La nuova Torino-Lione toglie ai No Tav ogni motivo (vero) per opporsi alla realizzazione

Il nuovo asse ferroviario Torino-Lione è parte della rete centrale delle infrastrutture Europee TEN T, definita dal coordinatore europeo “sezione chiave” dell’intero corridoio Mediterraneo, lungo circa 3.000 chilometri, che collegherà il Mediterraneo occidentale con l’Europa centrale. Un corridoio di grande importanza strategica destinato a servire il 20 per cento circa della popolazione europea in regioni che rappresentano un quinto circa del Pil dell’Unione. Una via di collegamento che potrebbe essere definita un’importante tessera all’interno di un puzzle europeo che, una volta ultimato, risulterebbe assolutamente positivo per l’Italia. Continua a leggere



Giovedì, il giorno in cui è più facile morire in autostrada in un incidente con un tir

Da gennaio a giugno 2018 sono stati 732 gli incidenti avvenuti lungo autostrade, trafori, tangenziali e raccordi autostradali che hanno visto coinvolti veicoli industriali con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate e che hanno causato ferito o morti. Settecentotrentadue incidenti che rappresentano il 15 per cento del totale degli incidenti, 4730, rilevati nei primi sei mesi dal 2018 dalle pattuglie della Polstrada. In 298 degli incidenti con protagonisti mezzi pesanti e di cui è stato possibile indagare le circostanze, gli agenti non hanno rilevato alcuna responsabilità dell’autista del camion, mentre in 336 c’è almeno una sua corresponsabilità. Continua a leggere



Eccesso di velocità, sovraccarichi, niente riposo al volante: 80mila camion fuorilegge

Eccesso di velocità, sovraccarico, violazione delle norme che regolano i tempi di guida e di riposo. Sono questi i principali “reati” compiuti dai camionisti al volante, come testimonia un’analisi delle oltre 80mila multe inflitte a conducenti di Tir sulle strade italiane nei primi sei mesi dell’anno. Dati contenuti nella relazione alla Commissione per la sicurezza stradale nell’autotrasporto presentata dal comando della Polstrada che raccontano di oltre 200mila controlli avvenuti lungo autostrade, trafori, tangenziali e raccordi autostradali su veicoli dotati di cronotachigrafi e che hanno avuto per “protagonisti” nell”85,1 per cento dei casi mezzi pesanti con targa italiana, nel 13,4 per cento tir stranieri comunitaria e solo nell’1,5 per cento dei casi mezzi con targa extracomunitaria. Continua a leggere



Cosmetici per moto, i detergenti e le cere che mantengono giovani e belle carene, motori…

Ci sono line di cosmetici in grado di fare veri miracoli sul viso (e non solo) di donne e uomini. Creme e sieri capaci di togliere anni di vita alla pelle. La stessa cosa può accadere per le carrozzerie di moto e scooter (ma anche bici e auto…) . Per dimostrarlo i responsabili di Mafra, azienda che dal 1965 commercializza prodotti per le due e le quattro ruote, hanno deciso di sbarcare a Eicma, il salone delle moto, 2018 per presentare Bike Line, la gamma di prodotti dedicati alla pulizia e alla manutenzione della moto, e soprattutto la nuova linea #Labocosmetica, pensata per gli utenti più esperti aprendo le porte del proprio stand a tutti i visitatori che potranno assistere a dimostrazioni pratiche di lucidatura e cura del dettaglio. Continua a leggere



Ponte Morandi, spunta un carico d’acciaio perso da un Tir. Ma la nuova “pista” non convince

“E se il ponte Morandi fosse crollato per un tubo caduto da un Tir?”. È questo il titolo con il quale il quotidiano Libero di domenica 4 novembre ha “lanciato” una nuova ipotesi sulla tragedia di Genova, riportando una teoria avanzata da un ingegnere, Agostino Marioni, la cui società, nel 1993, si occupò dei lavori di rinforzo del Pilastro numero 11 del cavalcavia. Una teoria secondo la quale il supertir Fiat Stralis della Mcm autotrasporti di Novi ligure, che il 14 agosto alle 11.36 stava percorrendo il ponte trasportando un pesantissimo rotolo d’acciaio caricato poco prima all’Ilva di Genova, potrebbe aver perso il carico che, scrive Libero, “viaggiando a una velocità di circa 60/65 chilometri orari avrebbe sprigionato una forza cinetica pari a una cannonata” . Continua a leggere



Eccesso di velocità, un peccato mortale (non solo per l’anima) che deve essere confessato

Correre in auto può apparire un peccato veniale ma rischia di trasformarsi un un peccato mortale. Non tanto perché può condannare l’anima di un pirata della strada all’inferno dopo la morte, ma perché al cimitero può spedirci, morto stecchito, qualche povero innocente capitato per caso sulla traiettoria di una vettura lanciata a tutta velocità. Un peccato da non compiere e, se compiuto, almeno da confessare. Così , almeno, la pensa don Andrea Vena, parroco di Bibione (in provincia di Venezia) che ha invitato alla confessione tutti i fedeli che superano i limiti di velocità al volante, spiegando che “la vita è un dono di Dio e metterla in pericolo con comportamenti scellerati è un peccato per il quale si deve chiedere perdono”. Continua a leggere



Tir semina il panico in autostrada: camionista lituano guida per sei chilometri contromano

Immaginate di viaggiare in autostrada e all’improvviso di vedere un Tir che vi sta venendo addosso viaggiando contromano. Un incubo terrificante che alcuni automobilisti (fortunatamente non troppo numerosi visto l’orario e il giorno festivo ) hanno realmente vissuto Il 1° novembre verso le 7 incrociando un camion lituano che ha percorso contromano sei chilometri dell’autostrada A7 all’altezza di Busalla prima che l’autista si fermasse in una piazzola di sosta.  Continua a leggere