“Avevamo firmato un protocollo d’intesa e quel protocollo deve essere la guida del lavoro su cui dobbiamo misurarci, regolamentando per legge due grandi questioni come il cabotaggio e il sostituto d’imposta per i quali nel decreto Sblocca Italia sono stati presentati degli emendamenti riguardanti il settore dell’autotrasporto. E per quanto riguarda la concorrenza sleale che arriva da alcuni Paesi dell’Unione europea, non sarà più accettata e tollerata: con un documento formale firmato oltre che dall’Italia anche da grandi Paesi come la Germania e la Francia, abbiamo chiesto con forza che l’Europa faccia accettare le minime regole per una concorrenza che non sia sleale, riguardo i costi, le modalità di esercizio della professione. Infine per quanto riguarda i costi minimi per la sicurezza dell’autotrasporto merci, messi in discussione da una recente sentenza della Corte europea, il Governo italiano deve superare quella sentenza prendendo un’iniziativa legislativa per dire, con chiarezza che è indispensabile non indietreggiare su alcuni punti che erano fondamentali all’interno di una legge sui costi minimi approvata dal nostro Parlamento”. Sono questi gli impegni che il ministro ai Trasporti, Maurizio Lupi, ha preso di fronte alla platea di esponenti del mondo dell’autotrasporto riuniti a Fiuggi per il primo incontro degli Stati generali della categoria. Un impegno che il ministro, non potendo raggiungere Fiuggi, ha affidato a un videomessaggio nel quale ha anche sottolineato come la nomina del nuovo presidente dell’Albo degli autotrasportatori, oltre a permettere di dare risposte certe alle domande della categoria, consentirà anche di distribuire la quota di risorse a disposizione dell’autotrasporto peri l 2013 ma ancora bloccate. Maurizio Lupi ha anche voluto ringraziare le principali associazioni di categoria per non aver seguito la strada di proteste, anche legittime, imboccata invece da altri, impedendo che “venisse messo a soqquadro l’intero Paese”.
mediaset infinity
Vedi dopo
Qui troverai tutti i contenuti che hai segnato come 'vedi dopo'.
LOGIN
- Il tuo profilo
- Esci
Strada Facendo
Il Blog di TGCOM24 su strade e trasporti
Tgcom 24
conftrasporto
Fai service
Home
Si sbrighi a mantenere le promesse altrimenti, molto a breve ,non ci potrà più ringraziare per la responsabilità dimostrata. Si ricordi che chi sta per essere sopraffatto quando alla fine reagisce lo fa in modo proporzionale a quanto ha sopportato.
Quanto sia “unito” l’autotrasporto lo dimostra l’assenza a Fiuggi di Fita che ha annunciato la sua diserzione con un comunicato durissimo.
L’assenza della signora Franchini dovrebbe essere la prova che l’autotrasporto è spaccato? Non fatemi ridere. ¯Sarebbe come dire che nello spogliatoio della Juve c’è un problema perché hanno litigato il magazziniere e l’addetto alle pulizie. Quello che conta è che nell’autotrasporto continuino a dialogare i ” Pirlo” e i “Pogba”, i “Tevez e e Vidal”…
Senza scomodare i gobbi, se la Franchini non è andata a Fiuggi è perché evidentemente non aveva proposte da fare per la categoria che dice di rappresentare, non penserà mica che qualcuno (la maggioranza qualificata della Associazioni+I vari Ministeri presenti+Tutti i dirigenti dell’Albo Trasportatori) gli debba chiedere il permesso di riunirsi per decidere cosa sia giusto chiedere al Governo per salvaguardare la terza filiera economica Italiana!
E no Signora Franchini, questa volta l’hai fatta fuori dal vaso….spero che i tuoi associati che hanno gli stessi problemi di quelli delle altre associazioni, non aspettino ancora troppo a mandarti a casa, non aver partecipato ad un evento unico nel suo genere, è stata l’ulteriore dimostrazione di non essere all’altezza!
Ho letto il comunicato della Fita e mi sembra davvero sconcertante. Praticamente “tutte” le associazioni che hanno partecipato sono asservite ad altri interessi e solo loro sono i veri difensori dei trasportatori . Avevo già avuto l’ impressione alla loro assemblea regionale al Truck emotion di una federazione con il complesso di superiorità (o inferiorità?) perchè in una occasione cosi importante ha parlato di 3 cose solamente 1)autostrade 2)sottorappresentanza della loro forza 3) costi minimi.
Per l’ultimo argomento sembrava di essere ad una riunione di assologistica /confetra con il palco che ne sosteneva l’inutilità e la base che obbiettava il contrario.
E gli altri problemi (su cui si sono cencentrate le altre associazioni)??
