Esodo, il bilancio di Matteoli: “Pochi disagi e meno incidenti”

È vero, code e rallentamenti ci sono stati, ma nessun blocco ha fermato la circolazione sulla rete stradale e autostradale italiana nei 45 giorni di esodo estivo. Sono soddisfatti il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, anche perché quest’estate ci sono stati meno disagi e, soprattutto, meno incidenti. “Sia l’esodo che il controesodo estivo”, ha detto Matteoli, “si sono svolti in condizioni più che accettabili considerata la crescita del traffico rispetto allo scorso anno. Credo che questa notizia, unita alla diminuzione degli incidenti e dei morti nel periodo, sia un risultato da cogliere positivamente, nella consapevolezza che dobbiamo tutti, ai vari livelli di responsabilità, proseguire in questo non facile lavoro. Ringrazio tutti coloro che hanno dedicato impegno e passione per raggiungere gli obiettivi prefissati”. Continua a leggere

A Milano le informazioni
sul traffico hanno la “Luce Verde”

È stato firmato a Palazzo Marino l’accordo tra il Comune di Milano e l’Aci per l’avvio di “Luce Verde – Infomobilità Milano”, il nuovo servizio di informazione sulle condizioni del traffico e della viabilità nel capoluogo lombardo, in collaborazione con la Polizia locale. Il progetto è stato presentato alla stampa dal segretario generale dell’Aci, Ascanio Rozera, e dal vice sindaco di Milano, Riccardo De Corato. Il servizio è attualmente in fase di avanzata sperimentazione. Continua a leggere

Tra strade e parole, in un saggio
la comunicazione sulla sicurezza

Sarà presentato giovedì 15 aprile alla Camera dei Deputati il saggio Vite Sicure, viaggio tra strade e parole realizzato da Ilaria Guidantoni. Il saggio – con il patrocinio Aci, Anita, Assosegnaletica e Centro Studi per la sicurezza stradale 3M – racconta il viaggio degli ultimi 10 anni della comunicazione che ruota intorno al tema della sicurezza stradale. Strade di carta, per contribuire a migliorare l’efficacia delle strade vere e proprie, quelle d’asfalto. Continua a leggere

Il nuovo libro dell’Aci, un secolo
a quattro ruote con “L’automobile”

L’automobile, la sua evoluzione, il cambiamento delle leggi e del Codice della strada. Tutto questo in un volume da 294 pagine realizzato dalla Fondazione Aci “Filippo Caracciolo” e presentato martedì 26 gennaio nella sede dell’Aci di Roma. Il libro, intitolato “L’automobile: un secolo di evoluzione legislativa, sociale, culturale”, contiene una prefazione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e racconta la storia del Paese attraverso uno dei principali simboli del Novecento. Il volume è diviso in due parti: “Un secolo di evoluzione legislativa” (l’era dell’automobile; i primi regolamenti della strada; il Codice del 1959 e del 1992) e “Un secolo di evoluzione sociale” (la mobilità dall’Unità d’Italia al 1919; dal fascismo al 1945; dalla crisi petrolifera ai giorni nostri). Il lavoro è poi completato dall’analisi sulle linee di sviluppo delle politiche di trasporto. Continua a leggere

Polizia e Aci siglano un accordo
per prevenire attacchi informatici

Hacker nel mirino. Aci e Polizia di Stato hanno stretto un accordo per sviluppare procedure di collaborazione utili a prevenire e reprimere attacchi informatici contro i sistemi che gestiscono la sicurezza e la regolarità del sistema automobilistico. Questo l’obiettivo della convenzione sottoscritta da Polizia di Stato e Aci lo scorso 14 dicembre per reprimere eventuali crimini informatici a danno dell’Ente pubblico che rappresenta e tutela gli interessi generali dell’automobilismo italiano. Continua a leggere

L’Aci: la patente non basta,
servono corsi di guida sicura

L’Automobile Club d’Italia e il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti hanno firmato un protocollo d’intesa per la formazione dei conducenti. L’accordo prevede l’avvio di uno studio sull’efficacia dei corsi di guida avanzata e sui potenziali vantaggi per la sicurezza stradale. In particolare per i neopatentati il solo esame di guida si dimostra spesso non sufficiente affinché si possano affrontare i pericoli della strada. Fondo scivoloso, frenate improvvise: molto spesso è sufficiente che un automobilista provi una volta a vivere queste situazioni su una pista e con un “tutor” che spieghi come comportarsi, per evitare incidenti anche drammatici. Continua a leggere