L’Italia per vincere le Olimpiadi invernali 2026 deve “scendere in pista” su strade e ferrovie

Per gli atleti che parteciperanno alle olimpiadi invernali di Milano e Cortina 2016 il successo, la possibilità di salire sul podio, dipenderà dalla classe, dall’allenamento oltre che da un po’ di fortuna che non guasta mai. Per l’Italia il successo della manifestazione dipenderà invece soprattutto da un fattore: la capacità di realizzare, da qui all’inaugurazione dell’evento mondiale, strade e ferrovie che possano portare migliaia di atleti e accompagnatori e centinaia di migliaia di tifosi e spettatori sulle piste. Continua a leggere

Finanziamenti ai traghetti per Sicilia e Sardegna, il ministero pronto a cambiare rotta

Dalla prossima estate cambieranno le regole per i contributi pubblici alle compagnie di navigazione che garantiscono la continuità territoriale marittima con la Sicilia e la Sardegna per il trasporto di passeggeri e merci. Il ministero alle Infrastrutture e ai trasporti ha infatti avviato la procedura per la gara destinata ai contributi potrebbe non prevedere più un unico vettore, ma la divisione dei finanziamenti secondo le rotte. Novità di cui si è parlato in occasione dell’annuale convention del Gruppo Grimaldi di Napoli e che ha visto Guido Grimaldi, presidente di Alis (Associazione logistica per l’intermodalità sostenibile) tornare a richiedere all’Italia di applicare il modello spagnolo, erogando direttamente i contributi al consumatore finale,passeggero o autotrasportatore che sia. Continua a leggere

Sud fermo, Nord a rilento. Se qualcuno afferma che l’Italia “va” mostrategli questi dati

Il Sud che arranca per essere competitivo su scala continentale, il Nord che continua a indietreggiare rispetto alle altre regioni europee:è un’immagine tutt’altro che rassicurante quella “scattata” dall’Indice di competitività regionale 2019, strumento realizzato ogni tre anni dalla Commissione Ue che mette a confronto le regioni europee in termini d’innovazione, governance, trasporti, infrastrutture digitali, sanità e capitale umano. Continua a leggere

Società di trasporti fallite e “rinate”: i controlli diranno se sono loro a trainare l’evasione fiscale?

Il piano del Governo annunciato dal premier Giuseppe Conte per combattere l’evasione fiscale, definita dallo stesso presidente del Consiglio definita “la maggiore iniquità in un sistema collettivo” passerà anche dagli incentivi per l’uso dei pagamenti elettronici? Probabile che la decisione possa portare dei risultati che di certo assicurerebbe un’altra “manovra”: avviare controlli a raffica sul quelle aziende nate “sulle ceneri” di precedenti attività fallite e, molto spesso, riconducibili alla stessa compagine societaria che aveva guidato l’impresa verso un vero e proprio baratro economico. Continua a leggere

Interporto di Verona, il potenziamento viaggia a tutta velocità sui nuovi binari lunghi 750 metri

Un nuovo Quarto modulo, attrezzato con cinque binari lunghi 750 metri, e dunque in linea con gli standard europei di lunghezza dei treni merci, dotato di gru a portale e aree di stoccaggio: parte da questi interventi il potenziamento dell’interporto Quadrante Europa di Verona con l’obiettivo di aumentare la capacità complessiva dell’infrastruttura, intercettare sempre più volumi di traffico merci a favore del trasporto combinato gomma-ferro e rafforzare la funzione strategico-logistica dello scalo. Continua a leggere

C’è un camion carico di offerte di lavoro per i giovani con la passione per i motori

