Blocco dei trasporti pubblici in Grecia, Paese fermo altri due giorni

Dopo il fermo degli autotrasportatori è il blocco dei trasporti pubblici a mettere in ginocchio la Grecia. “Le leggi le approva il Parlamento e non i sindacalisti”, ha dichiarato lunedì il ministro greco delle Infrastrutture, Dimitris Reppas. Un chiaro messaggio diretto ai sindacalisti dei mezzi di trasporto pubblico, che hanno deciso di proseguire le agitazioni con uno sciopero di 48 ore (martedì e mercoledì), mentre per venerdì hanno in programma un’astensione dal lavoro di cinque ore. Tutto questo nel momento in cui i prezzi dei biglietti di tutti i mezzi di trasporto pubblico sono aumentati del 40 per cento. Continua a leggere



Parigi si muoverà in metropolitana,
dal 2025 il Grand Paris Express

Una metropolitana automatica di 150 chilometri, con una fermata ogni 500 metri, in funzione sette giorni su sette e 24 ore su 24. Una linea, chiamata Grand Paris Express, che rivoluzionerà il trasporto di Parigi e sarà utilizzata dal 2025 (ma alcuni tratti saranno operativi dal 2017) da almeno 2,5 milioni di persone al giorno. L’investimento, il più importante da 20 anni nel campo delle grandi infrastrutture di trasporto francesi, è di 324 miliardi. Dopo tre anni di progetti, discussioni e polemiche è infatti stato finalmente raggiunto l’accordo per la realizzazione del Grand Paris Express, la linea che collegherà tutti i principali centri della cintura parigina. Continua a leggere



Tir sempre più grandi, bisonti da 25 metri sulle autostrade italiane?

Si torna a parlare dei Megatruck. Ma questa volta i maxi Tir in questione diventano ancora più grandi: da 18 a 25 metri. L’utilizzo dei Megatruck ha già da tempo destato l’interesse non solo di alcune imprese del settore trasporto e logistica, ma anche del mondo della produzione, intesa nel modo più ampio possibile. Ricordiamo infatti il “Progetto 18”, presentato nel corso dell’edizione 2009 del Transpotec Logitec, con il quale si proponeva di consentire l’utilizzo nel sistema trasporti su strada italiano di veicoli di 18 metri di lunghezza, giustificando l’operazione con l’incremento di competitività delle imprese a fronte una maggiore capacità di carico, e di una diminuzione del numero di veicoli in circolazione. Continua a leggere



“Più sicurezza”, oggi pomeriggio treni fermi per dieci minuti

Treni fermi dieci minuti oggi pomeriggio, alle 15.30, per chiedere più sicurezza. In concomitanza con il funerale di Antonino Micali, dipendente di Rete ferroviaria italiana, morto in un incidente sul lavoro a San Cosimo a Messina, le segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Fast e Orsa hanno infatti proclamato uno sciopero di dieci minuti “per sensibilizzare il Gruppo Fs rispetto al tema della sicurezza”. Continua a leggere



Chi ha davvero interesse a non
far viaggiare le merci su ferrovia?

L’autotrasporto e le ferrovie sembrano viaggiare sempre più  in due direzioni diverse. A parole dovrebbero incrociare sempre più le loro strade, realizzando quelle famose sinergie di cui si parla tanto. Ma la realtà è ben diversa, ovviamente in peggio, e rischia di peggiorare sempre più se non si imboccherà la strada giusta. Per esempio quella di dare vita, come avvenuto in altri Paesi (che, non a caso, stanno avanzando invece che indietreggiare) a un operatore logistico che veda Ferrovie, Poste, operatori del trasporto protagonisti, insieme, del rilancio di un sistema nazionale. Continua a leggere



Strada e ferrovia, in Europa l’intermodalità crescerà del 7,4%

Secondo un dossier elaborato dalla Union Internationale des Chemins de Fer (Uic), storica organizzazione nel settore del trasporto ferroviario con sede a Parigi, il trasporto intermodale strada-ferrovia in Europa segnerà nei prossimi quattro anni un tasso di crescita decisamente importante. Gli ultimi dati raccolti rivelano, infatti, che per il trasporto combinato si verificherà una crescita del 7,4 per cento tra il 2010 e il 2015. Sempre nel 2015, nell’area europea, le proiezioni numeriche dicono che circoleranno ben 260 milioni di tonnellate su ferrovia. Continua a leggere



Sondrio, Del Nero dice basta alle tangenziali: “Investire nei treni”

“Forse invece di fare tangenziali costosissime sulla nuova Statale 38, parte di questi fondi andrebbero utilizzati per costruire una metropolitana di valle da Colico a Tirano sul modello di quella altoatesina e parte per ammodernare i trasporti ferroviari da e per Milano”. L’inaspettato suggerimento è arrivato dal presidente del Consiglio provinciale di Sondrio, Patrizio Del Nero. Un proposta di soluzione ai problemi di mobilità dell’area che arriva successivamente a una discussione avviata su Facebook. “Apriamo una discussione seria e serena”, ha scritto l’esponente del Pdl, dopo aver precisato che non sarebbe nelle sue intenzioni generare polemiche. Continua a leggere



