a poco migliorando”.  Continua a leggere

Colato: “Gli svizzeri sistemino i binari a casa loro, ma non facciano pressioni”

“Gli svizzeri non possono decidere tutto da soli”. A Giorgio Colato (nella foto), segretario della Federazione autotrasportatori italiani (Fai) di Como e vicepresidente nazionale della Consulta dell’autotrasporto e della logistica, l’ingerenza di Berna (clicca qui) non piace. “Gli elvetici fanno bene a stanziare i fondi per sistemare i binari a casa loro”, spiega, “ma non possono fare pressioni sugli altri Paesi a colpi di Consiglio federale: quando si parla di infrastrutture sovrannazionali bisogna agire a livello di concertazione. Ed evidentemente gli svizzeri non sono riusciti a mettere sul piatto argomenti allettanti per convincere gli italiani a intervenire nel modo che loro ritengono opportuno. Nella valutazione della situazione bisogna tenere conto anche degli interessi delle nostre Ferrovie dello Stato e non solo di quelli elvetici”. Continua a leggere

Merci sui treni, l’Italia non potenzia la linea ferroviaria? La Svizzera ci dà i soldi

La Svizzera ha fretta e non vuole aspettare i tempi lunghi dell’Italia, così è pronta a mettere sul piatto 230 milioni di franchi (oltre 180 milioni di euro) per finanziare il potenziamento della rete ferroviaria a Sud dell’AlpTransit, cioè in Lombardia, e poter al più presto togliere i Tir dalle strade facendo viaggiare le merci via treno. Per raggiungere questo obiettivo la Svizzera ha avviato l’imponente cantiere dell’AlpTransit che permetterà ai convogli di viaggiare ad alta velocità tra Zurigo e Lugano. Due i tunnel ferroviari in costruzione: il primo, quello del San Gottardo (57 chilometri di lunghezza) sarà pronto nel 2016, il secondo, sotto il Monte Ceneri (15 chilometri) nel 2019.  Continua a leggere

Viceprefetto si era tolto sei multe da solo. Ora patteggia quattro mesi di condanna

Era riuscito a farsi togliere sei multe. Facile, perché lui, un viceprefetto di Torino, aveva presentato ricorso e l’aveva esaminato, decidendo, guarda caso, che quelle multe erano da eliminare. Ora l’uomo ha deciso di patteggiare una pena di quattro mesi e si è impegnato a dare in beneficenza l’equivalente delle multe che si era tolto da solo, circa 800 euro.  Continua a leggere

I fidanzati sono troppo passionali. Via il freno a mano e l’auto finisce in mare

Cercavano un po’ di intimità, ma sono finiti con l’auto nella laguna di Orbetello. Una brutta avventura per due giovani toscani che sabato notte si erano appartati a bordo della loro Citroen C3 rossa fiammante. L’auto era stata parcheggiata nei pressi della spiaggia in modo da poter ammirare l’imperdibile panorama che si gode nella località turistica della provincia di Grosseto. I due fidanzati però si sono fatti prendere dalla passione e durante le effusioni hanno sganciato involontariamente il freno a mano e il veicolo si è iniziato a muovere lentamente. Continua a leggere

Serracchiani: “L’intermodalità continua a rallentare. Bisogna fare di più”

“In Europa la qualità del servizio ferroviario è insufficiente, nel trasporto passeggeri e merci, e anche l’intermodalità continua a rallentare”. Lo ha affermato l’europarlamentare Debora Serracchiani, membro della commissione Trasporti. “L’Unione europea deve fare di più per incoraggiare il trasporto merci e l’uso dei corridoi merci, che non sembrano ancora competitivi rispetto al trasporto su gomma”.  Continua a leggere

Vergogna Sicilia: a un anno dal crollo la ferrovia Caltagirone – Gela è ancora ferma

Ricordate il crollo della nona e decima arcata del viadotto al km 326+600 della linea ferroviaria Caltagirone – Gela  avvenuto nel maggio del 2011?   La notizia rimbalzò rapidamente su tutti i notiziari regionali, con filmati e foto che ritraevano il binario sospeso nel vuoto. Si scrisse e si raccontò di una  tragedia sfiorata, dei 45 chilometri di linea ferroviaria messi fuori esercizio… Poi più nulla. I riflettori si sono subito spenti con la stessa rapidità impiegata dalle macerie a cadere al suolo e a più di un anno di distanza il risultato è che la linea è ancora interrotta, e per precauzione lo è anche la strada provinciale 39 che passa sotto una delle arcate del viadotto. Continua a leggere