“Attraverso le limitazioni imposte al trasporto stradale sull’arco alpino, dove transitano il 70 per cento delle merci con un volume di 50 milioni di tonnellate annue solo al Brennero, si vuole in realtà colpire il Made in Italy e frenare le nostre relazioni commerciali con i Paesi del Nord Europa. Per crescere abbiamo bisogno di essere difesi”. Ad affermarlo è stato il presidente Anita, Thomas Baumgartner che intervenendo all’assemblea annuale dell’associazione italiana dei trasporti ha anche aggiunto che se “davvero si vuole fare dell’Italia una piattaforma logistica, occorre rivedere radicalmente il Protocollo trasporti della Convenzione delle Alpi”, Continua a leggere
Archivio mensile:Giugno 2019
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Fercam, dopo 11 anni negato l’ampliamento della sede da 10 milioni. “Pronti a lasciare l’Italia”
Ha sedi in Italia, Europa e nel Nord Africa, ma quelle nel nostro Paese potrebbe presto chiuderle per trasferirle altrove. A minacciare l’addio all’Italia è il gruppo logistico altoatesino Fercam, guidato da Thomas Baumgartner, presidente dell’associazione dell’autotrasporto Anita che fa riferimento a Confindustria, pronto a spostare l’attività dal Veneto in Austria o in Slovenia. Una addio preso in serissima considerazione dopo aver visto bocciare dall’amministrazione di Sommacampagna, nel veronese, dopo ben 11 anni dalla presentazione del primo progetto, i lavori ampliamento della sede attuale, con un investimento di 10 milioni di euro, e con la creazione di 50 nuovi posti di lavoro. Continua a leggere
Revisioni ai camion: all’estero le fanno in cinque giorni, perché in Italia servono sei mesi?
“Non è ammissibile che all’estero le pratiche per la revisione di un camion pratiche vengano sbrigate e risolte in cinque giorni, con tanto di consegna della targa, e qui non basti metà anno. Sono trascorsi sette mesi da quando, rispondendo alle proteste che stavano piovendo ormai da ogni parte d’Italia per il disastro Motorizzazioni, con migliaia di mezzi pesanti fermi per la mancanza di personale addetto alle revisioni, il Governo si era dichiarato perfettamente consapevole dei problemi di carenza e delle conseguenze di questa situazione ma nulla è cambiato e forse è davvero scoccata l’ora di chiedere, come ha indicato il vicepresidente nazionale della Fai Paolo Uggè, un commissario europeo ai trasporti per l’Italia”. Continua a leggere
Strage di Viareggio: la Corte d’Appello conferma la condanna a 7 anni per Mauro Moretti
La Corte d’appello di Firenze ha condannato a 7 anni Mauro Moretti ex amministratore delegato di Fs e di Rfi, per la strage di Viareggio avvenuta 10 anni fa, il 29 giugno 2009, quando un treno con da 14 carri cisterna contenenti Gpl proveniente da Trecate (Novara) e diretto a Gricignano, in Campania, deragliò provocando una violentissima esplosione quando il convoglio era ormai giunto nlla stazione della cittadina balneare toscana provocando 32 vittime. Per Moretti, che in primo grado era stato condannato alla stessa pena 7 anni, la procura generale aveva chiesto 15 anni e 6 mesi. La corte d’Appello ha inoltre condannato a 6 anni Michele Mario Elia (ex ad di Rfi) e Vincenzo Soprano (ex ad Trenitalia). Continua a leggere
Guerra ai navigatori satellitari: il Tirolo chiude al traffico le “scorciatoie” alternative al Brennero
Dopo aver dichiarato guerra ai Tir italiani diretti verso il Nord Europa limitando il numero di passaggi orari al valico del Brennero ora il Tirolo ha messo nel “mirino” anche i navigatori satellitari che suggeriscono percorsi alternativi in caso di code in autostrada, causando poi a loro volta rallentamenti nei paesini limitrofi. E lo ha fatto facendo entrare in vigore, con effetto immediato, un divieto di transito su alcune strade secondarie che vengono utilizzate dagli automobilisti e dai camionisti per saltare le code in autostrada del Brennero. I nuovi divieti , che la vice governatrice del Tirolo, la verde Ingrid Felipe, ha definito “un provvedimento di legittima difesa”, per garantire la sicurezza stradale sulle strade secondarie, resteranno in vigore fino a metà settembre. Continua a leggere
