Terremoto, le macerie arrivano sulla Salaria: una frana minaccia i collegamenti tra Lazio e Marche

Il terremoto continua a fare danni: una maxi-frana staccatasi sotto Pescara del Tronto, nel comune di Arquata (Ascoli), sta mettendo a rischio la circolazione sulla Salaria. Le macerie del paese e i massi della montagna minacciano di interrompere i collegamenti sulla Statale tra Lazio e Marche: attualmente, in quel tratto la Salaria viene percorsa in senso unico alternato ma è in atto una corsa contro il tempo, visto che la frana va messa in sicurezza prima che faccia danni più gravi.   Continua a leggere



Il terremoto non si ferma, ponti danneggiati e chiusi: Amatrice rischia di restare isolata

Si aggrava la situazione della viabilità nelle zone terremotate del Reatino. Dopo la scossa delle 6.28 di venerdì mattina, è stato chiuso il Ponte a Tre Occhi, sulla strada regionale 260, importante via di accesso verso il comune di Amatrice anche per i soccorsi e per raggiungere il centro operativo di coordinamento.

Continua a leggere



Biblioteche danneggiate dal terremoto, a Cento ora i libri girano in autobus

I cittadini di Cento, in provincia di Ferrara, e dei comuni limitrofi da pochi giorni hanno una nuova e particolare biblioteca. È entrato infatti in servizio il Bibliobus, la biblioteca itinerante creata grazie ad Asf Autolinee. A settembre l’azienda di trasporto pubblico locale di Como e provincia ha donato all’amministrazione comunale locale un veicolo della propria flotta, opportunamente allestito e personalizzato con i disegni dell’illustratore Gec Tessaro, per far fronte all’inagibilità temporanea delle biblioteche locali danneggiate dal terremoto. Continua a leggere



Terremoto, ecco cosa fare se la scossa arriva mentre ci si trova in auto

La terra continua a tremare. Anche martedì mattina un violento terremoto ha sconvolto il centro e nord Italia. Ma cosa fare se la scossa ci sorprende mentre ci troviamo in auto? Il portale infomotori.com svela alcuni pratici consigli. Innanzitutto, è bene precisare che grazie a pneumatici e sospensioni è difficile avvertire un terremoto mentre si è in auto. Ma ci si può accorgere che qualcosa non va guardano le vibrazioni di alberi o lampioni, oppure il panico delle persone.  Continua a leggere



Terremoto in Giappone, hanno retto i ponti e i tunnel antisismici

Nella tragedia giapponese, con risvolti ancora tutti da comprendere, si può leggere anche una nota positiva. Quasi tutte le infrastrutture del Paese del Sol Levante sembrano infatti aver superato senza danni il sisma di venerdì 11 marzo.  Lo rivela il quotidiano francese Le Monde in un articolo tradotto e ripreso anche dal portale dell’Anas, lestradedellinformazione.it. Continua a leggere



La rinascita del Giappone, in sei giorni ricostruita un’autostrada

Di fronte a una tragedia simile molti si fermerebbero a piangere. I giapponesi, oltre ai fiumi di lacrime versate, si sono subito rimboccati le maniche per riparare i danni e dare un futuro alla nazione. È così, come riporta il Corriere della Sera di oggi, in soli sei giorni sono riusciti a ripristinare un tratto dell’autostrada a nord di Tokyo distrutta dal terremoto. Le immagini sono impressionanti. Il prima e il dopo lasciano a bocca aperta. Continua a leggere



Abruzzo, inaugurato il primo lotto della variante Teramo-Giulianova

Giovedì l’Anas ha aperto al traffico un tratto funzionale (il Lotto 0) della variante tra Teramo e Giulianova alla strada statale 80 “del Gran Sasso d’Italia”. È una tappa importante nel processo di ammodernamento e messa in sicurezza della viabilità abruzzese, un’opera fondamentale nella regione, perché facilita il collegamento del teramano con la riviera adriatica e con l’autostrada A24. Continua a leggere



Terremoto e tsunami in Giappone, Continental dona 250mila euro

Continental ha deciso di donare 250mila euro al popolo giapponese in aiuti d’emergenza per chi vive nelle zone distrutte dal terremoto e dallo tsunami. “I nostri pensieri sono rivolti alle genti del Giappone che stanno attraversando una delle peggiori crisi mai vissute da questo Paese”, ha detto   Elmar Degenhart, ceo di Continental AG. Continua a leggere



La Fondazione Ania: “Sono violenze stradali, non incidenti”

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=dewI6rA0Pds[/youtube]

