Carburanti, la stangata di Pasqua
Governo pronto alla riforma

Il pieno costa sempre di più. Lo dicono i dati e se ne accorgeranno presto anche le famiglie che decideranno di trascorrere le vacanze di Pasqua lontano dalla propria città. I prezzi dei carburanti continuano infatti a salire. La verde è arrivata a 1,422 euro al litro, mentre il gasolio sfiora ormai 1,25 euro. Prezzi che hanno scatenato l’ennesima polemica tra consumatori e petrolieri, oltre a spingere il governo a intervenire, rassicurando sul pieno impegno del ministero dello Sviluppo economico, ormai pronto a varare l’attesa riforma del settore. “Il confronto con tutte le categorie interessate alla riforma dei carburanti sta giungendo a proposte condivise”, sottolinea all’Ansa il sottosegretario allo Sviluppo, Stefano Saglia, spiegando che l’obiettivo dell’esecutivo è quello di “azzerare entro la fine della legislatura lo stacco speculativo sul prezzo industriale della benzina esistente tra l’Italia e la media dei paesi dell’Unione europea”. Continua a leggere



Telefoni cellulari sulle navi,
ora sarà più semplice utilizzarli

La decisione è stata assunta qualche giorno fa dalla Commissione Europea: utilizzare i telefoni cellulari per chiamare e inviare o ricevere sms da parte dei passeggeri e degli equipaggi delle navi che operano nelle acque territoriali dell’Unione Europea, quando si trovano al di fuori della portata delle reti telefoniche mobili di terra, non sarà più un problema. L’annuncio è stato dato dalla Commissaria dell’Ue responsabile per l’agenda digitale, Neelie Kroes, che ha dichiarato: “Grazie alle nuove norme adottate dalla Commissione, dieci milioni di persone che viaggiano o lavorano a bordo delle navi operanti nelle acque territoriali europee saranno in grado di usare il normale telefono cellulare senza problemi di interferenze”. Continua a leggere



Il futuro della patente di guida
passa attraverso un microchip

L’ultima rivoluzione in materia di documenti di guida è stata il passaggio a una tessera del formato di un bancomat, ma ora potrebbe essere inserito anche un microchip nella patente, così come già avviene nel passaporto. Un microchip in grado di contenere una serie di informazioni aggiuntive sul titolare del documento. Lo ha annunciato il Sole 24 Ore – Affari Privati. “L’unica certezza”,  scrive Maurizio Caprino, “è che la licenza di guida cambierà, aprendo probabilmente la strada alla successiva adozione della schedina elettronica”. Costi e tappe sono allo studio della Motorizzazione Civile. Continua a leggere



Marco Polo, 64 milioni di euro
per spostare le merci dalle strade

È di 64 milioni di euro il budget per il 2010 che la Commissione Europea mette a disposizione per il programma Marco Polo, nato per modernizzare il trasporto delle merci. Due milioni in più rispetto allo scorso anno. I progetti che saranno selezionati in questo quarto bando, spiega la Commissione, consentiranno di lottare contro la congestione del traffico sulle strade europee e di rendere il trasporto delle merci più rispettoso dell’ambiente. Continua a leggere



Acea, nel 2009 è crollata
la produzione di auto e camion

I costruttori di auto e camion si ricorderanno a lungo del 2009. L’anno della crisi, quello in cui la produzione ha toccato il punto più basso dal 1996. I dati, contenuti nell’ultimo Economic Report dell’Acea, l’associazione che riunisce i costruttori di auto europei, sono impietosi. Nel 2009 in Europa sono state prodotte 13,4 milioni di auto, il 13 per cento in meno rispetto al 2008. Ancora peggio la situazione dei camion, che hanno segnato un ribasso addirittura del 64 per cento. In generale, il calo della produzione di veicoli (auto, camion e bus) è stato del 17,3 per cento, con 15,2 milioni di unità. Continua a leggere



Aerei: aiuti di Stato illegali,
Air France denuncia Ryanair

Non sarà una vera e propria battaglia dei cieli: nessun bombardamento, nessun volo pericoloso, nessun asso dell’aviazione. Ma è una guerra, che si combatte con carte e denunce. Protagoniste della diatriba sono due compagnie aeree, Air France e Ryanair. Il nodo della questione è rappresentato dagli aiuti di Stato illegali che, secondo Air France, avrebbe intascato Ryanair. Per questo la compagnia francese ha deciso di denunciare davanti alla Commissione europea il vettore low-cost. Lo scrive il quotidiano francese Le Figaro di giovedì 11 marzo. Continua a leggere



La produzione di biocarburanti
potrà provocare davvero carestie?

Era chiaro che le discussioni e gli interventi sulla questione legata alla produzione di biocarburanti fossero solo apparentemente sopite, tant’è che non appena qualcuno si è permesso di riaccendere la luce sul problema, il fiume di informazioni e di polemica, anche con toni forti, ha trovato nuovo vigore. Al di là di talune iniziative che vedono il coinvolgimento di enti di ricerca più o meno noti a livello mondiale, che si stanno adoperando nell’individuazione di nuovi fronti e soluzioni alternative al petrolio – per esempio il  biocarburante derivato dalle alghe – il centro dell’attenzione è ancora prevalentemente occupato dal tema della produzione di biocombustibili da prodotti agricoli. Per esempio il biodiesel, ricavato da piante oleaginose come la colza o il girasole, oppure il bioetanolo ricavato da colture ricche di zuccheri o amidi come le barbabietole da zucchero o i cereali. Continua a leggere