Sangalli: “Circolare all’interno dell’Europa è un diritto, l’Austria non può fermare i nostri tir “
“I provvedimenti adottati unilateralmente dal Governo austriaco per limitare la libera circolazione dei mezzi carichi di merci al Brennero avranno, se non saranno rivisti, ricadute a dir poco preoccupanti per le nostre imprese e per le economie locali”. A lanciare un nuovo grido d’allarme, dopo le ripetute denunce delle settimane scorse da parte di Conftrasporto, ribadendo a gran voce la “necessità che venga garantita la libertà di circolazione all’interno dello spazio europeo” è stato il presidente di Unioncamere Carlo Sangalli che, nel corso dell’incontro a Roma sulle ‘Strategie d’intervento per il transito attraverso il Brennero’, ha denunciato come questo principio venga sistematicamente violato dal Tirolo. Continua a leggere
Con le strade il lavoro cresce, senza si perde. Bergamo lo denuncia mostrando le prove
“Se qualcuno vuol davvero comprendere la ricaduta che le infrastrutture hanno sul lavoro, il valore che rivestono per l’economia, non deve far altro che dedicare pochi minuti alla lettura di quanto avvenuto lungo il tracciato della nuova autostrada BreBeMi, infrastruttura che ha trainato l’apertura di nuove attività produttive e di servizi che a loro volta hanno creato migliaia di posti di lavoro. Insediamenti che sono lì, da vedere: da Amazon e Md fino all’ultimo inaugurato, il polo logistico di Italtrans a Calcio. Investimenti, “guidati” in quest’area proprio dalla nuova infrastruttura, del valore di oltre 900 milioni di euro, Continua a leggere
Associazioni di trasporto, lo scontro serve solo a spalancare la strada a chi vuole delegittimarle
È recente la notizia di un tentativo di modificare il sistema di rappresentanza da parte di chi forse si sente tagliato fuori dal mondo del trasporto e della logistica. Alcune realtà associative in particolare, soprattutto quelle che fino a oggi non hanno dimostrato alcun interesse per le imprese di trasporto e logistica, da qualche tempo stanno pensando di seguire l’intuizione avuta dalla presidenza di Confcommercio sin dall’anno 2000 e provano a contenderne il ruolo. Forse a spingerle è la percezione, finalmente, dell’importanza della logistica, recentemente evidenziata anche dal presidente di Confindustria che ha iniziato a sostenere ripetutamente come occorra puntare sull’industria della logistica (anche se la logistica è un servizio) in quanto strategica per la manifattura coinvolta nella filiera e quindi per il Paese. Continua a leggere
Brutti, sporchi e cattivi a chi? L’autotrasporto in prima fila nel rinnovare mezzi e inquinare meno
Brutti sporchi (perché inquinanti) e cattivi a chi? Smettiamola con i luoghi comuni e non generalizziamo, verrebbe voglia di dire… Perché è vero, in Italia esistono molte imprese che fanno circolare camion vecchissimi che “avvelenano” l’aria, ma ci sono anche moltissime imprese di autotrasporto (sempre più numerose) che “imboccano” la strada della sostenibilità ambientale, investendo per rinnovare le flotte con moderni tir “puliti”. Continua a leggere
Nuove auto elettriche e vecchi camion diesel hanno una cosa in comune: un sacco di bugie
Su inquinamento e sostenibilità, sui pedaggi ambientali e sulle auto elettriche, oggi non propriamente un “miracolo a impatto zero”, circolano migliaia d’informazioni di diversi tipi: dalle notizie che raccontano belle favolette a quelle che cercano di raccontare un finale diverso, vero e non di fantasia, svelando il dietro le quinte di quello che viene mostrato, spesso solo per supportare scelte ideologiche insensate e addirittura irrealizzabili. Sfatare alcuni luoghi comuni e mettere un po’ di punti fermi per fare così un po’ di chiarezza in materia di trasporti e ambiente è l’obiettivo dell’incontro organizzato a Roma da Confcommercio e Conftrasporto chiamando a raccolta esperti e addetti ai lavori per un confronto su realtà (vere, con crete, dimostrabili) e prospettive (spesso frutto solo di fantasie perfettamente adatte a conquistare facili voti di elettori poco portati alla riflessione e portatissimi invece a “bere” ogni cosa) del trasporto sostenibile. Continua a leggere
