“Tecnici e trasportatori trovino insieme la strada per far funzionare il Sistri”

“Tutto il mondo dell’autotrasporto dovrebbe complimentarsi pubblicamente  con il ministro Corrado Passera che, nel sospendere il sistema di tracciabilità dei rifiuti, l’ormai famigerato  Sistri,  ha compreso, senza pregiudizi, i rischi che correrebbero  le imprese nell’applicare un sistema che non funziona”. Ad affermarlo è il segretario provinciale della Fai di Bergamo, Doriano Bendotti, che commentando le dichiarazioni sulla sospensione del Sistri fatte dal ministro per lo Sviluppo davanti all’assemblea di Confartigianato, ha anche sottolineato come “ora bisogna però che tutti facciano un passo indietro e lascino lavorare i tecnici con chi deve materialmente utilizzare il sistema per trovare una funzionalità che senza far perdere l’obiettivo della  tracciabilità permetta  una gestione semplice ed efficace agli operatori del settore. Continua a leggere



Il ministro Passera: “Pronti a sospendere il Sistri”. Tutto rinviato al 2013?

Il Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti che il ministro per l’ambiente Corrado Clini avrebbe voluto far entrare in vigore il prossimo 30 giugno, sarà sospeso. Lo ha annunciato il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, parlando all’assemblea di Confartigianato. Rivolgendosi al presidente di Confartigianato, Giorgio Guerrini, il ministro ha affermato: “Guerrini mi aveva detto: su una cosa su cui ti misureremo e ti misureranno gli imprenditori, il Sistri. Mi sono convinto che il Sistri andasse sospese e questo succedera’ attraverso il prossimo decreto cui stiamo lavorando”. Continua a leggere



“Presidente Monti, sul Sistri un ministro del suo Governo non ha capito niente”

Diciassette osservazioni  per raccontare altrettanti punti critici del Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti. E, allo stesso tempo, 17 validissimi motivi per spiegare perché il sistema, da oltre due anni incapace di funzionare ma ugualmente fatto pagare agli autotrasportatori, non può e non deve entrare in vigore il 30 giugno prossimo, come invece vorrebbe il ministero dell’Ambiente. Diciassette osservazioni che Conftrasporto e Confcommercio hanno riassunto, in modo chiaro e inequivocabile, in una lettera aperta al presidente del Consiglio Mario Monti pubblicata sull’edizione de Il Giornale.  Continua a leggere



Ministro Clini, ecco 17 buone ragioni per bloccare l’entrata in vigore del Sistri

Sulla  data  di  entrata in vigore del Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti,  è in atto un braccio di ferro nel Governo tra chi (il ministro dell’Ambiente) vuole che entri in vigore il prossimo 30 giugno e chi (il ministro dello Sviluppo economico e della Ricerca) chiede invece che venga rinviato alla fine del 2013. Un braccio di ferro che da oggi ha dei nuovi sfidanti: i responsabili dell’Asstri Conftrasporto che hanno deciso di schierarsi al fianco del ministro Corrado Passera per dire no alla proposta del suo “collega” Corrado Clini. Continua a leggere



“Tutte le aziende rimaste vittime del disastro Sistri si uniscano nella protesta”

“Attueremo proteste eclatanti e inviteremo ad aderirvi tutte le aziende della filiera dei trasporti di rifiuti che come noi sono state vessate e rischiano di essere messe in ginocchio dall’entrata in vigore del Sistri, un autentico aborto informatico come possono testimoniare  tutti gli operatori che hanno inutilmente tentato di applicarlo concretamente”. Ad affermarlo è Doriano Bendotti, consigliere provinciale di Bergamo della Fai, che commentando la proposta del ministro dell’Ambiente di fare entrare in funzione il sistema di tracciabilità dei rifiuti il prossimo 30 giugno, aggiunge:  “Speriamo che l’attenzione ai problemi veri dell’economia del Paese dimostrata sino a ora dal ministro Corrado Passera sortisca un rinvio dell’entrata in vigore del Sistri come previsto da un decreto legge già pronto per il Consiglio dei ministri. Continua a leggere



Uggè: “I trasportatori non pagheranno il fallimento Sistri. E sono pronti al fermo”

“Comprendiamo bene le ragioni per le quali la Selex si sforza di far vedere che il sistema Sistri sia pronto a entrare in funzione, ma gli operatori del trasporto non intendono, soprattutto in momenti così difficili,  addossarsi gli oneri di un  sistema che non ha ancora risolto tutti i problemi di funzionalità. La Fai non può che condividere il metodo con il quale il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Corrado Passera intende affrontare la questione. Aggravare le condizioni nelle quali si trovano le imprese del settore è inaccettabile e contro ogni logica di sviluppo nel quale il Governo Monti è particolarmente impegnato” . Continua a leggere



Viaggiare con vicino un Tir farà meno paura grazie a un dispositivo elettronico

Dal 2013 verranno installati dei dispositivi di frenata di emergenza automatica su tutti i modelli di camion destinati al mercato europeo e dalla fine del 2015 questi verranno istallati su tutti i nuovi autocarri. La Twr Automotive, uno dei maggiori fornitori di prodotti automotive del mondo, ha già siglato il primo contratto di fornitura di telecamere per uno dei principali produttori europei di autocarri commerciali. Continua a leggere