Il talento non serve solo per praticare uno sport o un’arte. Serve anche per lavorare. Per esempio in una concessionaria o in un’officina. Chi pensa di possedere un talento per questa professione ed è alla ricerca di una strada per trovare lavoro, da oggi ha una nuova via da percorrere: quella che viaggia, in rete, sul nuovo portale www.lavorainscania.it lanciato dal brand svedese leader nella produzione di mezzi pesanti proprio per selezionare nuovi talenti da inserire nella propria rete di concessionarie e officine. Un’offerta on line di opportunità di lavoro in una delle 18 concessionarie e oltre 100 officine Italscania S.p.A, distributore per l’Italia del gruppo Scania, multinazionale del settore veicoli industriali, autobus e motori, distribuite in maniera capillare su tutto il territorio italiano. Continua a leggere

Camionisti, fermarsi a dormire “dove capita” può costare un processo per omicidio stradale

La mancanza di aree di sosta dove gli autisti di camion possano fermarsi per riposare, spessissimo “costretti” a farlo per rispettare le norme sugli orari di guida e riposo, spinge spesso i conducenti a interrompere il viaggio “dove capita”.  Posteggi “arrangiati” che possono creare però pericoli con conseguenze penali gravissime. Ne è una prova il caso di un  camionista rumeno di 47 anni rinviato a giudizio con l’accusa di avere causato la morte di motociclista che si era schiantato contro il suo veicolo fermo lungo una via di Cerasolo di Coriano, in provincia di Rimini. Continua a leggere

Dal Tir a una sedia a rotelle: ora Mauro guida i ragazzi sulla strada della sicurezza

Bernardi 3C’è una bella differenza fra guardare il mondo dall’alto della cabina di un Tir, col quale potersi muovere in ogni direzione in tutta Italia, magari in tutta Europa, e farlo invece stando seduto su una sedia a rotelle, costretto a trovare ogni volta le energie per spingerla a forza di braccia perché le gambe  non rispondono più ai comandi. Forse solo chi un tempo ha saputo domare e rendere docile un bisonte della strada e oggi fatica a far obbedire ai propri desideri una carrozzina, magari solo perché ha incontrato sul suo percorso una buca sull’asfalto, può raccontare l’abisso che separa questi due “punti d’osservazione” sulla vita di ogni giorno: quella che una volta scorreva felice fra un viaggio e l’altro al volante del proprio amatissimo Tir e quella che oggi invece continua per la sua strada solo perché lo schianto terribile che ha distrutto quel Tir in un pauroso incidente, staccando per sempre i fili che collegavano la mente alle gambe di chi era al volante, non ha intaccato la sua straordinaria forza di volontà. Continua a leggere

Stangata in arrivo per 17 milioni di auto diesel. II tagli risparmieranno Tir e mezzi agricoli?

Si potrebbero profilare tempi duri per chi ha un’auto diesel: chiamato a “trovare” cinque miliardi di euro entro il 15 ottobre, quando dovrà consegnare all’Europa il “budgetary plan”, ovvero lo schema della legge di bilancio, il governo sembra intenzionatissimo infatti a imboccare la strada del taglio delle detrazioni e delle agevolazioni fiscali, presentando il conto in particolare a 17 milioni di automobilisti che possiedono una macchina alimentata a gasolio. Continua a leggere

E 45, il viadotto Puleto non è pericoloso. Dopo 9 mesi da incubo tornano i Tir carichi di merci

Sul viadotto Puleto, sulla superstrada E45, non c’è rischio di collasso in virtù dei lavori svolti da Anas: ad affermarlo è l’ingegner Claudio Modena la cui perizia ha fornito ampie garanzie in proposito permettendo così la riapertura del cavalcavia ai Tir. “La fine di un incubo che in questi mesi ha coinvolto in modo drammatico il tessuto economico e sociale della Valtiberina Toscana, della Valle del Savio e dell’Altotevere Umbro”, come hanno commentato Mauro Cornioli, sindaco del Comune di Sansepolcro, e i colleghi Claudio Marcelli, primo cittadino di Pieve S. Stefano, Marco Baccini (Bagno di Romagna), Enrico Salvi (Verghereto), Paolo Fratini (San Giustino) e Luciano Bacchetta (Città di Castello), commentando il via libera, dopo nove mesi Continua a leggere

Terrorismo sul clima? Uggé: “L’informazione non si basa sulla scienza, forse ha altri scopi”

