Promossi i seggiolini per bimbi,
troppi i genitori che non li usano

I seggiolini per i bambini che viaggiano in auto sono sempre più sicuri. Negli ultimi tre anni, l’Aci e i principali Automobile Club internazionali hanno testato ben 119 seggiolini per bimbi, con risultati confortanti: i dispositivi promossi salgono dall’85 per cento del 2008 al 96 per cento del 2010. Inoltre, dei 26 modelli esaminati quest’anno, 15 sono stati giudicati “buoni”, sette “soddisfacenti”, tre “appena sufficienti” e uno “scarso”. Se i test promuovono i seggiolini, una recente indagine internazionale boccia senza appello i genitori: il 40 per cento dei bimbi europei viaggia infatti senza seggiolino e più del 50 per cento viaggia in modo inadeguato, con dispositivi non omologati, di dimensioni non idonee o montati in maniera scorretta. Continua a leggere



Da domani scatta l’aumento
dei pedaggi su tutte le autostrade

Scatteranno domani gli aumenti delle tariffe per chi viaggia in autostrada. Dal primo luglio, infatti, auto, moto e camion dovranno pagare ai caselli di interconnessione con le autostrade e i raccordi dell’Anas una tariffa forfettaria, alla quale si aggiungerà il prezzo, maggiorato, del pedaggio. Entrando nel dettaglio, auto e moto subiranno una maggiorazione forfettaria di 1 euro, mentre per i mezzi pesanti la cifra si raddoppia. A tutto ciò si aggiunge un aumento delle tariffe di pedaggio su tutte le autostrade in concessione: si tratta di un rincaro per le auto di 1 millesimo di euro a chilometro e di 3 millesimi per i mezzi pesanti.  Continua a leggere



A piedi o in bicicletta, quante idee per una vacanza senza auto

In fondo si possono fare vacanze anche senza auto, lasciando in garage la propria o evitando di noleggiarla in aeroporto. Come? Il portale “verde” Urbano Creativo (www.urbanocreativo.it) suggerisce alcune proposte curiose per un viaggio al 100 per cento sostenibile alla riscoperta di paesaggi e tradizioni dimenticate. In bici oppure a piedi. “Sempre più turisti”, spiega il portale, “scelgono le due ruote per rallentare la corsa quotidiana, spostarsi con tutta la famiglia, riscoprire il territorio e le sue tradizioni, restare in forma e godere di paesaggi incontaminati”. Continua a leggere



Continental ai Mondiali di calcio, una sicurezza in più per i campioni

In un Mondiale tutto deve funzionare alla perfezione. Per permettere ai vari Messi, Kakà e Sneijder di dare spettacolo sull’erba sudafricana l’organizzazione dev’essere impeccabile. A partire dai trasporti in pullman delle squadre. Mezzi che in questa edizione della Coppa del Mondo sono equipaggiati con pneumatici Continental. “La nostra azienda”, spiega Alexander Lührs, portavoce della divisione pneumatici per auto, “sta dando un grande contributo alla sicurezza dei migliori calciatori mondiali, dal momento che gli pneumatici sono il solo elemento di connessione tra il veicolo e la strada”. Continua a leggere



Inquinamento da trasporto,
diminuiscono le emissioni di Co2

Finiscono sempre nel mirino, colpevoli – secondo molti – di gran parte dell’inquinamento. In realtà, nei primi cinque mesi dell’anno, l’incidenza di auto, moto e camion è inferiore rispetto al 2009. Secondo il Centro Ricerche Continental Autocarro, che ha elaborato dati del Ministero delle Attività produttive, da gennaio a maggio le emissioni di Co2 derivate dall’uso di benzina e gasolio per autotrazione nel nostro Paese sono calate di quasi un milione di tonnellate (-2,1 per cento) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Continua a leggere



