Transpotec, l’autotrasporto si incontra a Verona. Uggè: “Una grande occasione”

Il Transpotec Logitec 2013 è partito e Verona, fino a domenica, diventa la capitale dell’autotrasporto e della logistica. Una manifestazione unica, per la presenza delle case costruttrici (Daf, Man, Iveco e  Mercedes-Benz) con gli ultimi modelli di truck e di veicoli commerciali, offerte di servizi e numerosi convegni e appuntamenti per gli operatori del settore. Fiera nella fiera il Tracky Village di Fai Service (clicca qui). “Una grande occasione per affrontare i temi del mondo del trasporto da una visuale diversa”, commenta il presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, che ricorda come a Verona sia possibile “un contatto diretto tra i diversi protagonisti del variegato mondo del trasporto”.  Continua a leggere



Lo pneumatico intelligente? Controlla pressione, chilometri percorsi, forature…

Tiene sotto controllo la pressione e il chilometraggio, rileva eventuali forature e trasmette i dati a una centralina. Tutto questo è CyberTM Fleet, un sensore applicato all’interno della copertura. Lo pneumatico intelligente è realtà. Tutto merito del CyberTM Fleet, un sensore applicato all’interno della copertura, che rileva in tempo reale i dati sulle condizioni della ruota, a partire dalla temperatura e dalla pressione che, se corretta, consente di ottenere notevoli risparmi di carburante e di allungare la vita dello pneumatico gestendo al meglio il mezzo. “E non bisogna dimenticare il ruolo del CyberTM Fleet in termini di sicurezza”, aggiunge Giorgio Audisio, responsabile dei progetti di sviluppo Cyber di Pirelli. “Il sensore rileva eventuali forature, e avverte immediatamente”. Continua a leggere



Le merci devono salire sui treni, siglato un accordo al Ministero dell’Ambiente

L’Italia vuole spostare sempre di più le merci dalla strada alla ferrovia. Il Ministero dell’Ambiente ha infatti siglato un protocollo d’intesa con Trenitalia e la società d’autotrasporto Auta Marocchi per sviluppare il trasporto intermodale. Gli obiettivi sono chiari. “Portare l’incidenza del trasporto merci su rotaia dal 6 attuale al 24 per cento, ridurre l’impatto ambientale provocato dal traffico dei mezzi pesanti sul territorio e, di conseguenza, le emissioni di anidride carbonica, polveri sottili e altre emissioni inquinanti, abbattere gradualmente i costi esterni che gravano sull’ambiente, fino a un 57 per cento dell’attuale valore, con un risparmio attorno ai tre miliardi l’anno”, spiega il Ministero dell’Ambiente in una nota.  Continua a leggere



Transpotec Logitec, c’è anche la Fiap: presenterà una nuova società di servizi

Mancano poche ore all’apertura del Transpotec Logitec, la più importante fiera del settore autotrasporto e logistica, che si terrà a Verona dal 28 febbraio al 3 marzo. All’appuntamento ci sarà anche Fiap – all’interno del Tracky Village di Fai Service (clicca qui per tutti i dettagli) – che presenterà Fiap Service srl, la società di servizi recentemente costituita per far fronte in maniera concreta alla domanda di  assistenza e supporto alle imprese.  Continua a leggere



Chi votare? Le “promesse” dei partiti politici per infrastrutture e trasporti

A pochi giorni dalle elezioni politiche è possibile sapere cosa vorrebbero fare i vari schieramenti, qualora venissero scelti per guidare il Paese, per le infrastrutture, per il trasporto di merci e persone, per lo sviluppo della logistica? Alla domanda, che probabilmente si stanno rivolgendo centinaia di migliaia di persone che con le infrastrutture e con i trasporti ci “vivono” ogni giorno, a cominciare da centinaia di migliaia di autotrasportatori, ci ha pensato Il Sole 24 Ore che, nell’edizione di giovedì 21 febbraio, a pagina 2, ha pubblicato un chiarissimo specchietto riassuntivo delle posizioni dei vari schieramenti: Pd-Sel-Psi, guidati da Pier Luigi Bersani; Pdl-Lega (Silvio Berlusconi); Scelta Civica (Mario Monti); Movimento 5 Stelle (Beppe Grillo); Rivoluzione Civile (Antonio Ingroia); Fare per fermare il declino (Oscar Giannino). Ecco le varie posizioni.  Continua a leggere



Striscia la notizia denuncia lo scandalo dei camionisti dell’Est pagati 380 euro al mese

