Nodo di Genova e Terzo valico dei Giovi, Matteoli dà il via ai lavori

Alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, sono stati avviati i lavori per il potenziamento del Nodo ferroviario di Genova e quelli per la realizzazione del Terzo valico dei Giovi che collegherà il capoluogo ligure con Milano. Il completamento dei lavori del Nodo ferroviario di Genova, il cui costo complessivo è di 622 milioni di euro, è previsto entro il 2016. Per quanto riguarda il Terzo valico dei Giovi, che collegherà con l’Alta velocità Milano con Genova, il Cipe ha già approvato il primo lotto di lavori per 500 milioni di euro. L’investimento complessivo previsto per… Continua a leggere


Genova, firmato il nuovo
protocollo d’intesa per la Gronda

È stato firmato lunedì mattina il nuovo protocollo d’intesa per la realizzazione della Gronda di Genova. L’opera, come ha dichiarato il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, “fondamentale non solo per la Liguria ma per l’intera rete autostradale nazionale”. L’accordo siglato a Genova dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, dal presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, dal presidente della Provincia di Genova, Alessandro Repetto, dal sindaco di Genova, Marta Vincenzi, dal presidente dell’Autorità portuale, Luigi Merlo, e dall’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci, modifica parzialmente i precedenti protocolli, per condividere la nuova soluzione di tracciato emersa nel corso del dibattito pubblico che si è svolto nei mesi scorsi e individuare i passi successivi per lo sviluppo dell’opera. L’investimento previsto è di circa 3,1 miliardi di euro (al netto dei ribassi d’asta). Continua a leggere



Il Ponte sullo Stretto è già
da record. Di presentazioni

Il Ponte sullo Stretto ancora non c’è, questa è una certezza. L’opera non è stata neppure iniziata. E questa è un’altra certezza. Sono stati invece avviati alcuni lavori per strutture che dovrebbero essere a servizio del Ponte. In ogni caso, la grande opera può già vantare un record di presentazioni. Dopo quella in Calabria, eccone due questa settimana, una in Sicilia e una in Calabria, naturalmente. “Il 12 febbraio alle 14.30″, si legge sul sito dell’Anas, “a Messina nel Palazzo della Cultura “Antonello da Messina”, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, si terrà la presentazione del progetto del Ponte sullo Stretto di Messina che riguarderà, in particolare, la complessa struttura dell’organizzazione messa a punto e le principali imprese impegnate nei lavori, nel versante siciliano”. Continua a leggere



Via ai lavori del porto di Fiumicino
Matteoli: “Porterà occupazione”

Sono partiti giovedì 4 febbraio i lavori del nuovo porto turistico di Fiumicino. Un’opera da 400 milioni di euro che prevede la realizzazione di 1.445 posti barca, 3.400 posti auto, edifici a uso direzionale, commerciale e residenziale e il restauro del vecchio faro. Alla cerimonia di inizio lavori hanno partecipato, oltre a numerose autorità locali, anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Continua a leggere



Vertice Italia-Israele: si è parlato
anche di porti, aerei e ferrovie

Porti, trasporto aereo e ferroviario. Sono questi i temi trattati nell’ambito del vertice Israele-Italia a Gerusalemme, dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli (nella foto), e dal ministro dei Trasporti, Israel Katz. “Si è trattato”, ha dichiarato  Matteoli al termine del vertice, “di un lungo e proficuo incontro nel quale sono state toccate varie tematiche di comune interesse. Abbiamo discusso della cooperazione tra le portualità dei due Paesi, dei rapporti tra la Guardia Costiera e il costituendo Corpo israeliano”. Continua a leggere



“La lenta riforma del Codice della strada penalizza l’autotrasporto”

“Troppo lento l’iter parlamentare della riforma del Codice della strada, che contiene anche le sanzioni per colpire illegalità e abusivismo nel mercato dell’autotrasporto merci. Sarebbe necessario stralciare queste norme dal corpus del Codice e inserirle in un decreto di rapida approvazione. In questo modo si potrebbero colpire velocemente i comportamenti illeciti, offrendo agli autotrasportatori quelle certezze normative più che mai necessarie soprattutto in questa fase di crisi”. È quanto sollecita il presidente di Confartigianato Trasporti Asti, Sergio Vitali, sul settimanale piemontese la “Gazzetta di Asti”, riferendosi ai tempi con cui sta procedendo l’esame in Parlamento della riforma del Codice della strada. Continua a leggere



Il nuovo libro dell’Aci, un secolo
a quattro ruote con “L’automobile”

L’automobile, la sua evoluzione, il cambiamento delle leggi e del Codice della strada. Tutto questo in un volume da 294 pagine realizzato dalla Fondazione Aci “Filippo Caracciolo” e presentato martedì 26 gennaio nella sede dell’Aci di Roma. Il libro, intitolato “L’automobile: un secolo di evoluzione legislativa, sociale, culturale”, contiene una prefazione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e racconta la storia del Paese attraverso uno dei principali simboli del Novecento. Il volume è diviso in due parti: “Un secolo di evoluzione legislativa” (l’era dell’automobile; i primi regolamenti della strada; il Codice del 1959 e del 1992) e “Un secolo di evoluzione sociale” (la mobilità dall’Unità d’Italia al 1919; dal fascismo al 1945; dalla crisi petrolifera ai giorni nostri). Il lavoro è poi completato dall’analisi sulle linee di sviluppo delle politiche di trasporto. Continua a leggere