Ecco le cinque auto che consumano meno. Sono tutte alimentate a metano

Sono tutte a metano le prime cinque  auto che  guidano la classifica redatta dal Center of Automotive Research (Car) dell’Università di Duisburg  delle vetture  più “risparmiose”.  Si tratta di Fiat Punto Natural Power, Fiat Qubo Natural Power, Volkswagen Passat TSI Ecofuel, Opel Zafira Tourer CNG e Volkswagen Touran TSI Ecofuel. I dati sui consumi relativi a queste auto mettono in evidenza la loro convenienza: infatti per percorrere 100 chilometri con Fiat Punto Natural Power e con Fiat Qubo Natural Power la spesa per il carburante, secondo la ricerca tedesca, è di soli 4,16 euro; con Volswagen Passat TSI Ecofuel la spesa è di 4,26 euro, con Opel Zafira Tourer CNG euro e con Volkswagen Touran TSI Ecofuel la spesa è di 4,65 euro. Continua a leggere



“Le scatole nere del Sistri? Valgono 35 euro, ma il ministero le paga 500”

“Le black-box, le scatole nere che Selex Service management, società del gruppo Finmeccanica, aveva scelto di utilizzare per il Sistri (il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti  per i quali migliaia di imprese di autotrasporto hanno pagato oltre 70 milioni di euro senza che il servizio sia mai entrato in funzione) altro non sono che dei normali transponder che indicano la posizione e la percorrenza di un mezzo.  Continua a leggere



Scandalo Sistri, su Repubblica i retroscena di un affare da 500 milioni di euro

“Doveva diventare l’arma definitiva per sconfiggere le eco-mafie, ma dietro al sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti si nasconde una voragine di sperperi pubblici a vantaggio della holding di Stato, incaricata, attraverso la controllata Selex, di progettare e mettere a regime il sistema. Tutto sancito da un contratto siglato in gran segreto con il ministero dell’Ambiente”. Comincia così l’articolo inchiesta pubblicato dal quotidiano La Repubblica che svela tutti i retroscena dello scandalo Sistri,  scoperchiando “un business da quasi 500 milioni di euro ai danni di 400mila aziende italiane”.  Continua a leggere



L’auto senza pilota sulle strade Usa, in Nevada concessa la licenza per fare i test

Potrà circolare sulle strade del Nevada l’auto senza pilota di Google. Lo stato Usa ha infatti emesso la prima licenza di prova per la vettura che si guida da sola. O quasi, visto che i regolamenti statali prevedono che a bordo dell’auto senza pilota ci siano comunque almeno due persone, una pronta a prendere il volante in caso di difetti del software e l’altra per monitorare il computer dell’auto.  Continua a leggere



Ecco il vetro che non si appanna mai, è il sogno di tutti gli automobilisti

È stato sviluppato al Mit di Boston il vetro che potrebbe rivoluzionare la sicurezza in auto. Non si appanna, si pulisce da solo e fa perfino rimbalzare le gocce d’acqua quasi fossero di gomma. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista “Acs Nano” per mano di un team composto da due dottorandi, Kyoo-Chul Park e Hyungryul Choi, dal ricercatore Chih-Hao Chang e dai professori Robert Cohen, Gareth McKinley e George Barbastathis. Continua a leggere



Ecco l’automobile pensata per i nonni, ci vede di notte e riduce la velocità

Man mano che l’età avanza i riflessi rallentano e anche guidare può diventare un problema. E la tecnologia, di solito, non è amica delle persone anziane. Il progetto DriveLAB vuole invece utilizzare la tecnologia proprio per aiutare gli anziani a guidare. Realizzato dai ricercatori britannici dell’università di Newcastle grazie all’impiego di un’auto elettrica trasformata in un laboratorio hi-tech per studiare le abitudini di guida dei più anziani, il progetto ha portato alla realizzazione di  un veicolo in grado di analizzare il movimento degli occhi dei guidatori, le loro reazioni, la capacità di accelerare e frenare e di mantenere la propria corsia. Continua a leggere



Il ministro Clini chiede ai trasportatori di risolvere insieme il caso Sistri

“Il ministro per l’Ambiente Corrado Clini ha proposto ai presidenti delle associazioni delle categorie interessate “di valutare insieme le modalità per rendere finalmente operativo il sistema, senza aggiungere oneri amministrativi alle già complesse procedure cui le imprese sono sottoposte per rispettare gli adempimenti ambientali ed in particolare quelli in materia di rifiuti”. A dare la buona notizia, in un comunicato inviato a tutti gli associati Asstri, alle federazioni e alle associazioni Conftrasporto… Continua a leggere



Il Sistri non funziona ancora, il ministro sposta i pagamenti al 30 novembre

Migliaia di autotrasportatori nei mesi scorsi l’hanno definita nei modi peggiori: una buffonata, una pagliacciata, uno scandalo, una vergogna. Qualcuno non ha esitato a definirla un furto, una rapina, senza dimenticare chi non ha perso l’occasione per definire la vicenda Sistri (ovvero l’entrata in vigore, mai avvenuta nonostante migliaia di aziende di autotrasporto abbiano regolarmente versato il regolare versamento dei contributi previsti per il 2010 e il 2011, del sistema di tracciabilità elettronica dei rifiuti speciali lanciato dall’ex ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo) una dimostrazione della totale incapacità della classe politica italiana.  Oggi la telenovela Sistri fa registrare una nuova puntata. Continua a leggere