Psicologia e autotrasporto: due mondi apparentemente lontanissimi. Eppure c’è chi li ha avvicinati a tal punto da farli “viaggiare insieme”. Cosa che ha fatto, per esempio, Gianluca Raimondi, coach e formatore fondatore di Ancient Psychology™, recentissimo protagonista a LetExpo 2023 di un incontro voluto da Alis e Verona Fiere per addentrarsi sempre più a fondo nel mondo dei trasporti e della logistica. Una scelta miratissima, considerato che Gianluca Raimondi era reduce da un’esperienza particolarmente importante, chiamato da un’importante impresa di autotrasporto a “entrare in azienda” per lavorare” come psicologo e “viaggiare nella mente dei camionisti” per capire a fondo la loro “vita quotidiana anche dietro le quinte”, fra soddisfazioni e insoddisfazioni, problemi e aspettative, delusioni e desideri. Ma anche per comprendere perché oggi questa professione sia sempre meno scelta dai giovani. Un’esperienza che il coach formatore invitato da Alis sul palco di Veronafiere ha accettato di raccontare in un’intervista a stradafacendo.tgcom24.it. Partendo da una premessa: ovvero che “Psicologia e autotrasporto sono due mondi solo apparentemente lontanissimi, ma nella realtà molto più vicini di quanto possa sembrare”. Continua a leggere
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Stress da traffico, in auto sono già “pericolosi” 20 minuti. E sui tir bloccati per ore ogni giorno?
Uno dei grandi “mali” dell’epoca in cui viviamo è lo stress: un male che il traffico stradale può far accelerare esponenzialmente come confermano studi scientifici che dimostrano come siano sufficienti 20 venti minuti trascorsi imbottigliati nel traffico perché i livelli del l’ormone dello stress, il cortisolo, salgano vertiginosamente, creando ansia o addirittura paura, ma anche rabbia e aggressività. Una realtà che ha dato vita addirittura a una nuova branca della psicologia, la psicologia del traffico appunto, che studia i modelli comportamentali dell’uomo al volante, finiti al centro di un convegno internazionale, “Move the future”, organizzato. Temi (che possono avere pesantissime ripercussioni sulla sicurezza stradale)particolarmente noti a Gianluca Raimondi, fondatore di Ancient Psychology™, coach e formatore che Alis, Continua a leggere
Poste Italiane punta sugli alimentari freschi. La consegna sarà davvero “raccomandata”?
La storia delle poste italiane è ricca di capitoli dedicati ai “ritardi”. Al punto da spingere i responsabili di “Altroconsumo” ad affermare che “la puntualità non è di casa per Poste Italiane” e che “il servizio postale di base è inaffidabile, ritardatario e anche un po’ bugiardo, perché non rispetta le promesse date”. Accuse lanciate a giugno 2022 sulla base di un’indagine (clicca qui per leggere l’articolo) realizzata spedendo 360 lettere e raccomandate da diversi uffici postali e verificando la puntualità della consegna. Con risultati talmente negativi da far commentare, con una provocazione, che sarebbe stato meglio utilizzare un piccione viaggiatore, ” vista la bassa percentuale di consegne avvenuta nei tempi previsti con la puntualità risultata molto inferiore alle aspettative”. Un servizio non esattamente inappuntabile ( Continua a leggere
Un incontro ogni mese con il Governo per avere risposta alle domande dell’autotrasporto
Quanto occorrerà attendere ancora prima che il Governo con senta alle imprese di autotrasporto di incassare, finalmente, i 285 milioni per il recupero dei costi sostenuti per l’acquisto del gasolio, o di usufruire del bonus per l’acquisto di Adblue? E quanto tempo, ancora, ci vorrà per fare chiarezza sulle procedure delle domande relative al bonus Gnl, o per vedere emanati i decreti attuativi per gli incentivi destinati alla formazione o per sapere se le imprese saranno davvero esentate dal pagamento del contributo all’Art, vera e propria tassa occulta “inventata” per mantenere l’ennessmo carrozzone statale? Sono questi i temi (e gli interrogativi) più caldi al centro dell’incontro avvenuto al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra i rappresentanti delle associazioni di categoria dell’autotrasporto e il viceministro per le Infrastrutture e i trasporti Edoardo Rixi, Continua a leggere
Uggé: “Chi dice no al Ponte sullo Stretto è lo stesso che apre la strada al pericolo cinese”
“La decisione del Governo di realizzare il Ponte sullo Stretto, bloccato anni fa da una cultura vetero ambientalista, contraria a ogni iniziativa infrastrutturale, rende giustizia a un popolo, quello siciliano, realizza un’opera europea indispensabile e migliora, riducendo le emissioni, i collegamenti tra la piattaforma logistica più avanzata nel Mediterraneo”. Ad affermarlo è il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, da sempre fra i più tenaci sostenitori dell’opera denunciando contemporaneamente come “purtroppo, anziché esprimere soddisfazione, coloro che fino a oggi erano riusciti a bloccarla, continuino a fare di tutto per ostacolare un collegamento che procura opportunità occupazionali e dovrebbe inorgoglire. Continua a leggere
I sette requisiti per essere un bravo autista? Per conoscerli basta “scaricare” un podcast
“Il primo ricordo che ho dell’azienda ha la voce del nonno, il suono delle storie che mi raccontava quando ero bambina, di quando mi spiegava che tutto quello che vedevo, i capannoni, l’officina, quei camion che mi sembravano grandissimi, era partito da lui, un ragazzo che aggiustava trattori”. Ha scelto queste parole capaci di far viaggiare a ritroso nel tempo Anna Mastrotto per presentare il suo primo Podcast, come “prefazione” alla “prima puntata” del suo nuovo “miniprogramma radiofonico” offerto a tutti coloro che lo vorranno ascoltare via computer, tablet o internet, ideata a realizzata per raccontare “storie” che contribuiscano a far viaggiare “la conoscenza di questa professione, la consapevolezza del ruolo che il mestiere di camionista ha”. Obiettivi che l’imprenditrice oggi al volante dell’azienda di famiglia, la Trasporti e Servizi Mastrotto Continua a leggere
LetExpo 2023, la Fiera dei record invasa dai giovani: si stanno “riavvicinando” ai trasporti?