Auto elettriche, l’Europa
vuole garanzie di sicurezza

Vanno bene l’ambiente, l’ecologia, le basse emissioni inquinanti. Ma le auto elettriche devono essere, prima di tutto, sicure. La richiesta arriva direttamente dalla Commissione europea, che nei giorni scorsi ha chiesto garanzie relative alle vetture che arriveranno nei prossimi anni sul mercato continentale. “I veicoli elettrici”, ha spiegato il commissario europeo per l’Industria, Antonio Tajani, “sono una delle tecnologie più promettenti per rendere più verdi i trasporti. Sapendo che queste saranno ampiamente disponibili ai consumatori in un futuro prossimo, abbiamo bisogno di assicurarci che siano sicure da usare. Le nostre proposte mirano semplicemente a questo”. Continua a leggere



Auto, la crisi è continentale
Calo del 9,3% su scala europea

Un altro tonfo per il mercato dell’auto in Europa. Il risultato di maggio, con 1.129.508 nuove vetture immatricolate, fa segnare una flessione del 9,3 per cento rispetto a maggio del 2009. Lo comunica l’Associazione dei costruttori europei (Acea) che già ad aprile aveva segnalato un primo significativo calo del mercato europeo con un -7,4 per cento a 1.134.701 unità. In Italia il risultato è ancora peggiore, con un calo del 13,8 per cento rispetto a maggio 2009 (163.700 le vetture consegnate). Peggio ha fatto solo la Germania che, pur restando il mercato maggiore in Europa, con 249.708 nuove immatricolazioni, ha subito la flessione più accentuata (-35,1 per cento). Continua a leggere



Ecopass di Messina, il 21 giugno
l’incontro con il sindaco

“La Fai Conftrasporto è sempre stata pronta e disponibile al dialogo per risolvere la questione dell’Ecopass di Messina e ha tra l’altro sollecitato la sospensione dell’azione sindacale prevista per il prossimo 17 giugno. Era indispensabile però che prima di quella data arrivasse una nuova convocazione per verificare l’esistenza delle condizioni per risolvere positivamente il problema dell’attraversamento della città”. Con queste parole il segretario generale della Confederazione, Pasquale Russo, ha commentato l’annuncio della convocazione di un incontro con il sindaco Giuseppe Buzzanca per risolvere la questione del ticket per l’accesso alla città siciliana di auto e veicoli industriali. Continua a leggere



Ibrida o elettrica, si fa sempre
più strada l’auto ecologica

Sempre più persone sono disposte ad acquistare auto ibride o elettriche, a patto che prestazioni, styling e comfort siano simili o superiori alle auto tradizionali e i costi di manutenzione non siano particolarmente alti. È quanto emerge da una recente ricerca svolta in alcuni Paesi, Italia compresa, proprio sull’interesse per i veicoli ecologici. Uno studio che ha rivelato come sia in costante crescita l’attenzione degli utenti verso gli autoveicoli ibridi o elettrici. Il report dell’Agenzia Accenture testimonia che ben il 43 per cento del campione intervistato ha esternato l’intenzione di dotarsi di un veicolo ecologico – ibrido o elettrico – nei prossimi due anni. Una percentuale che rappresenta la  “media” dei valori risultanti dalle interviste effettuate, oltre che in Italia, anche in Germania, Francia, Stati Uniti e Canada. Continua a leggere



Auto, il mercato continua a calare:
a maggio -13% rispetto al 2009

Com’era prevedibile, lo stop agli incentivi si fa sentire sul mercato dell’auto. A maggio, la Motorizzazione ha infatti immatricolato 163.700 autovetture, il 13,79 per cento in meno rispetto a maggio 2009, quando vennero immatricolate189.878 autovetture. Nello stesso periodo ha registrato 390.467 trasferimenti di proprietà di auto usate, l’11,03 per cento in più rispetto a maggio 2009, durante il quale furono registrati 351.678 trasferimenti di proprietà. Le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell’Archivio nazionale dei veicoli al 31 maggio 2010. Continua a leggere