Il caso dei camionisti interinali assunti da imprese di autotrasporto italiane in Paesi dell’Est per ridurre drasticamente (anche del 90 per cento) i costi, ma con il rischio di creare migliaia di disoccupati italiani e, soprattutto, di svuotare le casse degli enti previdenziali del nostro Paese mettendo in pericolo le future pensioni, è approdato a Striscia la notizia (per vedere l’intervista cliccate qui). Continua a leggere



Verona capitale italiana dei trasporti e della logistica con Transpotec 2013

È scattato il conto alla rovescia per il Transpotec Logitec, il Salone internazionale della logistica integrata e dei trasporti organizzato da Fiera Milano, in programma nel Quartiere fieristico di Verona dal 28 febbraio al 3 marzo 2013.  Un’edizione completamente rinnovata non solo per la nuova sede, Verona, crocevia dei due grandi corridoi europei 1 e 5, e area geografica con una forte vocazione industriale nell’ambito di trasporti su gomma, distribuzione e componentistica, ma anche nella formula che fa di Transpotec 2013 non solo un momento espositivo, ma una strategica occasione di business tra operatori privati, pubblici e istituzioni internazionali. Continua a leggere



Tir fermi per allarme neve, la Fiap pensa a una class action per recuperare i danni

Dalle 6,30 di martedì 12 febbraio  finalmente i camion hanno potuto tornare a viaggiare dopo essere stati bloccati per oltre 32 ore da uno dei divieti che ricorderemo probabilmente fra i più assurdi, inutili e dannosi di sempre. Un divieto di circolare scattato alle 22 di domenica sera (con l’aggravante di non aver diffuso alcun preavviso), motivato da un’emergenza neve che in realtà non c’è stata, se non in pochi, sporadici, casi e revocato dopo un giorno e mezzo di ordinaria follia, quando finalmente qualcuno, mettendo il naso fuori dalla finestra, ha scoperto che la catastrofe annunciata non c’era stata. Intanto, però, grazie alla solerzia di qualche scienziato in concorso con qualche alto burocrate, è stato fornito un bell’aiuto alla discesa del Pil.  In giro per l’Europa ancora oggi sghignazzano come matti e la domanda più carina che migliaia di nostri autotrasportatori si  sono sentiti rivolgere è se siamo diventati matti  (sui giudizi meno lusinghieri lasciamo perdere per carità di patria). Continua a leggere



Ducato e Fiorino inquinano poco, i furgoni Fiat premiati in Olanda

I veicoli commerciali Fiat sono ecologici. In Olanda il Royal Dutch Touring Club ANWB e l’associazione non governativa Stichting Natuur &Milieu hanno stilato la top ten dei veicoli commerciali più virtuosi a livello ambientale. Per il secondo anno consecutivo il marchio Fiat Professional è stato premiato per la continua ricerca di un minore impatto ambientale e soprattutto per la riduzione delle emissioni di CO2. Infatti, ai primi due posti delle categorie “Furgoni piccoli” e “Furgoni grandi” si sono classificati, rispettivamente, il compatto Fiorino (nella foto) con 109 g/km di CO2 e il versatile Fiat Ducato con 179 g/km. Sono entrambi valori eccellenti in un mercato competitivo e particolarmente attento alle tematiche ambientali. Continua a leggere



L’allarme neve ha fermato inutilmente migliaia di tir. Ora il Governo paghi i danni

Un’azione legale contro chi, agendo irragionevolmente, ha ordinato il divieto di viaggiare a migliaia di tir in 11 regioni italiane, in previsione di nevicate che in alcuni casi non hanno superato i pochi centimetri di spessore. A promuovere l’azione legale è il presidente di Fai Conftrasporto Paolo Uggè che, in un comunicato stampa, conferma di “aver dato mandato ai legali della federazione per procedere con le azioni più opportune contro l’irragionevole provvedimento generale che ha prodotto la sospensione dell’attività di molte imprese, determinando danni economici. La confusa gestione della discriminante e irragionevole ordinanza, nata da previsioni diramate dalla protezione civile che da tempo erano ormai conosciute, ha reso caotica una situazione già difficile”, sottolinea Paolo Uggè. “Quello che manca sono le motivazioni oggettive che hanno indotto a vietare la circolazione dei mezzi pesanti e non di altri automezzi che percorrono le strade.  Continua a leggere



Serracchiani: “I camionisti hanno ragione. Non si può fermare l’economia”

