Sei milioni di veicoli da rottamare. Ecco come la Cina vuole combattere lo smog

Secondo l’agenzia di stampa nazionale Nuova Cina il Paese della Grande Muraglia rottamerà milioni di automobili nel tentativo di tagliare l’inquinamento atmosferico del Paese. Il Consiglio di Stato ha infatti annunciato un piano per la rottamazione di sei milioni di mezzi che non rispettano la normativa sulle emissioni. La rimozione di tali veicoli dalle strade aiuterà il Paese a soddisfare alcuni dei suoi obiettivi “verdi” come la riduzione dei consumi energetici, la riduzione delle emissioni di biossido di zolfo del 2 per cento l’anno e delle emissioni di ossidi di azoto del 5 per cento l’anno. Continua a leggere



Blocchi del traffico, dal 15 ottobre fermi i mezzi più inquinanti in Lombardia

Stop ai diesel Euro 3 entro il 2016 e la conferma da subito delle limitazioni della circolazione dei mezzi più inquinanti, che prevede il fermo degli Euro 0 benzina oltre agli Euro 0, 1, 2 diesel dal 15 ottobre al 15 aprile, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, in 209 Comuni della Lombardia. Per gli autobus Euro 2 diesel del trasporto pubblico locale e i ciclomotori e motoveicoli Euro 0 a due tempi il fermo è permanente ed esteso a tutta la regione. Queste le decisioni prese giovedì 10 ottobre dalla Regione Lombardia.  Continua a leggere



Blocco totale del traffico a Milano domenica, Pm10 ancora sopra i limiti

Lo smog non lascia Milano. Per il dodicesimo giorno consecutivo, infatti, sono stati superati i limiti consentiti per le concentrazioni di Pm10. Scattano quindi le misure previste dalle ordinanze volute dalla precedente giunta, quella guidata da Letizia Moratti, per contenere l’inquinamento. Da domani, giovedì 6 ottobre, in tutta la città non potranno circolare i veicoli più inquinanti, mentre domenica 9 ottobre ci sarà il blocco totale della circolazione dalle 8 alle 18.  Continua a leggere



L’aria inquinata fa male al cuore,
ma rovina anche statue e fontane

Fioccano in questi giorni le notizie relative allo smog. Si parte da uno studio condotto dalla Fondazione Toscana Gabriele Monasterio – Cnr Regione Toscana e dall’Istituto di Fisiologia del Cnr di Pisa, presentata a Stoccolma all’ultimo congresso dell’European Society of Cardiology, che spiega come lo smog sia un killer per il cuore: chi ha avuto un infarto ed è stato anche esposto allo smog è più a rischio di morte rispetto a chi ha respirato aria un po’ più pulita. Continua a leggere



L’Emilia-Romagna lotta contro lo smog: tornano i giovedì senza auto

Tornano le misure per combattere smog e polveri sottili, previste dall’accordo per la qualità dell’aria firmato a Bologna tra Regione, Province, Comuni capoluogo e Comuni con più di 50mila abitanti. Rispetto alle precedenti intese, l’accordo 2010-2011 presenta una novità: avrà durata biennale (varrà dunque anche per la stagione 2011-2012) e sarà una sorta di accordo “ponte” a fronte del mutato quadro di riferimento nazionale. Le misure restrittive partiranno il 1° novembre. Continua a leggere



Dal nero all’oro, in Svizzera contrassegni antismog sulle auto

In Svizzera, il Ministero dell’Ambiente, dei Trasporti, dell’Energia e delle Comunicazioni ha lanciato la proposta di introdurre una sorta di semaforo antismog, un sistema di contrassegni in grado di suddividere i veicoli a motore a seconda del grado di inquinamento delle loro emissioni. Di recente abbiamo parlato su questo blog di un simile sistema di classificazione allo studio anche dal governo americano. I rossocrociati si sono spinti però un po’ più avanti e hanno già deciso pure i colori dei bollini: nero, grigio, bianco e oro. Il primo colore rappresenta i veicoli molto inquinanti, l’ultimo quelli dotati di dispositivo di propulsione principale elettrico.
In pratica ci saranno quattro tipi di bollini che segnaleranno a quale categoria appartiene il veicolo in base alle emissioni inquinanti dal gas di scarico. Continua a leggere



Autotrasporto marchigiano in crisi, fatturato in calo del 30 per cento

Un calo del fatturato del 30 per cento, 115 imprese in meno tra gennaio e settembre, ritardi nei pagamenti da parte dei committenti, oltre 18mila ore di cassa integrazione in un trimestre, Tir che viaggiano sotto costo: il settore è al collasso. È un 2009 nero per l’autotrasporto marchigiano che dal 2006 vive momenti difficili. Le imprese del settore aspettano 180 milioni di euro che sono stati stanziati con la legge 162/2008 e confermati nella Finanziaria 2009. Continua a leggere