Rc auto più cara per chi causa incidenti: cambiano classe 1.400.000 italiani

Saranno quasi 1.400.000 gli italiani che con il nuovo anno pagheranno più cara l’assicurazione per aver causato un incidente con colpa. La stima è stata fatta da Facile.it, che ha analizzato oltre 500.000 preventivi effettuati negli ultimi 30 giorni. Una cifra elevata, ma comunque inferiore a quella registrata lo scorso anno. Anche se, come spiega Mauro Giacobbe, responsabile business unit assicurazioni di Facile.it, “il numero va interpretato alla luce della situazione economica che stiamo vivendo; studi di settore parlano di una riduzione dei chilometri percorsi di circa il 7-8 per cento rispetto al 2011; questo fa diminuire anche la possibilità di causare incidenti, ma dato che i costi complessivi sono in aumento diventa fondamentale risparmiare dove si può; in primis sull’assicurazione”. Continua a leggere

Sulla strada medici pericolosi,
alla guida sono più bravi i preti

Incontrare un medico per strada non è sempre positivo. È meglio avere a che fare con un vigile urbano o un sacerdote, le due categorie che nel 2010 hanno causato il minor numero di incidenti stradali. La curiosa classifica è stata stilata da Assicurazione.it che ha messo in evidenza come nel 2011 ben due milioni e mezzo di conducenti dovranno cambiare classe di merito della propria assicurazione per aver causato un incidente stradale. Partendo dalle denunce presentate alle compagnie assicurative emerge che le categorie professionali che hanno causato il maggior numero di incidenti sono stati i medici (6,70 per cento, comunque in calo rispetto al 7,37 per cento dello scorso anno), gli insegnanti (6,66 per cento) e gli agenti di commercio (6,63 per cento). Gli automobilisti più prudenti sono stati i vigili urbani (appena il 4,65 per cento di loro ha causato un incidente), seguiti dai sacerdoti (4,98 per cento) e dagli imprenditori (5,20 per cento). Continua a leggere

Rc auto e classi di merito, solo
il 7,5% sfrutta la legge Bersani

Sono ancora molto pochi gli italiani che sfruttano i benefici della legge Bersani nel settore delle assicurazioni auto. Secondo un sondaggio effettuato dal broker assicurativo online Assicurazione.it, solamente il 7,5 per cento degli italiani utilizza il decreto legge che ha rivoluzionato il mondo assicurativo italiano. Il decreto, tra le altre cose, prevede che si possa acquisire la classe di merito di un familiare convivente, risparmiando così centinaia di euro. Un beneficio che vale soprattutto per i neopatentati, che altrimenti partirebbero dall’ultima classe di merito. Continua a leggere

Eccesso di velocità e cellulare,
c’è un’Italia che evita le multe

A volte capita di farla franca. Niente cinture, parcheggi in divieto di sosta, parlare al cellulare, eccessi di velocità. Infrazioni comuni, commesse dalla stragrande maggioranza degli automobilisti. Eppure, spesso, anzi spessissimo, uomini e donne che al volante non si comportano in maniera sempre corretta la passano liscia. Secondo una ricerca realizzata all’istituto Tns Italia, il 63 per cento delle infrazioni commesse dagli automobilisti italiani non viene sanzionato. Continua a leggere