In bicicletta completamente nudi per protestare contro le troppe auto

Si chiama “The Naked Bike Ride!” la gara ciclistica più singolare del mondo. Il motivo? I concorrenti devono essere tutti nudi. La singolare manifestazione contro le auto e per favorire l’utilizzo della bici e lo sviluppo di piste ciclabili è stata ideata nel 2004 – anche se le prime forme di protesta risalgono addirittura al 1980 – e quest’anno è stata celebrata in diverse città del mondo. Attivisti e artisti si concentrano in particolare sulla vulnerabilità dei ciclisti in ambienti urbani moderni.

Dalle 28 città in 10 Paesi di quattro continenti nella prima edizione si è arrivati a 74 città in 17 Paesi. A Città del Capo l’8 marzo è andata in scena una delle manifestazioni più riuscite. La protesta contro gli effetti dannosi della cultura dell’automobile e la dipendenza dal petrolio utilizza il corpo nudo come un modo estremo di rappresentare la vulnerabilità  dei ciclisti. Erano oltre 200 i pedalatori nudi. Per le immagini della singolare protesta a Città del Capo clicca qui.

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