Droga o alcol come compagni di viaggio: 257 camionisti trovati “positivi” in una settimana

Duecentocinquantasette autisti sorpresi in una settimana mentre erano al volante di un tir sotto l’effetto di alcool o droghe: un numero più che sufficiente per far suonare un campanello d’allarme, nonostante il dato possa apparire decisamente ridimensionato se paragonato al numero di controlli effettuati (su oltre 320mila mezzi pesanti) e all’area “monitorata”: ventisette Stati in Europa. Numeri giganteschi in confronto a quelli degli autisti al volante semi ubriachi o drogati: ma a giustificare l’allarme (al di là del fatto che basta un solo camionista sbronzo o sotto l’effetto di droghe a provocare un incidente anche di proporzioni gravissime….) c’è un altro dato: un’analoga campagna svolta nel 2017 aveva visto”solo” 147 casi simili. Continua a leggere

Il Governo snobba i problemi dell’autotrasporto, ma così getta benzina sul fuoco della protesta

A mali estremi estremi rimedi, dice un proverbio. Saranno davvero estremi i rimedi che il mondo dell’autotrasporto adotterà contro i “mali” fatti alla categoria da un Governo che, a oltre un mese dall’insediamento, non ha trovato il tempo neppure per rispondere ai numerosi Sos lanciati da un settore fondamentale per l’economia del Paese? I presupposti perché possa accadere qualcosa di “importante” (la proclamazione di un fermo nazionale dell’autotrasporto?) ci sono tutti. Basta leggere, per credere, alcuni passaggi del documento con cui l’Unatras (l’Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci che raggruppa Assotir, Cna Fita, Confartigianato Trasporti, Fai, Fiap, SnaCasartigiani e  Unitai) ha annunciato la decisione di convocare gli organi esecutivi del coordinamento nazionale dell’autotrasporto Continua a leggere

Questo camion viaggerà 12 mesi per “consegnare” un nuovo modo di trasportare alimenti freschi

Nei prossimi dodici mesi girerà l’Italia per consentire ai responsabili di  alcune aziende selezionate nel settore della grande distribuzione e dell’agroalimentare di viaggiare per due settimane verso la “nuova frontiera” del trasporto pesante a temperatura controllata sostenibile, capace di tutelare l’ambiente come nessun altro mezzo pesante  fino a oggi utilizzato nel trasporto di prodotti alimentari ma anche farmaceutici. È il “Green Truck”,l’ultima soluzione per ridurre l’impatto ambientale presentata da Lamberet, Thermo King e Scania che si sono unite per dare vita a una soluzione in grado di  assicurare un minor inquinamento, minori emissioni di CO2, minori consumi e i massimi livelli di sostenibilità sia economica sia ambientale. Continua a leggere