Il primo aggettivo che gli è venuto in mente è stato straordinaria, seguito immediatamente da un quasi inaspettata. Già, perché forse neppure lui, Guido Grimaldi, presidente di Alis, Associazione logistica della modalità intersostenibile, si aspettava un simile risultato per la seconda edizione di LetExpo, la fiera internazionale della logistica sostenibile andata in scena per quattro giorni a Veronafiere. Un risultato che ha visto i visitatori avvicinarsi moltissimo a quota 100mila, raddoppiando abbondantemente il traguardo raggiunto un anno fa nell’evento d’esordio. “Non uso la parola inaspettata solo perché cerchiamo di fare sempre bene, ma di certo si chiude una LetExpo oltre ogni aspettativa con moltissimi nostri espositori che non avrebbero mai immaginato tanta gente”, ha confessato il presidente di Alis il cui pensiero, nonostante i padiglioni abbiano appena chiuso, è già rivolto al 2024, con un obiettivo sopra tutti: riportare il mondo dei trasporti e della logistica al centro dell’interesse dei giovani. Continua a leggere
Aria nuova nei gommoni? “Quella utilizzata per aerei e Formula 1 assicura un mare di vantaggi”
Sulla terraferma sono sempre più gli automobilisti (ma anche motociclisti e, soprattutto, i titolari di diverse imprese di autotrasporto) che hanno scelto di utilizzarla, dopo aver scoperto che quella miscela di gas tecnici a base di azoto, utilizzata al posto dell’aria per gonfiare gli pneumatici, può ridurre il rischio di cali di pressione (destinati a tradursi automaticamente in una maggior usura del battistrada, in un maggior consumo di carburante ma anche in una possibile minor tenuta di strada) oltre che il rischio di scoppio degli pneumatici, considerato che l’azoto non genera combustione come l’ossigeno presente nell’aria compressa, impedendo che un surriscaldamento possa innescare proprio un’esplosione. Ma la nuova frontiera aperta da Siad, azienda italiana leader Continua a leggere
Amazon acquista oltre 1000 semirimorchi per tagliare i costi del trasporto diretto delle merci?
Grandi manovre in casa Amazon per la gestione diretta del trasporto delle merci razionalizzando i costi? Ad annunciarlo, dando voce a un’indiscrezione su una grande gara che il colosso mondiale dell’ecommerce starebbe attuando tra i costruttori europei per acquistare una gigantesca flotta addirittura di oltre 1500 semirimorchi, è TrasportoEuropa che ha postato la notizia (clicca qui per leggere l’intero articolo) dopo aver raccolto informazioni “da due diverse fonti autonome, che hanno chiesto di restare anonime” e che i responsabili della testata hanno definito “affidabili”. Continua a leggere
LetExpo, dai suoi workshop parte un carico di soluzioni ai problemi di trasporti e logistica
Le nuove tecnologie al servizio della sicurezza su strade e autostrade, ma anche nei porti, punto di partenza e d’arrivo delle autostrade del mare destinate a rivestire un ruolo sempre più da protagonista nella mobilità di merci e persone, con le nuove frontiere del digitale “aperte” alle imprese dell’autotrasporto, per migliorare la propria attività quotidiana, ma anche alle forze dell’ordine per controllare che a viaggiare siano sempre più professionisti e sempre meno “concorrenti sleali” o addirittura veri e propri delinquenti del volante. E poi il potenziamento e l’adeguamento delle aree di sosta e servizio dedicate al “popolo dei camionisti”, categoria con un ruolo fondamentale e insostituibile nella vita economica e sociale del Paese che “merita” di potersi fermare in luoghi dove trovare servizi di qualità per nutrirsi, per farsi una doccia o per lavare e asciugare i capi d’abbigliamento, con la “garanzia aggiuntiva” di poter dormire sonni tranquilli senza avere il terrore d’essere derubati o rapinati. E, ancora, il ruolo della formazione per garantire al Paese un ricambio generazionale dei conducenti di mezzi pesanti Continua a leggere
Let Expo, Verona vi fa scoprire perché trasporti e logistica sono i “pilastri dell’economia”
