Tav Torino-Lione, la gioia di Cota: “Si parte, a maggio il via ai lavori”

Via libera alla Tav che collegherà Torino e Lione. L’ok è arrivato al termine di un tavolo istituzionale a Palazzo Chigi, chiesto dal presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota (nella foto), al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta. “Finalmente si parte”, ha detto Cota. “A maggio-giugno deve partire il cantiere, è la tempistica per avere i fondi europei”. Il primo passo prevede il via ai lavori per il tunnel della Maddalena (Chiomonte), un’opera ritenuta propedeutica, una specie di prova generale. Il termine tecnico è “tunnel geognostico”, perché dovrà studiare le caratteristiche della montagna. Continua a leggere



Alternative alla Torino-Lione, si pensa alla Marsiglia-Genova-Milano

“Certo che se la Torino-Lione non andrà avanti, è evidente che si apre una opportunità di immaginare un corridoio alternativo Marsiglia-Genova-Milano”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, aggiungendo che “dovrà servire sia Torino, sia il Nord Est e incrociarsi su Genova con l’altro corridoio europeo, quello dei due mari, fra il capoluogo ligure e Rotterdam, rimettendo la Liguria al centro dei traffici internazionali”. Continua a leggere



Altro sì per la Torino-Lione, tre mesi per verificare tempi e costi

Nuovi passi avanti per la Tav tra Torino e Lione. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e il segretario di Stato incaricato dei Trasporti francese, Thierry Mariani, hanno infatti ribadito la forte volontà politica per la sua realizzazione. Matteoli e Mariani, che si sono parlati in videoconferenza, hanno concordato di dar vita a un tavolo tecnico tra i due Ministeri per definire il cosiddetto “fasaggio” (la realizzazione dell’opera per fasi costruttive) e per verificare i costi nella parte comune del tunnel e dei tratti di reciproca competenza nazionale, al fine di definire le percentuali di investimento a carico dei due Paesi. Il lavoro dei tecnici dovrà concludersi nell’arco di 60-90 giorni. Continua a leggere



Trasporto merci su rotaia, ora la Spagna prende il treno per l’Europa

Cambia in maniera drastica lo scenario del trasporto merci su rotaia in Europa. Soprattutto tra Francia e Spagna, che martedì 21 dicembre hanno salutato, per la prima volta nella storia, il viaggio tra i due Paesi di un treno merci. Operazione fino a pochi giorni fa impossibile a causa del diverso scartamento dei binari ferroviari. Il nuovo servizio mette in collegamento diretto il porto di Barcellona con la città francese di Lione, e si estenderà fino a Milano già entro il 2011. Continua a leggere



La neve blocca i Tir in Francia,
guai anche sulla Perugia-Ancona

La neve inizia a mettere in scacco la viabilità di mezza Europa. Oltre 7.000 mezzi pesanti sono infatti bloccati da ieri notte nelle aree di sosta nelle regioni del Rodano-Alpi e dell’Auvergne, nel centro della Francia, per le forti nevicate che rendono molto difficile la circolazione sulle strade attorno a Lione. Anche i trasporti scolastici sono stati sospesi e le autorità trasmettono bollettini che invitano gli abitanti a rinviare qualsiasi spostamento. Lione, terza città della Francia, è nella morsa del gelo, anche l’aeroporto è stato chiuso in nottata. Difficoltà per la neve, ma soprattutto per le piogge degli ultimi giorni anche in Italia. Continua a leggere



Giachino promuove il 2010:
”Per i trasporti un anno positivo”

Il 2010? “Finora, almeno per il mondo dei trasporti, è stato positivo”. È soddisfatto Bartolomeo Giachino, felice perché il 2010 ha portato novità positive, un nuovo Codice della strada e pace sociale. Un anno decisamente importante, che il sottosegretario ai Trasporti riesamina per i lettori di Stradafacendo: “Prima c’è stato l’accordo con l’autotrasporto che non solo ha evitato il blocco dei Tir, ma che ha anche permesso di garantire la pace sociale fino al 31 dicembre 2011”. Continua a leggere



Trasporto merci, dall’Europa nuove norme per i corridoi ferroviari

“Sarà possibile rafforzare la cooperazione fra i gestori dell’infrastruttura e rendere i servizi di trasporto ferroviario delle merci più competitivi e attraenti”. Questo è il commento della Commissione Europea dopo l’approvazione, e pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione del 23 ottobre, di una nuova legislazione che detta le regole per l’attivazione di una rete ferroviaria europea per il trasporto delle merci, basata sui corridoi internazionali. Continua a leggere