Non viene il dubbio che essere gli unici ad avere la verità in tasca e che gli altri siano tutti dei venduti non sia proprio l’opposto della realtà ma che invece siano loro le “sentinelle” che proteggono l’attuale governo dalle proteste di una categoria bistrattata?
Decreto sul cabotaggio reinserito nello Sblocca Italia, il Ministro ha dimostrato responsabilità in un momento di forte preoccupazione e agitazione del settore. Adesso aspettiano di vedere se il suo peso e quello della Vice Segretaria PD Debora Serracchiani freneranno il rischio dei tagli previsti al rimborso accise. Noi abbiamo dimostrato di essere compatti e di curare l’interesse dell’autotrasporto, credo che Franchini e Mearelli adesso avranno di che discutere, ma solo fra di loro!
Io credo che la Signora Franchini abbia oramai fatto traboccare il vaso, non rappresenta più i suoi associati perchè se ne fosse la degna rappresentante sarebbe stata in prima fila visto che non mancava nessuno a Fiuggi. Saranno tutti stupidi quelli che si sono impegnati su quei tavoli e l’intelligente è solo lei???? io oramai da trasportatore ho qualche dubbio a riguardo di cosa rappresenta la Cna Fita oramai… forse che forse una campagna politica andata a male rosica così tanto la Signora che strumentalizzando i suoi associati ha pensato male di non presentarsi a discutere di Trasporto vero a Fiuggi? Sveglia associati Fita Cna !! , quand’è che alzerete finalmente il capo e la manderete a casa???? non sta tutelando i vostri interessi aimè… quand’è che toglierete il prosciutto dagli occhi??? e la Cna …’ndo sta?
Intanto mi pare che l’articolo tratti quello che il ministro Lupi ha voluto comunicare a tutti coloro che erano presenti a Fiuggi agli stati generali dell’autotrasporto. la decisione di chi ha deciso di non partecipare ricade sul di lei. Credo invece che si debba riconoscere, sempre che le parole si tramutino in fatti, che il ministro, anche perché mi pare che qualcuno sapendo bene come fare il suo mestiere lo ha sollecitato in modo adeguato, ha fornito risposte importanti. Qualcuna si è già trasformata in atti. 250 milioni destinati per gli interventi al settore più 700 sull’accisa sono nelle tabelle della legge. Le norme sul cabotaggio, sul rimborso tramite F 24 per alcuni interventi, la nomina del presidente dell’Albo sono già presenti in atti parlamentari. L’annuncio che emanerà una modifica alle norme dell’articolo sui costi minimi va incontro alle richieste della categoria di avere certezze prima di giudicare. certo che la somma destinata all’accisa vuol dire che per ora si prevede una riduzione del 15% della compensazione. Su questo il ministro ha detto di voler discutere. La presidente della Fita che non è stata presente e propone che siano i concessionari a riconoscere gli sconti ai caselli perché così li ricevono solo gli italiani è una stupidaggine che non fa fare bella figura a lei ed alla sua organizzazione. Ora è importante che le federazioni che non si dividano sulle cose e che proseguano insieme. La Franchini faccia quello che vuole ma ritengo il continuo parlarne una perdita di tempo soprattutto se si commenta una posizione espressa dal ministro.
La presidente di Cna Fita ha criticato parlando di “porcate” quanto discusso negli Stati generali. Ognuno è libero di pensarla come vuole, purchè sia conseguente e coerente. Si dimetta dall’Albo e come Fita rinunci a essere presente. In caso contrario è solo voglia di polemizzare e di apparire. Forse pensa che così venga notata di più? Può darsi ma non certo valutata positivamente.
I burattini usati da abili burattinai ci sono sempre stati. Ma in tutti i casi la fine è sempre stata una sola. Dopo essere stati utilizzati sono stati messi da parte. Auguri!
La presidente, prima sperava di essere candidata alle elezioni regionali; poi visto che non c’erano garanzie ha fatto il sacrificio di ritirarsi perché se non eletta sarebbe stata esclusa dalle cariche di Cna; ora prova a differenziarsi su tutto come faceva Longo. Tra quanto sarà insieme ai forconi? Mi pare sia giunta alla frutta.
Caro Angelo, d’accordo. Ma il fatto che la Franchini non sia andata a Fiuggi ed abbia rilasciato delle dichiarazioni offensive per chi era presente agli Stati Generali che il ministro nel messaggio ha trovato positivo, è un fatto grave che la dice lunga sulla correttezza di quella persona. Ma non si rendono conto gli associati della Fita e quelli della Cna che sta mettendo in ridicolo tutti?
Amici della Fita svegliatevi! Questa sta indebolendo il fronte dell’artigianato e dell’autotrasporto con le sue idee folli. Non lasciate che una federazione come la vostra, sempre presente anche con posizioni che io non condividevo, sparisca e sia ascoltata solo da qualche soggetto che non appartiene al settore.