Da una parte uno scienziato, il professor Antonino Zichichi, pronto ad affermare, dalle colonne del Giornale che “cambiamento climatico e inquinamento sono due cose completamente diverse” e che “legarle vuol dire rimandarne la soluzione” e che “ il riscaldamento globale dipende dal motore meteorologico, dominato dalla potenza del sole che incide del 95 per cento a differenza delle attività umane che impattano per il solo 5 per cento”. Dall’altra i tuttologhi “che si esprimono con parole su questioni di un valore scientifico dimenticando che, senza usare il rigore logico di un modello matematico, non si ottiene il legame con la realtà”e “ tesi terroristiche, utilizzate per altri scopi ma senza affrontare il tema dell’inquinamento con interventi realmente funzionali al suo abbattimento”. A mettere su un immaginario “piatto della bilancia” le due realtà invitando a “pesarle bene” e a riflettere su quanto di giusto e di sbagliato stanno comunicando gli organi d’informazione, Continua a leggere

Evasione dell’Iva, per colpire i finti esportatori di carburanti basta cancellare una lettera

“Quando si parla di recupero dell’evasione dell’Iva non si può prescindere da interventi seri per contrastare l’illegalità nella distribuzione dei carburanti. Ci sono finti esportatori abituali che avvalendosi della lettera di intenti prevista dalla legge acquistano merci in regime di esenzione Iva per poi rivenderle con l’Iva senza versarla all’erario. Per sfuggire ai controlli questi soggetti utilizzano una società per brevi periodi per poi cambiarla. Da qui la necessità di eliminare alla radice questo fenomeno attraverso l’eliminazione della lettera di intenti, proposta che io stesso ho avanzato in un’interrogazione dello scorso giugno al ministro dell’Economia. Continua a leggere

Manovra, l’autotrasporto vuol vederci chiaro. “Risposte subito se vogliamo evitare tensioni”

Il mondo dei trasporti non ci vede chiaro sulla manovra finanziaria e chiede un incontro urgente al Governo per evitare di innescare tensioni che potrebbero indurre a iniziative di protesta. “Si conosce quasi tutto delle intenzioni del Governo, tranne come intenda procedere sulla questione dei tagli alle fonti inquinanti”, afferma il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè. “Stiamo parlando di 1700 miliardi di euro circa, ovvero l’ammontare delle le voci relative all’accisa per la navigazione marittima e il trasporto merci e passeggeri, e non di bruscolini. Continua a leggere

Non perdere la testa, il casco ti salva: riparte la campagna dei familiari di vittime della strada

Non perdere la testa, il casco ti salva la vita”: è questo lo slogan scelto dai responsabili dell’ Aifvs , l’Associazione italiana familiari vittime della strada, per proseguire la continua la campagna di sensibilizzazione sul rispetto delle norme del Codice della strada, con l’obiettivo di ridurre il numero di morti e feriti. “Evitare di uccidere e di uccidersi, questo l’obiettivo del nostro impegno” ha dichiarato il presidente dell’Associazione Alberto Pallotti.”I nostri cari purtroppo non ci sono più, ma possiamo salvare la vita ad altre persone. Vorremmo evitare che altro sangue venga versato sulle strade. Continua a leggere

Tagli sui carburanti, marittimi e agricoltori al fianco degli autotrasportatori contro il Governo?

In caso di mancato confronto a breve termine si renderà necessario assumere le decisioni conseguenti”. Così si concludeva l’ultima lettera inviata da Unatras al Governo per chiedere un incontro urgente al ministro dei Trasporti con l’obiettivo di evitare che venissero decise “manovre politiche” destinate ad avere pesanti conseguenze: manifestazioni di protesta organizzate dal mondo dell’autotrasporto ma probabilmente anche da altri settori. Una protesta “ allargata”, che potrebbe coinvolgere il settore dei trasporti marittimi e quello dell’agricoltura, scesi in campo recentemente contro alcune scelte ipotizzate dal Governo. Continua a leggere