Sospeso lo sciopero dell’autotrasporto. “Ora il governo mantenga gli impegni”

L’esecutivo di Unatras (l’Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci), riunito a Roma, ha deciso di sospendere il fermo del trasporto di cinque giorni indetto a partire dal 23 gennaio, riservandosi il diritto di dare attuazione all’iniziativa proclamata solo “qualora gli impegni assunti dal Governo non venissero rispettati nei tempi tecnici necessari alla conversione in legge dei provvedimenti annunciati in Parlamento”. Continua a leggere



Camion fermi 5 giorni dal 23 al 27 gennaio, l’Italia rischia di restare paralizzata

Lo sciopero dei tir è una realtà. Unatras ha infatti ufficializzato la proclamazione del  fermo dei servizi dell’autotrasporto merci a partire dalla mezzanotte di lunedì 23 gennaio fino alle 24 di venerdì 27 gennaio prossimo.  All’origine della protesta, che rischia  di paralizzare l’Italia  proprio come avvenne nel 2007, è stata decisa per denunciare l’aumento insostenibile del costo del gasolio (settemila euro all’anno per veicolo), l’aumento delle giornate di divieto di circolazione, il rischio della cancellazione dei costi di sicurezza e la deregolamentazione delle norme per l’accesso alla professione di autotrasportatore che compromettono, secondo gli autotrasportatori, la sicurezza sulle strade e riducono… Continua a leggere


Uggè: “Le proposte avanzate da Cna-Fita? Sono identiche a quelle dell’Unatras”

“La proposta di Cna-Fita di un rimborso delle accise sui carburanti non fa altro che riproporre una delle richieste avanzate da tempo dall’Unatras e che aveva anche già trovato l’accordo con l’allora sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino. La presentazione dell’emendamento era in attesa del via libera ma la crisi e l’avvento del Governo dei tecnici ha bloccato tutto, anche se l’Unatras ne aveva prontamente richiesto l’approvazione. Questa e’ una delle richieste irrinunciabili senza la soddisfazione della quale l’autotrasporto si fermerà entro gennaio”.  Continua a leggere



Fermo dell’autotrasporto, la Sicilia anticipa la protesta dal 16 al 20 gennaio

Il fermo dell’autotrasporto indetto dall’Unatras per il prossimo mese di gennaio spinge  il ministero a muoversi. È stato fissato infatti per il 22 dicembre a Roma  l’incontro fra i rappresentanti del dicastero dei Trasporti e i rappresentanti delle associazioni di categoria che hanno deciso di fermare i tir, per cinque giorni consecutivi, a fine gennaio, per protestare contro le misure contenute nella Manovra economica varata dal governo Monti. Continua a leggere



“La manovra Monti è devastante”, Fai Veneto invita tutti a spegnere i camion

“Se protesta dev’essere, protesta sia. Compatta, a ranghi serrati, portata sino in fondo. Mai come in quest’occasione, di fronte alla manovra economica del governo Monti, devastante per il Paese e per il nostro settore, l’autotrasporto deve essere unito in un’azione volta a sensibilizzare l’interlocutore istituzionale. Dunque, credibilità e determinazione sono le parole d’ordine”. Continua a leggere



“Il fermo dell’autotrasporto? La Manovra del governo non lascia altra scelta”

“Confartigianato, Confcommercio e Casartigiani condividono le gravi preoccupazioni di Confartigianato Trasporti, Fai Conftrasporto e Sna Casartigiani circa la situazione delle imprese di autotrasporto e che ha portato alla proclamazione del fermo da parte di Unatras (Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci) e considerano l’iniziativa una decisione grave ma inevitabile per testimoniare il disagio in cui si trovano a operare gli autotrasportatori e che dovrebbe vedere unite e coese tutte le organizzazioni che hanno a cuore le sorti della categoria”. Con queste parole i responsabili di Confartigianato, Confcommercio e Casartigiani hanno commentato il fermo degli autotrasportatori che dovrebbe avvenire alla fine del prossimo mese di gennaio e durare cinque giorni, con il rischio di paralizzare il Paese.   Continua a leggere



Sciopero dei camionisti: i Tir resteranno fermi per protesta contro la Manovra

La decisione è stata presa: l’Unatras, l’Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci, ha deciso di proclamare lo sciopero dei camion. L’Italia rischia quindi la paralisi, proprio come avvenne nel 2007. Tante le motivazioni alla base del fermo. Come si legge in una nota “forte è la determinazione degli autotrasportatori nel richiedere un fermo immediato dell’autotrasporto”.  Continua a leggere



A Natale l’Italia sarà paralizzata dal blocco dei Tir? La decisione nei prossimi giorni

Dieci dicembre 2006, l’Italia è paralizzata. Gli autotrasportatori hanno deciso il fermo del trasporto ed è il caos. Niente benzina ai distributori, merci che scarseggiano nei negozi. Dieci dicembre 2011, l’Italia potrebbe restare nuovamente paralizzata da un nuovo fermo, che centinaia di operatori del settore, riuniti in assemblee spontanee in Sicilia, Campania, Marche e Abruzzo, Liguria,  stanno chiedendo a gran voce alle associazioni di categoria.  Autotrasportatori messi in ginocchio dalla crisi ma anche imbestialiti da scelte che sembrano fatte apposta per aggiungere al danno la beffa: aumento dei costi dei carburanti, cancellazione dei costi minimi perla sicurezza…. Il rischio di un nuovo blocco è davvero reale? Continua a leggere



