Città troppo rumorose: per gli italiani è colpa di motorini, clacson e antifurti

Silenzio, per favore. Sarebbe un sogno, soprattutto in città, dove in particolare nelle ore di punta i rumori sono tantissimi e molto fastidiosi. L’inquinamento acustico, d’altronde, può provocare stanchezza, ansia, irritabilità, insonnia, disturbi gastrici e cardiaci. Ma quali sono le fonti di rumore che danno più fastidio agli italiani? Al primo posto moto e motorini, odiati per il caos che generano da quasi un italiano su due (44 per cento). In particolare i motorini, spesso in circolazione con marmitte modificate, messi sul banco degli imputati e ritenuti i responsabili principali dell’inquinamento acustico dal 32 per cento degli italiani.  Continua a leggere



Autostrade per l’Italia, la sicurezza passa dalla lotta ad alcol e droga

“Dopo il ballo lo sballo, e dopo lo sballo lo schianto” è lo slogan scelto da Autostrade per l’Italia per sensibilizzare, con azioni mirate, soprattutto i giovani automobilisti sui gravi pericoli derivanti dall’uso dell’alcol e della droga. L’iniziativa si inquadra nella campagna informativa “I 12 mesi della sicurezza  stradale” a cui partecipano, insieme ad Autostrade per l’Italia, i partner della Consulta per la Sicurezza – Polizia  stradale, le associazioni dei consumatori Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, Asaps, Quattroruote – il Cciss, Rtl 102.5. Continua a leggere



Incidenti e stress, Legambiente
punta il dito sulle città

Più incidenti sulle strade, troppo rumore, maggiore stress. Vivere e muoversi in città, peggio ancora se si tratta di una grande città, è sempre più difficile. Lo dicono i numeri diffusi da Legambiente. Tanto per cominciare, nel 2008 sulle strade urbane si sono verificati ben 168.088 incidenti (il 76,8 per cento del totale) che hanno causato 228.325 feriti (73,5 per cento sul totale) e 2.076 morti (il 43,9 per cento). Ma il traffico non crea disagi solamente a chi guida. Legambiente stima che vivere in una grande città significhi dormire trenta minuti a notte in meno a causa dei rumori da traffico. Un problema che riguarda i circa 20 milioni di italiani che abitano nelle medie e grandi aree urbane. Continua a leggere



Eccesso di velocità e cellulare,
c’è un’Italia che evita le multe

A volte capita di farla franca. Niente cinture, parcheggi in divieto di sosta, parlare al cellulare, eccessi di velocità. Infrazioni comuni, commesse dalla stragrande maggioranza degli automobilisti. Eppure, spesso, anzi spessissimo, uomini e donne che al volante non si comportano in maniera sempre corretta la passano liscia. Secondo una ricerca realizzata all’istituto Tns Italia, il 63 per cento delle infrazioni commesse dagli automobilisti italiani non viene sanzionato. Continua a leggere



Massimo Boldi: adoro i camionisti, ma non sopporto i loro clacson

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Massimo Boldi ha una grande simpatia per i camionisti (e in particolar modo per la campagna di sicurezza che gli autotrasportatori associati a Fai Conftrasporto stanno portando avanti), ma ha una sincera antipatia per i loro colpi di clacson: “Ogni volta che uno di quei bestioni mi suona mentre sono al volante”, confessa al microfono di Trucky, il pupazzo creato da Charlie Gnocchi diventato il testimonial di Fai Conftrasporto, “sobbalzo”.