Merci sui treni, il Marocco ci crede e potenzia la Tangeri-Marrakech

La Banca africana per lo sviluppo AfDB ha deliberato un finanziamento di 300 milioni di euro da destinare allo sviluppo e al relativo potenziamento della linea ferroviaria che collega Marrakech con il porto di Tangeri. Il progetto, che ha al centro del proprio interesse il trasporto delle merci in virtù dell’incremento registrato nell’ultimo decennio dalle produzioni che hanno trovato collocazione in Marocco, comporterà una spesa complessiva di circa 440 milioni di euro (in valuta marocchina sono più o meno 5,1 milioni di dirham), ed è tra dei principali lavori inseriti in un piano di più ampio potenziamento delle infrastrutture ferroviarie marocchine, per un costo totale di 12,8 miliardi di dirham nel quinquennio 2010/2015. Continua a leggere



Disagi sul Frecciargento, 150 euro di indennizzo per i passeggeri

Trenitalia ha deciso di rimborsare il biglietto e di concedere un indennizzo di 150 euro ai viaggiatori del Frecciargento 9416, Roma-Venezia, dello scorso 16 dicembre. Come precisa una nota di Fs, il treno “era rimasto a lungo fermo sulla linea direttissima, Roma-Firenze, a causa della rottura e la caduta dei cavi della linea elettrica che avevano interrotto l’alimentazione necessaria per far funzionare i motori di trazione e tutti i servizi accessori di bordo”. Continua a leggere



Trasporto merci su rotaia, ora la Spagna prende il treno per l’Europa

Cambia in maniera drastica lo scenario del trasporto merci su rotaia in Europa. Soprattutto tra Francia e Spagna, che martedì 21 dicembre hanno salutato, per la prima volta nella storia, il viaggio tra i due Paesi di un treno merci. Operazione fino a pochi giorni fa impossibile a causa del diverso scartamento dei binari ferroviari. Il nuovo servizio mette in collegamento diretto il porto di Barcellona con la città francese di Lione, e si estenderà fino a Milano già entro il 2011. Continua a leggere



Palermo, dal 3 gennaio i servizi
sostitutivi alla metropolitana

Partirà il 3 gennaio il servizio sostitutivo di trasporto tra Palermo e l’aeroporto, reso necessario dalla chiusura della metropolitana da Palermo centrale a Palermo Notarbartolo per i lavori di raddoppio della linea. Da lunedì quindi ci sarà un servizio navetta effettuato dall’Ast (Azienda siciliana trasporti), che vedrà coinvolti gli autobus provenienti da Bagheria e Monreale. Il percorso, senza fermate intermedie, sarà tra Palermo Centrale e Palermo Notarbartolo, in entrambi i sensi. Continua a leggere



Mille chilometri senza toilette, Trenitalia scarica le responsabilità

Roba da Terzo mondo, si dirà. Fare mille chilometri su un treno senza la possibilità di andare in toilette è quantomeno assurdo. Invece è successo in Italia, la vigilia di Natale e pure su un moderno Intercity. La cosa ha mandato su tutte le furie il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli. “Quanto accaduto alla vigilia di Natale sui treni diretti dal Nord a Reggio Calabria è inammissibile. Ho chiesto all’Amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti, una relazione e di assumere provvedimenti adeguati contro i responsabili dei pesanti disagi patiti dai passeggeri”, ha detto Matteoli in riferimento alle toilette inagibili sugli Intercity del 24 dicembre Milano-Reggio Calabria e Torino-Reggio Calabria giunti a destinazione con diverse ore di ritardo. Continua a leggere



Dal 2020 la ristrutturazione del Gottardo, resterà chiuso 900 giorni

La notizia è di quelle che il mondo dell’autotrasporto non vorrebbe mai leggere. Gottardo chiuso e Ticino isolato per 900 giorni. Tutto per via della “necessaria ristrutturazione” del tunnel che dovrebbe iniziare dopo il 2020 e completata nel 2025 e che prevede appunto 900 giorni di chiusura del principale collegamento tra il Sud e il Nord Europa. Nei giorni scorsi l’ufficio federale delle strade – una sorta di Anas rossocrociata – ha presentato al governo di Berna il suo rapporto conclusivo sul necessario rifacimento del tunnel autostradale. Il governo federale sembra orientato a scegliere la prima di queste soluzioni: chiusura totale per 900 giorni e investimenti per 1,23 miliardi di franchi svizzeri, poco meno di un miliardo di euro. Continua a leggere



Disagi sui treni, a gennaio
un bonus per i pendolari lombardi

Arriverà a gennaio un bonus straordinario per risarcire i pendolari lombardi dei disagi subiti sui treni. Immediatamente dopo saranno potenziati i depositi per la manutenzione notturna dei convogli. Lo ha annunciato l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, nel corso di una conferenza stampa convocata venerdì nella stazione ferroviaria di Milano Lambrate dopo una lunga notte di controlli che l’assessore, insieme all’ad di Tln Giuseppe Biesuz e una task force di 70 tra dirigenti e tecnici di Regione Lombardia e Tln (40 della Regione e 30 di Tln), ha compiuto nei punti critici della rete ferroviaria regionale per rendersi conto di persona delle cause dei disservizi e dei ritardi che si sono verificati in questi giorni. Continua a leggere



Proteste in Grecia, trasporti pubblici in sciopero fino a Natale

Non c’è pace per la Grecia. Per la terza settimana consecutiva continuano gli scioperi dei trasporti pubblici contro la riforma del settore e il piano di austerity. Mobilitazioni che proseguiranno almeno fino alla vigilia di Natale. Intanto, mercoledì i sindacati hanno indetto uno sciopero generale di tre ore in occasione del voto sulla Finanziaria 2011, con manifestazione davanti al Parlamento. Continua a leggere