“Let Expo2023, organizzato da Alis in collaborazione con VeronaFiere da mercoledì 8 a sabato 11 marzo, propone un programma ricco di incontri con ministri, rappresentanti di istituzioni, associazioni, imprese ed enti di formazione sui temi più urgenti per l’agenda politica ed economica del momento. Ringraziamo tutti coloro che stanno credendo in questo nostro grande progetto e che contribuiranno a promuovere e valorizzare il trasporto, la logistica e i servizi alle imprese, che rappresentano i pilastri dell’economia nazionale, europea e mondiale”. Con queste parole Guido Grimaldi, presidente dell’associazione logistica dell’intermodalità sostenibile cresciuta fino a contare, fra le fila del proprio network, 2.200 realtà ed aziende associate, per un totale di oltre 240mila lavoratori, e un parco veicolare di oltre 190.mila mezzi (ma anche di garantire oltre 140 mila collegamenti annuali lungo più di 165 linee di Autostrade del Mare, 205 mila collegamenti ferroviari annuali e oltre 190 linee ferroviarie , per un fatturato aggregato di 74 miliardi di euro) ha presentato l’edizione 2023 dell’evento fieristico diventato fra i più importanti non solo d’Italia ma in Europa. Un’importanza del resto Continua a leggere
Isotta Fraschini motori, il nuovo centro di ricerca si prepara a colorare il mare di verde
E’ stato chiamato “IFuture” ed è un articolato piano di ingegneria e industrializzazione varato da Isotta Fraschini motori, erede di un’icona del made in Italy oggi controllata di Fincantieri, che punta a raggiungere un mare di importantissimi approdi in materia di innovazione e alla sostenibilità ambientale: dal miglioramento dell’affidabilità dei motori attualmente in produzione alla realizzazione di una “versione industriale” dei motori rivolta al mercato dei gruppi elettrogeni per applicazione industriale su terraferma; dallo studio di nuovi sistemi di power management che gestiscano molteplici fonti di produzione Continua a leggere
HVOlution, è partita l’era del diesel prodotto al 100 per cento da materie prime rinnovabili
Un biocarburante che viene prodotto utilizzando il 100 per cento da materie prime rinnovabili (materie di scarto e residui vegetali) oltre che da olii generati da colture non in competizione con la filiera alimentare. E’ HVOlution, il primo diesel prodotto da Eni Sustainable Mobility per contribuire all’immediata decarbonizzazione del settore dei trasporti anche pesanti, tenuto conto delle emissioni allo scarico, perché utilizzabile con le attuali infrastrutture e in tutte le motorizzazioni omologate (per verificare la compatibilità dei veicoli all’utilizzo basta leggere libretto di manutenzione) di cui mantiene invariate le prestazioni. Un nuovo carburante “ultraverde” già in vendita in numerose stazioni di servizio Eni ( Continua a leggere
La svolta green è già in panne? Eurofiguraccia sul via libera alle sole auto elettriche dal 2035
Lo stop dal 2035 alla vendita di auto nuove diesel e benzina rischia di saltare? Difficile dirlo, ma di certo la sua entrata in vigore per quella data è fortemente a rischio: colpa dei troppi no che hanno letteralmente travolto la decisione, peraltro già approvata dal Parlamento europeo in via definitiva il 14 febbraio scorso, e che hanno fatto rinviare il voto al Coreper, la riunione degli ambasciatori Ue sul Regolamento che prevede lo stop, “ a data da destinarsi”. Ad annunciarlo, aggiungendo che il Coreper “tornerà sulla questione a tempo debito” è stato un portavoce della presidenza svedese dell’Unione. A far saltare il “semaforo verde” per uno dei provvedimenti simbolici e importanti della legislatura, facendo balenare lo spettro di una bocciatura che sarebbe quantomento imbarazante per la credibilità politica dell’Europa unita, Continua a leggere
Auto solo elettriche: qualcuno ha pensato a cosa accadrà se mancheranno le scorte di energia?
Solo elettrico a tutti i costi: un’ideologia di fronte alla quale le istituzioni europee sembrano essersi arrese. Niente di cui stupirsi se, in un simile scenario, c’è chi prova piacere e soprattutto speranza nell’ascoltare una voce fuori dal coro. Primo fra tutti il vice presidente di Federauto Trucks&Van, Massimo Artusi felice di poter applaudire il fatto che “ il governo italiano, e in particolare i ministri Salvini e Urso che hanno opportunamente avviato importanti consultazioni in Europa su questi temi, abbia colto i termini del problema, ponendolo come priorità strategica. Continua a leggere