“Non parliamo più di incidenti stradali, ma di violenze stradali! Il caso e la fatalità non esistono, gli incidenti sono causati all’80 per cento dal comportamento delle persone e al 20 per cento da carenze infrastrutturali. Basta parlare di incidenti. Nel 2009 la strada ha fatto 18 volte il numero delle vittime del terremoto d’Abruzzo, più di tutti i decessi dei soldati americani in Iraq. E nel nostro Paese oltre ai morti ci sono ogni anni 20mila paraplegici per i sinistri stradali”. Con queste parole il  presidente di Fondazione Ania, Sandro Salvati, ha scosso e forse un po’ scioccato l’affollata platea – con tanti giovani e giovanissimi – del convegno organizzato al Meeting di Rimini “Viaggiare sicuri: La vita è una cosa meravigliosa”. Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Altero Matteoli si è rivolto invece alle famiglie. Continua a leggere



Variante sud de L’Aquila,
non verrà abbattuta nessuna casa

Nessuna paura. Per realizzare la nuova variante sud de L’Aquila non verranno abbattute case. La notizia arriva direttamente dall’Anas che ha di fatto smentito la notizia sul presunto abbattimento di una delle case superstiti del terremoto a Onna pubblicata nei giorni scorsi su alcuni media. In un’intervista a Radio Vaticana, il capo compartimento Anas de L’Aquila, Valerio Mele, ha infatti fugato ogni dubbio: “Il progetto dell’Anas”, ha detto Mele, “non prevede l’abbattimento della casa in questione, che si trova a distanza di oltre 35 metri dall’ingombro massimo del rilevato che sarà realizzato”. Continua a leggere



Matteoli: “In due anni approvate
infrastrutture per 37 miliardi”

“In meno di due anni è stato approvato dal Cipe un programma infrastrutturale per circa 37 miliardi di euro e sono state appaltate e cantierate opere per circa 27 miliardi. Considerata la situazione congiunturale economica ancora persistente penso si possa considerare un buon risultato”. Le parole sono del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, che ha risposto nel corso del Question Time alla Camera dei Deputati alle interrogazioni parlamentari sul programma infrastrutturale del Paese approvato dal governo, e in particolare sulle opere del Mezzogiorno, sul potenziamento dell’aeroporto sullo Stretto di Reggio Calabria e sugli interventi di ricostruzione nelle zone colpite dal terremoto in Abruzzo. Continua a leggere



A24 e A25, il Tar riduce i pedaggi
sulle autostrade dell’Abruzzo

A un anno dal terremoto in Abruzzo arriva una buona notizia che avrà ripercussioni sui turisti che sceglieranno la regione come luogo per le vacanze. Il Tar del Lazio ha infatti deciso di tagliare i pedaggi delle autostrade. Gli aumenti della Strada dei Parchi, la società che gestisce la A24 e la A25 Roma-Teramo e Roma-Pescara, sono stati giudicati illegittimi, quindi da annullare. Per il Tar gli atti con i quali vennero approvati i balzelli sono “palesemente illegittimi” e affetti da “grave vizio d’istruttoria e motivazione”. Gli aumenti erano scattati a gennaio 2006 e ad agosto 2008. Continua a leggere



Il Ponte sullo Stretto di Messina
reggerà anche il terremoto

Proprio nel periodo in cui più si parla del Ponte sullo Stretto di Messina è giusto ricordare che le tre maggiori catastrofi naturali del nostro Paese hanno interessato proprio Sicilia e Calabria, due regioni che ora dovrebbero essere collegate con un mastodontico ponte. Messina e Reggio Calabria vennero interessate 101 anni fa da un sisma di magnitudo 7,1 che provocò 130mila porti. La Val di Noto, in Sicilia, e la Calabria vennero spazzate nel 1693 da scosse di magnitudo 7,5 con 60mila morti e, sempre la Calabria e la Sicilia nel 1783 vissero il terzo più grave terremoto della storia (magnitudo 6,9) con 50mila morti. Continua a leggere



494 milioni di euro dalla UE
per le infrastrutture terremotate

Un aiuto economico per ricostruire le strade (ma anche  le centrali elettriche, le reti di derivazione dell’acqua e tutte le principali infrastrutture) ) danneggiate dal terremoto: l’ha proposto la Commissione europea decisa a stanziare 494 milioni di euro a favore dell’Italia per permetterle di far fronte alle conseguenze del cataclisma che ha colpito L’Aquila lo scorso 6 aprile. Continua a leggere



L’Aquila senza i Tir come
avrebbe potuto ricevere gli aiuti?

Alcune sere fa Rai Uno, nell’ambito della trasmissione Porta a porta condotta da Bruno Vespa, ha mandato in onda il concerto tenuto a L’Aquila da Claudio Baglioni, che ha eseguito anche una delle sue canzoni intramontabili: la mitica “Stradafacendo”. Devo confessare che, come referente per conto della Federazione autotrasportatori italiani del nuovo blog intitolato proprio Stradafacendo mi sono emozionato.
Ma, passata l’emozione, ho cominciato a riflettere e a pormi alcune domande con l’obiettivo di “rileggere” la terribile tragedia del terremoto con l’occhio dell’autotrasportatore. Continua a leggere