Altro che mezzi pubblici, in auto
più dell’80% degli spostamenti

All’auto non si rinuncia. Mai, nemmeno in tempo di crisi. Anche se gli spostamenti sono diminuiti (-2,1 per cento nel 2009), gli italiani non vogliono proprio lasciare l’auto in garage e optare per i mezzi pubblici: la quota di mercato dell’auto, infatti, non solo non è diminuita, ma è aumentata, tornando al di sopra dell’80 per cento (80,8 per cento), vale a dire ai livelli pre-crisi del 2007. Il Settimo rapporto sulla mobilità urbana realizzato da Asstra e Isfort conferma, insomma, che gli italiani, nonostante le difficoltà, continuano a essere degli auto-maniaci: l’uso della macchina, nel 2009, è infatti cresciuto… Continua a leggere


In crescita i prezzi del trasporto: stangate in Friuli e Sicilia

Forse sarebbe meglio restare a casa. Ma, visto che non si può, bisogna fare i conti con i costi del trasporto. Spese che, anno dopo anno, crescono sempre più. A Caltanissetta, per esempio, muoversi e viaggiare costa l’8,4 per cento in più rispetto allo scorso anno. Un fenomeno tutto siciliano? Nemmeno per sogno, visto che la provincia al secondo posto in questa classifica è Pordenone, in Friuli Venezia Giulia, dove il costo del trasporto è aumentato del 7,9 per cento. I dati in questione sono stati elaborati da Confartigianato, che ha messo assieme tutte le voci, dagli aerei ai treni, ma anche l’acquisto dell’auto, la manutenzione e il carburante. Continua a leggere



Auto, da giugno più concorrenza per riparazioni e pezzi di ricambio

L’idea è quella di rendere meno costosi gli interventi di manutenzione. Un manna dal cielo per gli automobilisti, che per la riparazione e i pezzi ricambio investono il 40 per cento della spesa per un’auto. Dal primo giugno le cose potrebbero cambiare, si spera in meglio, grazie a un nuovo regolamento europeo nato per aumentare la concorrenza e rendere più semplici e meno costosi gli interventi di manutenzione. L’intenzione della riforma varata dalla Commissione Europea è quella di mettere fine alle pratiche abusive di quei costruttori che obbligano gli automobilisti a riparare il loro veicolo solo nelle reti di officine autorizzate. Quest’obbligo resterà solo per gli interventi di assistenza coperti da garanzia, quindi gratuiti. Per tutti gli altri, l’automobilista sarà libero di scegliere l’officina che vuole. Continua a leggere



Sicurezza e tecnologia,
ora il crash test si fa al computer

C’era una volta il crash test, il modo sicuramente più efficace per testare e migliorare la sicurezza di un’auto. Oggi, grazie alle nuove tecnologie, qualcosa sta cambiando. Con l’aiuto di simulazioni al computer, infatti, numerosi e importanti test vengono eseguiti su un solo veicolo, senza graffi e ammaccature per l’auto. Un importante simulatore, per esempio, è stato realizzato dagli ingegneri di Chevrolet. Continua a leggere



I risultati degli incentivi: in due anni quadruplicate le auto Euro 4

Magari non avrà portato dei grandi benefici per l’ambiente, ma gli incentivi hanno provocato un vero e proprio ricambio del parco circolante. In Italia, che è il secondo Paese in Europa per tasso di motorizzazione delle automobili (600 autovetture ogni mille abitanti nel 2006), si registra infatti una crescente diffusione di autovetture a emissioni più contenute, grazie soprattutto alle politiche di incentivazione della domanda di vetture nuove. Lo rileva l’Istat nel suo rapporto annuale, nel sottolineare che nel 2008 il tasso di motorizzazione delle autovetture Euro 4, pari a 173 per mille abitanti, è più che quadruplicato rispetto al 2006, mentre si è ridotto del 25 per cento quello delle auto più inquinanti (Euro 0,1 e 2). Continua a leggere