La linea ferroviaria Torino-Lione
costerà 20 miliardi di euro

La presentazione ufficiale è in programma il 9 luglio a Parigi davanti alla commissione intergovernativa italo-francese. Ma già lunedì si è avuta un’idea precisa dei costi della Torino-Lione. Per realizzare la nuova ferrovia saranno necessari 20 miliardi di euro, di cui 9,6 per il tratto internazionale, 4,4 nella parte solo italiana e 6 nel pezzo solo francese. Costi e caratteristiche del progetto preliminare sono stati illustrati dal presidente dell’osservatorio tecnico sulla linea ferroviaria, Mario Virano, a Emma Marcegaglia e all’assemblea generale dell’Unione Industriali di Torino. Continua a leggere



Nodo intermodale di Orbassano, ipotizzati costi per 100 milioni

È stata la nuova piattaforma intermodale di Orbassano, in provincia di Torino, la protagonista di un seminario organizzato dal Comitato Transpadana che ha coinvolto operatori pubblici e privati, rappresentanti del Governo e delle istituzioni europee. Una realizzazione che si inserirebbe nel contesto delle infrastrutture multimodali, utili cioè al trasporto di persone e merci per strada-ferrovia, di collegamento al cosiddetto Corridoio 5 Kiev-Lisbona, nel quale è ricompresa l’ormai nota tratta Torino-Lione. Prescindendo da plastici e rilievi planimetrici con i quali è stato presentato il progetto, che prevede la realizzazione di un tunnel di transito ferroviario di almeno 8 chilometri, il riutilizzo del materiale di scavo per la creazione di una collina artificiale e la realizzazione di un terminal per l’autostrada ferroviaria, l’argomento ha sollevato opinioni contrastanti. Soprattutto tenendo conto del “costo” complessivo dell’opera, stimato in circa 100 milioni di euro. Continua a leggere



Matteoli: “L’Europa è frenata
dalla congestione dei trasporti”

“La congestione delle reti di comunicazione trans-europee è una delle cause principali che ritardano la crescita e lo sviluppo dell’Unione europea”. È questo il pensiero che il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha espresso alla conferenza di Saragozza sulle reti Ten-T. Il ministro ha detto che “una delle cause principali che ritardano la crescita e lo sviluppo e penalizzano l’ecosistema comunitario è da ricercare in tre elementi che determinano forti negatività: la congestione, la saturazione e la monomodalità”. Continua a leggere



Sviluppo del trasporto su ferro,
accordo tra Italia e Francia

I governi italiano e francese lavoreranno insieme per sviluppare i collegamenti tra i due Paesi. I ministri Altero Matteoli e Dominique Bussereau hanno infatti siglato a Parigi una dichiarazione congiunta che sancisce la comune volontà politica di ampliare la cooperazione tra i due Paesi, con particolare riguardo alla liberalizzazione del sistema ferroviario. I due ministri hanno deciso di chiedere ai gestori delle reti ferroviarie francesi e italiane di rafforzare la loro cooperazione, in particolare nella Railnet Europe, per agevolare le richieste di concessione di tratte internazionali depositate dagli operatori di servizi di trasporto che devono essere effettuate nel rispetto della legislazione comunitaria. Continua a leggere



Torino, record di visitatori
alla rassegna Automotoretrò

Un grande successo, testimoniato dagli oltre 30mila visitatori. La 28ª edizione di Automotoretrò, la rassegna torinese del collezionismo automotoristico, va così agli archivi con un dato di fatto: la città della Mole ha un legame strettissimo con i motori. La fiera è stata animata da oltre 400 espositori che hanno occupato i tre padiglioni di Lingotto Fiere. Diverse le iniziative della tre giorni torinese, che ha chiuso i battenti domenica 14 febbraio registrando il record di presenze. Continua a leggere



Ultima chiamata per il Corridoio 5, entro 20 giorni si decide sulla Tav

Ha tutte le caratteristiche di un’ultima chiamata per il Corridoio 5, il collegamento che, partendo da Lisbona, dovrebbe collegare Lione e Torino e poi raggiungere Trieste e l’Ucraina. Mancano solo 20 giorni al via ufficiale dell’opera, che se non avverrà comporterà sanzioni per l’Italia verso l’Ue e la Francia oltre che il ritiro di tutti i fondi europei. Continua a leggere



Italia-Francia, c’è l’accordo
per trasferire su rotaia 100mila Tir

Saranno circa 100mila i Tir che attraverseranno le Alpi tra Italia e Francia non più su strada, ma su ferrovia. Il ministro dei Trasporti Altero Matteoli e il suo omologo francese Dominique Busserau hanno infatti raggiunto un accordo per sviluppare il traffico sull’autostrada ferroviaria che unisce l’interporto torinese di Orbassano e lo scalo francese di Bourgneuf-Aiton, vicino a Lione. Continua a leggere