Body scanner, a Milano e Roma
parte la sperimentazione

L’argomento aveva riempito, qualche settimana fa, le prime pagine dei quotidiani e riservato i primi minuti di molti telegiornali non solo italiani. Il pericolo di una nuovo ciclo di attentati terroristici su voli passeggeri, eseguiti con l’utilizzo di strumenti anche semplici ma di difficile rilevamento con gli strumenti di controllo tradizionali, aveva riportato prepotentemente in primo piano il tema della sicurezza del volo. Da quel momento un nuovo strumento aveva fatto il suo ingresso nelle case di noi tutti: il body scanner. Un dispositivo che tanti di noi avevano visto utilizzare unicamente nei film di James Bond, elevato a strumento per la salvaguardia della sicurezza dei passeggeri di servizi aerei. Continua a leggere

Il petrolio? In futuro
potrebbe arrivare dalle alghe

Non vi sono dubbi. Uno dei settori più assetati di carburante di origine fossile – petrolio e relativi prodotti della raffinazione – è certamente quello della Difesa, con la “D” maiuscola. Esercito, Aviazione e Marina, nelle loro molteplici componenti, sono strettamente legate al movimento e alla logistica di merci e persone, e la disponibilità del carburante è fattore decisivo, se non vitale: come insegna Erwin Rommel, la “Volpe del deserto”, sconfitto a El-Alamein proprio per la carenza dei rifornimenti. Continua a leggere

Tnt Express, volano le spedizioni internazionali verso Usa e Asia

C’è un’Italia che produce, che lavora, che esporta. In un anno in cui la crisi l’ha fatta da padrona arriva finalmente un segnale positivo. È quello di Tnt Express Italy, che ha chiuso il 2009 con un aumento complessivo del 12,5 per cento di spedizioni verso Stati Uniti, Cina, Hong Kong e Sud Est Asiatico. Sugli scudi c’è soprattutto il mercato asiatico, con Cina e Hong Kong che hanno registrato negli ultimi tre mesi del 2009 un significativo +21,5 per cento. Continua a leggere

Moby, Grandi Navi Veloci e Attica: tre gruppi in corsa per la Tirrenia

Entro un anno la cessione della Tirrenia dovrebbe essere conclusa. Sono tre i gruppi in corsa per l’acquisto della società di trasporto marittimo, ma, come si legge su un articolo di “Libero” di settimana scorsa il debito da un miliardo di euro pesa sul futuro della trattativa. Il bando verrà pubblicato a breve. “Entro settembre 2010 – scrive Libero – la faccenda, che si trascina da parecchi anni, potrebbe essere già archiviata. Il governo rompe gli indugi. E punta a completare la privatizzazione di Tirrenia nel giro di una decina di mesi, a svelare le intenzioni di Palazzo Chigi è stato il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli”. Continua a leggere

Niente fumo e telefono alla guida, l’idea dell’Aci conquista l’estero

La proposta dell’Aci di vietare a chi guida di fumare e telefonare piace anche all’estero. Al primo summit mondiale sulla sicurezza stradale in programma a Mosca è infatti emerso che Paesi come Stati Uniti, Gran Bretagna e Messico sono in piena sintonia con la proposta dell’Aci. A margine della manifestazione, il presidente dell’Aci e vicepresidente Fia, Enrico Gelpi, ha esaminato l’efficacia del divieto di fumo e di uso del telefono al volante con il segretario di Stato Usa ai Trasporti, Ray Lahood: secondo autorevoli studi internazionali, i fumatori provocano il 50 per cento in più dei sinistri rispetto agli altri guidatori e l’uso del telefono al volante raddoppia i tempi di reazione. In generale, la guida distratta è la seconda causa di incidenti sulle strade. Continua a leggere

Guidate male? Forse è colpa
del gene del cattivo automobilista

Di sicuro, Michael Schumacher non ha questo problema. Lui, che con il volante in mano fa sempre quello che vuole, il gene del cattivo automobilista non sa cosa sia. Ma proprio un gene potrebbe essere la causa di certe cattive performance alla guida. Secondo i neuroscienziati dell’Università della California di Irvine (Usa) sarebbe infatti colpa del Dna se alcuni automobilisti hanno più difficoltà di altri. Continua a leggere

La crisi economica fa calare
il traffico e allunga la vita

Difficile pensare che la crisi allunghi la vita, ma secondo uno studio dell’Università del Michigan pubblicato dalla rivista scientifica americana Proceedings of the National Academy of Sciences è proprio così. Tutto parte da una considerazione piuttosto banale. I momenti di recessione economica fanno infatti calare il traffico veicolare, gli incidenti stradali e gli infortuni sul lavoro. Una magra consolazione quindi per chi si trova a fare i conti dall’inizio dell’anno o dalla fine del 2008 con il momento di crisi economica. Continua a leggere

Al volante ubriaco? In Cina
si rischia la condanna a morte

Autovelox e dissuasori nel centro di Roma dopo il doppio incidente mortale in altrettanti giorni che è costato la vita a tre persone. Due ragazze, Giulia Brignone e Valentina Arru, sono morte domenica mattina nello scontro con una Fiat Punto condotta da un sottufficiale della Marina di 23 anni risultato positivo al test alcolimetrico. Un medico era stato invece investito e ucciso il giorno prima da un pirata. Continua a leggere