“Le preoccupazioni degli autotrasportatori sono fondate, espresse con moderazione e meriterebbero ascolto”. Lo ha affermato Debora Serracchiani commentando il divieto di circolazione dei mezzi pesanti in previsione del maltempo. “Un problema”, ha detto l’europarlamentare del Pd, “che riguarda il Paese e che va ben oltre l’autotrasporto”. “Il nostro Paese non può continuare a farsi mettere in ginocchio”, prosegue Debora Serracchiani, “da una spruzzata di neve e tanto più di neve non ancora caduta”.  Continua a leggere



“Allarme neve dato in ritardo, il Governo permetta ai camionisti di rientrare”

“Ho chiesto al ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, e a quello dello Sviluppo economico, Corrado Passera, di prevedere alcune deroghe per i trasporti di merci deperibili e di prima necessità effettuate con automezzi dotati di catene o gomme da neve.  La decisione si rende necessaria per venire incontro alle esigenze, innanzitutto di migliaia di uomini e secondariamente di moltissime imprese  coinvolte loro malgrado in  una decisione assunta senza aver effettuato la doverosa informazione nei confronti degli interessati”. È questa la richiesta avanzata al governo dal presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, in seguito all’ordinanza che domenica sera ha vietato, a partire dalle 22 e per 24 ore, il transito ai Tir in 11 regioni “per un allarme neve”, sottolinea Paolo Uggè, “risultato, in moltissimi casi, esagerato se non assolutamente privo di fondamento.  Continua a leggere



Tir bloccati dall’allarme neve, camionisti infuriati: “Una follia. Chi paga i danni?”

Follia, incapacità, richiesta di risarcimento danni. Sono alcuni dei concetti che emergono a voce alta dalla pioggia (ma sarebbe meglio dire dalla nevicata…) di commenti che gli autotrasportatori, infuriati, hanno inviato e continuano a inviare a Stradafacendo dopo la decisione di fermare i Tir (clicca qui) per la neve con un preavviso di pochissime ore. Una mossa che ha creato notevoli disagi e perdite economiche alle aziende d’autotrasporto. “Tir vietati per neve? E lo dicono solo ora?”, scriveva Lino domenica sera. “Ma questi sono folli: ci sono imprenditori che hanno fatto partire decine di mezzi. Gente che stanotte o domani rischia di essere fermata dalle pattuglie e costretta a stare all’addiaccio al gelo per colpa di burocrati incapaci”. C’è anche chi, come Andrea, racconta che lunedì mattina lui e i suoi autisti si sono alzati alle 4, hanno caricato i mezzi e sono  partiti per essere informati, alle 5.30 del blocco. “Premetto che di neve non se ne è vista neanche un fiocco. Morale della favola, alle 6 ci siamo girati e siamo rientrati. È una vergogna, chi ci paga oggi?”, chiede Andrea.  Continua a leggere



Tir “vietati” per pericolo di nevicate. Ma l’avviso arriva solo all’ultimo minuto

L’ondata di maltempo attesa per le prossime ore con forti nevicate  che interesseranno tutto il Nord Italia, ma anche diverse zone del centro sud, paralizza i Tir.  Il Viminale ha infatti  invitato le prefetture di 11 regioni coinvolte dall’ondata di maltempo a vietare la circolazione ai camion a partire dalle 22 di domenica sera. I provvedimenti di limitazione della circolazione, confermati dai responsabili di Viabilita’ Italia, struttura presieduta dalla polizia stradale, sono stati diffusi solamente a pochissime ore dall’entrata in vigore del divieto, scatenando le polemiche di moltissimi imprenditori dell’autotrasporto che rischiano di ritrovarsi con  mezzi e dipendenti distanti centinaia di chilometri dalla sede e destinati a restare bloccati per 24 ore fino alle 22 di lunedì 11. Continua a leggere



Camion, stanchezza e distrazione sono le principali cause degli incidenti

Nove incidenti su dieci in cui sono coinvolti i camion dipendono da fattori umani. Sono soprattutto stanchezza e distrazione a causare gli incidenti, mentre viene ridimensionato l’elemento relativo alla guida in stato di ebbrezza. È questo il frutto di un recente studio sulla sicurezza e sugli incidenti stradali in Europa condotto da Volvo Trucks. Realizzato dall’Accident Research Team di Volvo Trucks, lo studio si basa su proprie indagini di incidenti, oltre che su dati ottenuti da diverse autorità nazionali ed europee. L’analisi descrive il motivo per cui si verificano incidenti con i camion, la loro sequenza e le possibili azioni da intraprendere per ridurre il rischio di incidenti e le relative conseguenze. Continua a leggere