Estendere il carpooling al centro di Ancona per diminuire traffico e pm 10. È questo l’obiettivo che la Provincia sta verificando con il Comune del capoluogo marchigiano dopo l’esperimento che ha coinvolto i lavoratori pubblici della zona Baraccola. La notizia è stata rilanciata martedì dall’agenzia di stampa Adnkronos. Il carpooling, l’auto di gruppo, si legge in una nota, è un’iniziativa della Provincia di Ancona a favore dell’ambiente. Tre o più persone, che abitano e lavorano nella stessa zona, arrivano alla sede del proprio impiego su un’unica auto. Così un gruppo di dipendenti pendolari della Provincia, dell’Inps, dell’Erap, dell’Inpdap, dell’Arpam e della direzione regionale e provinciale del ministero del Lavoro, per ora il progetto è solo sperimentale e riguarda la zona Baraccola di Ancona, hanno potuto finora risparmiare carburante, stressarsi di meno e migliorare la qualità dell’aria che respiriamo.
“Con il carpooling”, spiega l’assessore all’Ambiente della Provincia di Ancona, Marcello Mariani, “abbiamo avuto meno auto circolanti, meno congestione per le strade, tempi minori di percorrenza, meno emissioni gassose, meno inquinamento atmosferico e meno spese per gli spostamenti. L’iniziativa sperimentale ha dato esito positivo e stiamo valutando lo sviluppo, insieme ad Autostrade per l’Italia, di un progetto che preveda l’inserimento della nostra sperimentazione, allargata ad alcuni Comuni, nella piattaforma Internet della società, in modo che i cittadini possano, in modo semplice e intuitivo e nella massima sicurezza, cercare o offrire posti auto”.
I vantaggi non sono solo in termini ambientali. Chi ha partecipato al progetto ha ottenuto anche dei bonus in carburante, un posto auto numerato e riservato vicino alla sede dell’Ente in cui lavora e sconti per trasformare la propria vettura a gpl o a metano. Senza contare poi l’abbattimento dei costi di trasporto di chi è costretto a usare l’auto, sia per chi giuda sia per chi viene trasportato. Il progetto è durato sei mesi e, visti anche i dati della qualità dell’aria, si è deciso di prorogarlo fino alla fine dell’anno.