Autostrade gratis per le moto, in Polonia ci stanno pensando. E in Italia?

Premiare chi si muove sulle strade senza creare traffico. Un assioma che tutti possono condividere. Ma in Polonia stanno addirittura pensando a qualcosa di rivoluzionario, ossia non fare pagare il pedaggio alle moto. Il governo sta studiando la possibilità di trasformare in legge quest’idea. Il motivo sarebbe quello di garantire ai motociclisti la possibilità di utilizzare liberamente strade più sicure e veloci. Gli incidenti stradali con protagonisti i motociclisti sono infatti sovente i più drammatici. Continua a leggere

Ferrari da collezione: l’incredibile garage di Jon Shirley, ex presidente di Microsoft

Che cosa cerca un collezionista nella Ferrari? A questa e ad altre domande risponde direttamente sul sito Ferrari.com il miliardario statunitense Jon Shirley. L’uomo è stato presidente della Microsoft ed è proprietario di molte vetture di Maranello tra le quali la 375 MM Scaglietti Coupé del 1954 vincitrice del premio Best of Show, il riconoscimento più prestigioso del Pebble Beach Concours d’Elegance che si è svolto lo scorso agosto sul celebre campo da golf di Carmel, in California. Continua a leggere

Non paghi la rata dell’automobile? C’è un dispositivo che può bloccare il motore

L’auto si acquista a rate, come la casa. Il motivo? Perché si possono ottenere finanziamenti a tasso agevolato, perché l’auto si svaluta subito e sarebbe sbagliato pagare tutto di tasca propria alla consegna. Il problema è che poi le rate si devono pagare tutti i mesi e in momenti di crisi c’è chi diciamo “si dimentica delle scadenze”. Negli Stati Uniti si tratta di un fenomeno frequentissimo. Anche perché il 25 per cento dei prestiti per acquistare un’automobile viene concesso a cittadini con scarsa affidabilità finanziaria, creando un grande buco economico. Continua a leggere

Mandò in pezzi la Gatta di Padova, camionista riesce a evitare l’arresto

Rischiava un’ammenda dai 2mila euro in su e fino a un anno di carcere un camionista padovano, residente a Ponte San Nicolò, che per una manovra errata ha distrutto la statua di una Gatta nella centralissima piazzetta Sant’Andrea. L’uomo era stato indagato ipotizzando il reato indicato dall’articolo 733 del codice penale che prevede come “chiunque distrugga, deteriora o comunque danneggi un monumento o un’altra cosa propria di cui gli sia noto il rilevante pregio, è punito, se dal fatto deriva un nocumento al patrimonio archeologico, storico, o artistico nazionale…”. Fortunatamente il pubblico ministero del Tribunale di Padova, Sergio Dini, ha chiesto l’archiviazione. Continua a leggere