Donne stressate? La cura è un bel giro in moto. Boom di vendite negli Usa

Un bel giro in moto aiuta a eliminare lo stress. Lo pensano le donne statunitensi che in numero sempre maggiore scelgono le due ruote per combattere le ansie della vita moderna. Da un rapporto del Motorcycle Industry Council degli Stati Uniti riportato da ansa.it, nel 2013 la percentuale di moto acquistate dal gentil sesso è salita al 12,5 per cento, rispetto al 10,5 per cento del 2009. Continua a leggere

Un bacio all’airbag, la foto simbolo di una vita salvata dai sistemi di sicurezza

bacio airbagUna foto parla più di mille discorsi e di mille statistiche sulla sicurezza stradale. Ne è convinta l’Asaps (Associazione sostenitori amici della polizia stradale) che ha pubblicato l’immagine della traccia di rossetto lasciata su un airbag dalle labbra di una ragazza che è incorsa in un grave incidente avvenuto in Emilia-Romagna qualche tempo fa. La ragazza aveva allacciato correttamente la cintura di sicurezza e questo sistema di sicurezza passiva, insieme con l’indispensabile airbag che è esploso in seguito all’urto le hanno probabilmente salvato la vita. Se l’è cavata con pochi giorni di prognosi. Continua a leggere

Mv Agusta, il 2013 un anno d’oro. E nel 2014 si prevede un’altra impennata

La crisi economica cammina anche su due ruote. Dal 2006 ad oggi le immatricolazioni di motociclette si sono ridotte di ben due terzi, a poco più di 150mila unità, rendendo di fatto l’export l’unica ancora di salvezza per il settore. L’Italia riesce però a presidiare in modo efficace alcune nicchie di mercato, soprattutto quelle di fascia alta, dove il valore del made in Italy viene percepito come sinonimo di qualità. Un segmento di mercato in cui si muove con sicurezza Mv Agusta, uno dei marchi storici delle due ruote italiane. Dopo essere stata ceduta nel 2008 ad Harley Davidson e riacquistata dalla famiglia Castiglioni due anni più tardi, l’azienda di Varese ha realizzato nel 2013 il proprio record storico di ricavi, arrivando a quota 80 milioni di euro. Continua a leggere

Pronto? Sono l’iPhone. Volevo dirvi che il mio proprietario ha avuto un incidente

Le doti dell’iPhone sono già tantissime. Ma il celebre smartphone potrebbe in futuro fare ancora di più, come salvare la vita di chi lo possiede intuendo se ha è stato vittima di un incidente stradale oppure un’aggressione. Come rileva il blog AppleInsider, Cupertino ha depositato un brevetto per una nuova tecnologia in grado di “capire” dai dati di sensori integrati nel melafonino se il suo possessore sta subendo un attacco “fisico”, dall’incidente in auto a emergenze mediche o aggressioni. Quando il sistema rileva il problema, spiega un’agenzia Ansa, dal dispositivo parte l’allerta per i soccorsi, via chiamata o altro mezzo di comunicazione. Continua a leggere