Infrastrutture, firmata l’Intesa quadro con la Regione Toscana

Il Corridoio Tirrenico, il completamento della Grosseto-Fano, il raddoppio della Pontremolese. Sono solo alcune delle opere previste dall’Atto aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro (strumento della Legge Obiettivo) firmata a Palazzo Chigi da governo e Regione Toscana. A siglare l’intesa il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, il ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, e il presidente delle regione Toscana, Claudio Martini. Continua a leggere



Ponte sullo Stretto, in Sicilia
i lavori inizieranno nel 2010

“Si è trattato di un incontro molto proficuo che dimostra come si possa realizzare una grande opera come il Ponte sullo Stretto condividendo con le istituzioni locali gli aspetti tecnici e non solo, evitando forzature che potrebbero determinare ripercussioni negative sul territorio”. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha commentato con queste parole il vertice istituzionale da lui convocato la scorsa settimana per esaminare gli aspetti territoriali e ambientali connessi con la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina sulla costa siciliana. “Il Ponte”, ha proseguito Matteoli, “è un’infrastruttura di livello europeo che deve rappresentare in primo luogo per le città dello Stretto, Messina e Reggio Calabria, un’opportunità di crescita e sviluppo. Ringrazio quindi le istituzioni messinesi per la collaborazione”. Continua a leggere



Infrastrutture, dal Cipe via libera
a lavori per 4,5 miliardi di euro

Una boccata d’ossigeno sul fronte delle infrastrutture lombardo-venete, emiliano-toscane e siciliane. Il Comitato interministeriale per la programmazione economica, presieduto dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e su proposta del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha infatti approvato tre interventi infrastrutturali per complessivi 4,5 miliardi di euro. È stato approvato il progetto dell’autostrada regionale medio-padana veneta, Nogara-Mare Adriatico che avrà un costo di 934,5 milioni di euro. Approvato anche il progetto del raccordo autostradale della Cisa e autorizzato un primo lotto funzionale Parma nord-Terre Verdiane. L’importo complessivo dell’opera ammonta a 2,73 miliardi di euro. Approvato, infine, il progetto dell’autostrada Ragusa-Catania il cui costo complessivo è di 815,3 milioni di euro. Continua a leggere



Trasporto di merci pericolose,
approvato il testo unico europeo

Il Consiglio dei ministri ha approvato venerdì scorso il decreto legislativo relativo al trasporto delle merci pericolose che recepisce le prescrizioni dell’Unione Europea. Il provvedimento, proposto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, consente di disciplinare in maniera organica il trasporto di merci pericolose su strada, su ferrovia e sulle vie navigabili interne. “Sono soddisfatto per l’approvazione di questo importante decreto”, ha dichiarato Matteoli. “È un passo in avanti per la sicurezza del trasporto delle merci pericolose, settore delicatissimo cui intendiamo fare molta attenzione. Si tratta di fatto di un testo unico che raccoglie in modo semplice e leggibile numerose normative in modo da evitare lacune interpretative”. Continua a leggere



Il Nordest chiede di fermare
per sei mesi i Tir stranieri

L’autotrasporto del Friuli Venezia Giulia ha messo da tempo un problema sul tavolo del sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino: la lotta ferma alla concorrenza sleale da parte dei vettori stranieri nei confronti delle realtà nazionali. Un problema molto sentito, in particolare nel Nordest. Le organizzazioni sindacali chiedono a tal proposito che venga messa una clausola di salvaguardia da parte dell’Unione Europea. Il governo italiano, naturalmente, dovrebbe essere il tramite affinché questa clausola possa venire applicata. La clausola di salvaguardia è una clausola restrittiva comunitaria che può bloccare per sei mesi la libera circolazione in Italia ai Tir comunitari e stranieri. Continua a leggere



Nuova norma Iva: Anita chiede
di ridurre i tempi di rimborso

“Le imprese di autotrasporto italiane non possono sostenere gli oneri finanziari previsti dalle nuove norme sulla territorialità dell’Iva ed essere penalizzate rispetto alle imprese comunitarie”. È questo il grido d’allarme lanciato da Anita (l’associazione di autotrasporto aderente a Confindustria) in vista dell’emanazione del decreto legislativo di recepimento della direttiva comunitaria. Infatti, spiega Anita in un comunicato stampa, secondo lo schema di decreto legislativo, dal 1° gennaio 2010 le operazioni di trasporto, svolte per conto di committenti Ue ed extra Ue, non sono più soggette a Iva nel nostro Paese e non possono essere conteggiate ai fini del plafond degli esportatori abituali. Di conseguenza le imprese matureranno ingenti crediti e dovranno attendere il rimborso da parte dello Stato. Continua a leggere



Perché gli aumenti accelerano sempre e invece gli sconti frenano?

Era stato dato per certo: le imprese di autotrasporto avrebbero potuto usufruire delle riduzioni compensate sui pedaggi autostradali entro il mese di dicembre 2009. Così non è stato, provocando numerose lamentele da parte degli operatori del settore che nelle ultime settimane del 2009 hanno dovuto invece registrare l’incremento dei pedaggi ai trafori del Frejus e del Bianco oltre agli aumenti delle tariffe autostradali. Come a dire: oltre al danno la beffa. Continua a leggere



Tav a Firenze, partiranno
a breve i lavori per il tunnel

Partiranno nel giro di qualche settimana i lavori per il tunnel dell’Alta velocità a Firenze. Lo ha deciso il tavolo istituzionale aperto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nel frattempo, le Ferrovie dello Stato verificheranno i possibili adattamenti della stazione di Firenze e i collegamenti di questa con Santa Maria Novella e la Circondaria richiesti dal Comune. Questi ultimi aspetti, dice una nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, saranno oggetto di esame di un’apposita Conferenza dei Servizi che il ministro Matteoli si è impegnato a convocare. Continua a leggere