Salite ripide e con il fondo sconnesso: guidare un camion qui può essere difficile e rischioso
Guidare un camion sulle strade sterrate e sulle pendenze che possono esserci in una cava o in un cantiere non è come guidarlo su una strada normale: moltiplica le difficoltà, i pericoli. Per questo occorre essere in grado di saperlo fare al meglio, sfruttando tutta la tecnologia messa a disposizione oggi dai più moderni mezzi. Per aiutare gli autisti specialisti del “cava cantiere” ad affrontare le salite (e discese) più pericolose Volvo Trucks ha ideato un corso di formazione, con una parte teorica e una pratica, che insegna, per esempio, a effettuare partenze da fermo in salita con un carico pesante su pendenze superiori al 10 per cento e su terreni molto dissestati. Continua a leggere
Un commissario italiano ai trasporti in Europa? Uggè: “Sarebbe un freno alla concorrenza sleale”
“C’è forse qualcuno che si illude che il nostro Paese dalla spartizione delle poltrone europee potrà ottenere un’assegnazione di prestigio? O addirittura auspicare un ruolo a livello economico finanziario? Non potremmo che augurarcelo ma lo riteniamo molto improbabile”. Parola di Paolo Uggè, vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio che spiega anche le ragioni per cui esistono scarse probabilità: “Il nostro Paese è all’opposizione rispetto alla maggioranza che si formerà nel prossimo Parlamento europeo e i partiti che sono in maggioranza in Europa sono all’opposizione in Italia. Illudersi e tentare fino in fondo di ottenere un commissario europeo di prestigio è comprensibile ma credo irrealizzabile”. Esiste invece, sempre secondo Paolo Uggé, una posizione che il nostro Paese potrebbe ricoprire andando a occupare un ruolo che se ottenuto , potrebbe avere anche ricadute di natura economica: quello dei trasporti. Continua a leggere
Ok agli incentivi per chi rottama la vecchia auto o moto per sostituirla con un mezzo elettrico
Semaforo verde all’incentivo per chi decide di rottamare un vecchio mezzo di trasporto per sostituirlo con uno elettrico o ibrido nuovo di fabbrica” appartenente a tutte le categorie ‘ciclomotori e motocicli’ (da L1e a L7e) acquistato nell’anno 2019, anche in locazione finanziaria e immatricolato in Italia. Le commissioni Bilancio e Finanze della Camera hanno infatti approvato un emendamento al decreto legge crescita che estende il bonus a tutte le tipologie di ciclomotori e motocicli. Continua a leggere
Benzina, gasolio, carburanti alternativi: l’Unione petrolifera spiega come viaggeremo nel 2040
Quali potranno essere le evoluzioni nel settore dei trasporti e il ruolo che i prodotti petroliferi potranno avere da oggi al 2040? Una domanda alla quale è possibile trovare numerose risposte in uno studio realizzato dai responsabili dell’Unione petrolifera che venerdì 21 giugno a Roma, in Piazza della Cancelleria 1, terrà la propria ‘Assemblea generale 2019. Uno studio realizzato seguendo le “indicazioni” fornite dalle previsioni di miglioramento dell’efficienza energetica, di un’ulteriore notevole sviluppo delle energie rinnovabili e del potenziale avanzamento tecnologico nei diversi settori, ma che non ha invece potuto tenere conto invece di altri elementi di valutazione quali, per esempio, la tassazione dei diversi carburanti. Uno studio dunque suscettibile di variabili” (basti pensare alla diffusione del numero di vetture elettriche legato a un quadro normativo chiaro, a costi e prestazioni equivalenti alle auto con motori a combustione interna, evitando così la necessità di consistenti sostegni economici) che al momento non è possibile valutare dettagliatamente, ma comunque importantissimo per capire i futuri scenari. Ma quali sono i principali risultati emersi dallo studio? Continua a leggere
Atm, costi dei mezzi pubblici raddoppiati in otto anni a Milano. Nonostante i bilanci in utile
In otto anni a Milano la sinistra ha addirittura raddoppiato le tariffe Atm accompagnandole a ulteriori restrizioni al traffico privato: un folle aumento non solo del biglietto dei mezzi, ma anche dei carnet settimanali e mensili. Ma anche un aumento impensabile visto che l’ azienda di gestione è in utile”. Continua a leggere