Matteoli: Tirrenia, abbiamo molte offerte per la privatizzazione

“La messa in mora su Tirrenia, come è stato già peraltro chiarito dagli uffici della Commissione Europea, riguarda esclusivamente il mancato rispetto del Regolamento europeo sul cabotaggio marittimo. Non ci sono quindi contestazioni di merito sul processo di privatizzazione. Gli uffici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e degli altri dicasteri interessati stanno già predisponendo un’articolata risposta che invieremo in tempi rapidi alla Commissione e che sono fiducioso avrà buon esito”. È quanto dichiara il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli (nella foto), in relazione alla procedura di infrazione aperta dalla Commissione Europea su Tirrenia. Continua a leggere



Cinture di sicurezza, la Polizia stradale aumenta i controlli

Le cinture di sicurezza, così come i seggiolini per bambini, possono salvare diverse vite. Lo sanno tutti, ma sono ancora tante le persone che non li utilizzano. Proprio per contrastare questo fenomeno il network europeo delle Polizie stradali “Tispol” ha programmato dal 15 al 21 febbraio 2010 la campagna europea congiunta denominata “Seatbelts” (cinture di sicurezza). Ne danno notizia i portali LaVocedelNordest.it e Bellunopress.it. Continua a leggere



Torino, l’autotrasporto vuole la Tav
“Incentivare l’intermodalità”

Vogliamo la nuova linea ferroviaria ad alta velocità tra Torino e Lione. L’affermazione, forte e chiara, arriva da Bruno Graglia, presidente provinciale della Fai (Federazione autotrasportatori italiani) di Torino, il quale ha ribadito l’importanza della realizzazione dell’opera alla manifestazione “Sì alla Tav” che si è svolta a Lingotto Fiere domenica scorsa. Un’opera di sicura utilità per l’area torinese, ma anche per tutto il Paese. “Le aziende aderenti alla Fai”, ha spiegato Graglia, “credono nello sviluppo dei questo territorio, che ha visto nascere e progredire un tessuto di Pmi del settore del trasporto e della logistica tra i più importanti a livello nazionale”.  Continua a leggere



Trasporto di merci pericolose,
approvato il testo unico europeo

Il Consiglio dei ministri ha approvato venerdì scorso il decreto legislativo relativo al trasporto delle merci pericolose che recepisce le prescrizioni dell’Unione Europea. Il provvedimento, proposto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, consente di disciplinare in maniera organica il trasporto di merci pericolose su strada, su ferrovia e sulle vie navigabili interne. “Sono soddisfatto per l’approvazione di questo importante decreto”, ha dichiarato Matteoli. “È un passo in avanti per la sicurezza del trasporto delle merci pericolose, settore delicatissimo cui intendiamo fare molta attenzione. Si tratta di fatto di un testo unico che raccoglie in modo semplice e leggibile numerose normative in modo da evitare lacune interpretative”. Continua a leggere



Svizzera, gli ecologisti contro
i megatrucks: “Strade non adatte”

Le associazioni ecologiste svizzere sono sul piede di guerra. Nel mirino c’è l’eventuale autorizzazione alla circolazione dei camion di 60 tonnellate sulle strade della Confederazione Elvetica. Gli ecologisti “vogliono intervenire a livello politico per impedire l’accesso dei mega-Tir sulla rete stradale nazionale”, si legge sull’agenzia Ats. “In conferenze stampa parallele tenute a Basilea e a Chiasso, rappresentanti dell’Associazione traffico e ambiente (Ata) e dell’Iniziativa delle Alpi hanno indicato che atti parlamentari sulla questione sono stati presentati in 15 cantoni, in particolare quelli lungo l’asse autostradale Nord-Sud”.  Continua a leggere



Il Nordest chiede di fermare
per sei mesi i Tir stranieri

L’autotrasporto del Friuli Venezia Giulia ha messo da tempo un problema sul tavolo del sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino: la lotta ferma alla concorrenza sleale da parte dei vettori stranieri nei confronti delle realtà nazionali. Un problema molto sentito, in particolare nel Nordest. Le organizzazioni sindacali chiedono a tal proposito che venga messa una clausola di salvaguardia da parte dell’Unione Europea. Il governo italiano, naturalmente, dovrebbe essere il tramite affinché questa clausola possa venire applicata. La clausola di salvaguardia è una clausola restrittiva comunitaria che può bloccare per sei mesi la libera circolazione in Italia ai Tir comunitari e stranieri. Continua a leggere



Nuova norma Iva: Anita chiede
di ridurre i tempi di rimborso

“Le imprese di autotrasporto italiane non possono sostenere gli oneri finanziari previsti dalle nuove norme sulla territorialità dell’Iva ed essere penalizzate rispetto alle imprese comunitarie”. È questo il grido d’allarme lanciato da Anita (l’associazione di autotrasporto aderente a Confindustria) in vista dell’emanazione del decreto legislativo di recepimento della direttiva comunitaria. Infatti, spiega Anita in un comunicato stampa, secondo lo schema di decreto legislativo, dal 1° gennaio 2010 le operazioni di trasporto, svolte per conto di committenti Ue ed extra Ue, non sono più soggette a Iva nel nostro Paese e non possono essere conteggiate ai fini del plafond degli esportatori abituali. Di conseguenza le imprese matureranno ingenti crediti e dovranno attendere il rimborso da parte dello Stato. Continua a leggere



Dalla Bei 500 milioni di euro
per le Autostrade “targate” Gavio

La Banca Europea per gli Investimenti (Bei) ha firmato quattro diversi contratti di finanziamento in favore della Società Sias SpA, holding del gruppo Autostradale Gavio, per un valore totale di 500 milioni di euro. Gli investimenti finanziati riguardano, principalmente, il completamento della Torino-Milano nella tratta tra Greggio (Vc) e il capoluogo lombardo, per circa 350 milioni, con un programma di lavori di circa quattro anni. Continua a leggere