Unatras: “Tagliare i fondi all’autotrasporto? Un atto irresponsabile. Il futuro è a rischio”

“Tagliare i fondi dell’autotrasporto? Un atto irresponsabile”. È questo il titolo di un comunicato stampa diffuso dall’Unatras nel quale l’unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci lancia un nuovo allarme sulla crisi del settore. “Una congiuntura nella congiuntura: questa la drammatica situazione che sta investendo l’autotrasporto italiano”, si legge nella nota. “Semplicemente piove sul bagnato e in questa drammatica situazione dell’intera economia italiana l’autotrasporto sembra essere destinato ad assorbirne il prezzo maggiore”.  Continua a leggere



Russo: “L’autotrasporto per ripartire ha bisogno non di proteste ma di proposte”

“La crisi economica globale sta mettendo in gravissime difficoltà il mondo dell’autotrasporto così come praticamente ogni altro settore, ma non è certo stilando documenti zeppi di chiacchiere senza indicare una possibile soluzione, concreta e sostenibile, che si risolvono i problemi”. Ad affermarlo è Pasquale Russo, segretario nazionale di Unatras, che commentando il fermo dei trasporti proclamato per lunedì da Trasporto Unito, ha evidenziato come sia “comprensibile la delusione e la rabbia dei lavoratori di fronte a mille problemi”, ma ha sottolineato come questa delusione non debba trasformarsi “in azioni inutili e addirittura dannose”. Continua a leggere



Unatras: “Gli autotrasportatori pronti a proclamare lo stato di agitazione”

Gli autotrasportatori tornano sul piede di guerra e sono pronti a proclamare lo stato di agitazione se non verranno messe a disposizione in tempi rapidissimi le risorse necessarie per il pagamento delle riduzioni compensate dei pedaggi autostradali. Ad annunciarlo, in una lettera inviata al sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino, è Pasquale Russo, segretario generale di Unatras. Continua a leggere



Unatras: “I nuovi divieti di circolazione penalizzeranno la nostra economia”

Non ci sarà un aumento della sicurezza sulle strade e l’economia sarà pesantemente penalizzata. Secondo l’Unatras saranno questi gli effetti dei cinque giorni di divieto di circolazione per il trasporto merci, previsti con un decreto del ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, a seguito dell’ordinanza del Tar del Lazio in accoglimento del ricorso del Codacons. In una nota, l’Unione nazionale della associazioni dell’autotrasporto merci, critica il provvedimento e lancia un grido di allarme. Continua a leggere



Chi risparmia sulla sicurezza uccide anche te, digli di smettere

“Chi vuole risparmiare sulla sicurezza uccide anche te. Digli di smettere”. Il messaggio, scelto per la nuova campagna d’informazione firmata da Unatras e pubblicata domenica 10 luglio  sul quotidiano Libero, diretto da Maurizio Belpietro, ha colpito nel segno. ” Numerosi autotrasportatori il giorno stesso della pubblicazione mi hanno contattato per dirmi che avevano visto la campagna e che erano rimasti colpiti”, commenta Doriano Bendotti, delegato per la comunicazione di Fai Conftrasporto e fra i principali promotori dell’iniziativa . ” Il commento più comune? Avete colpito nel segno, continuate su questa strada”. Continua a leggere



“Chi risparmia sulla sicurezza nei trasporti uccide anche te”

“Chi vuole risparmiare sulla sicurezza uccide anche te. Digli di smettere”. È questo il messaggio scelto per la campagna d’informazione firmata da Unatras pubblicata sabato 18 giugno  sul quotidiano Libero. Una campagna di sensibilizzazione fortemente voluta dalle associazioni di autotrasporto per contrastare il tentativo, da parte della commitenza, di far ridurre i costi minimi per la sicurezza nel trasporto merci, ovvero i costi definiti per garantire che sulle strade circolino tir non sovraccarichi, con la manutenzione fatta in modo che freni e tutto il resto funzioni, guidati da professionisti della guida e non da persone sottopagate e costretto a guidare per 14 ore di fila senza mai riposare…). Continua a leggere



Confindustria ha indicato su Libero la strada da seguire sulla sicurezza

Domenica 29 maggio il quotidiano Libero ha pubblicato una pagina destinata a scrivere un capitolo importante nella storia della sicurezza stradale. Una pagina attraverso la quale le associazioni vittime della strada  si sono fatte portatrici  dell’appello lanciato dall’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità, ai governi affinchè s’impegnino a sostenere alcune iniziative per tutelare l’incolumità delle persone. Un’iniziativa a cui Conftrasporto (per la quale la sicurezza è un must) ha immediatamente e concretamente  aderito non solo acquistando la pagina su Libero e mettendola a disposizione delle associazioni vittime della strada, ma anche proponendo alle federazioni dell’Unatras di condividere tale manifesto. Continua a leggere