La Volkswagen up! in Italia a dicembre: per la city car prezzi da 10.600 euro

Costerà tra 10.600 e 12.600 euro la up!, la nuova utilitaria di Volkswagen che sarà in vendita in Italia da dicembre. Un prezzo decisamente competitivo che unito alle caratteristiche dell’auto potrebbe far diventare “l’Italia il secondo o il terzo mercato per la up!”, come ha dichiarato il responsabile marketing del gruppo Volkswagen Luca De Meo. “Con la up! Volkswagen”, ha proseguito De Meo, “entra con pienezza in un segmento come quello A che nei prossimi anni, secondo le stime, crescerà del 20 per cento. Non potevamo lasciare questa grossa opportunità solo ai nostri concorrenti. Per noi si tratta della più grande possibilità incrementale di crescita nei volumi nel nostro continente e il successo della up! potrebbe cambiare in alcuni Paesi il perimetro e l’immagine della marca Volkswagen”.  Continua a leggere



“La Tav Torino-Lione è più importante del Tunnel sotto la Manica. Interessa tutti”

I francesi ci credono. La linea ad alta velocità Torino-Lione è, come ha dichiarato il il ministro dei Trasporti francese, Thierry Mariani, “il più grande cantiere d’Europa, più importante del tunnel sotto la Manica, e che interessa tutti”. Come riporta il quotidiano Le Parisien il ministro francese crede fermamente all’utilità della Torino-Lione. “Chi di voi oggi potrebbe fare a meno del tunnel sotto la Manica?”, si chiede Mariani. “La Torino-Lione è un’investimento che guarda all’avvenire”.  Continua a leggere



Rc auto, un salasso tutto italiano: in 5 anni il doppio degli aumenti rispetto all’Europa

Aumenti del 25 per cento per assicurare l’auto e del 35 per cento per le moto. Sono le cifre che il presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, ha esposto alla Commissione Industria del Senato nel corso di un’audizione nella quale ha denunciato gli aumenti delle polizze Rc tra il 2009 e il 2010. Catricalà ha portato alcuni esempi significativi: per un quarantenne del nord Italia con un’autovettura di media cilindrata il premio è aumentato di oltre il 20 per cento; per una sessantacinquenne del Sud con un’autovettura medio piccola l’aumento è stato del 15-20 per cento. Per un diciottenne che vive nelle isole con un ciclomotore il rincaro è stato del 30 per cento.  Continua a leggere



La benzina è nei campi, dagli scarti dell’agricoltura arriva il carburante verde

La benzina sarebbe lì, nei campi italiani, quasi pronta per essere utilizzata. Da quanto emerso nel corso della giornata del bioetanolo, organizzata dal gruppo Mossi & Ghisolfi, in collaborazione con l’università di Firenze e Veronafiere nell’ambito del XIX simposio internazionale dello sviluppo del biofuel, sui campi italiani ci sono infatti 18 milioni di tonnellate all’anno di scarti della produzione agricola che potrebbero essere convertiti in bioetanolo di seconda generazione. Non è poco, visto che si parla di 4,5 milioni di tonnellate sul totale dei 10 milioni di benzina consumata annualmente nel Paese.  Continua a leggere



Audi A4, torna sul mercato la Start: prezzi più bassi e buone dotazioni di serie

Torna disponibile anche in Italia la Audi A4 Start, la versione d’accesso alla gamma A4 e A4 Avant, caratterizzata da un rapporto tra il prezzo e i contenuti particolarmente favorevole. L’A4 Start è abbinata esclusivamente al motore 2.0 Tdi da 120 cavalli, con un prezzo di 29.370 euro per la berlina e di 30.930 euro per la Avant.  Continua a leggere



Per la riduzione del traffico stradale Tom Tom crea anche una fondazione

A un anno dal lancio del “Manifesto sul Traffico”, la cui mission era proprio la riduzione del traffico a livello globale, TomTom (gruppo olandese che rappresenta il maggior fornitore al mondo di prodotti e mappe digitali per la navigazione) presenta la TomTom International Traffic Foundation. Si tratta della prima fondazione al mondo specificamente dedicata al traffic management, e avrà lo scopo di promuovere la collaborazione tra utenti e istituzioni e di coltivare il talento accademico nel settore della gestione del traffico. Continua a leggere



Hai bevuto? L’auto non parte. In Olanda etilometro obbligatorio per 4000 persone

Verrà montato su tutte le vetture a cui è stata ritirata la patente per guida in stato d’ebbrezza l’alcolock, il dispositivo che blocca l’auto se chi è alla guida ha un tasso alcolico superiore alla norma. Lo ha annunciato la scorsa settimana il governo olandese, spiegando che la riforma dovrebbe entrare in vigore a inizio dicembre, prima delle feste natalizie e di Capodanno, periodo caratterizzato da molti incidenti nei Paesi Bassi provocati dall’alcol.  Continua a leggere



Auto, a Firenze la vogliono super accessoriata. A Palermo e Torino più sicura

Per i fiorentini è praticamente una seconda casa: l’auto sulle rive dell’Arno deve essere piena di accessori per migliorare la qualità del tanto tempo trascorso nell’abitacolo. È questa una delle caratteristiche emerse dalle analisi del Centro Studi e Documentazione di Direct Line, compagnia di assicurazioni on line. Dai dati si scopre che addirittura il 93 per cento dei cittadini di Firenze preferisce un modello di auto super accessoriato a un semplice modello base. Gli optional che conquistano maggiormente i fiorentini sono quelli per il comfort (44 per cento) e per una maggiore sicurezza (28 per cento). Direct Line ha fatto luce anche sugli accessori per auto più desiderati.  Continua a leggere



Sette morti sulle strade nel 2011, è Dublino la capitale più sicura d’Europa

È Dublino la capitale con le strade più sicure d’Europa. Dall’inizio del 2011, infatti, nella città irlandese si sono verificati solamente sette incidenti mortali e da giugno in poi nessuno. È vero che Dublino non è una delle città più trafficate d’Europa, ma è altrettanto vero che le statistiche sul tema dell’incidentalità sono esemplari. Secondo i dati dello European Transport Safety Council il calo di incidenti mortali rispetto al 2010 è del 12 per cento. Merito, almeno secondo il capo della Road Safety Autority, Noel Brett, dell’incremento della vigilanza cittadini, dell’introduzione del divieto di accesso al centro storico per i camion e il notevole numero di ciclisti che costringe gli automobilisti a rallentare la velocità.  Continua a leggere



Conftrasporto: “Il Sistri così non funziona, ecco come correggere i troppi errori”

“Prevedere che gli adempimenti (iscrizione, movimentazione, registrazione) a carico dei soggetti obbligati possano essere delegati agli operatori professionali (trasportatori, soggetti che effettuano lo smaltimento o il recupero, commercianti e intermediari non detentori, associazioni di categoria) fermo restando le rispettive responsabilità; trasporre in digitale il sistema cartaceo vigente, in particolare consentendo ai trasportatori professionali di emettere i documenti di trasporto del Sistri per conto dei produttori e di interagire in tempo reale con il sistema al fine di fornire le necessarie informative; dotare il Sistri di un sistema di interoperabilità con i software aziendali con relative modalità di erogazione dei servizi di supporto e garantire congrui tempi per consentire l’adeguamento dei sistemi informatici aziendali al Sistri nel rispetto di precise specifiche tecniche da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana”. Continua a leggere



Si filma mentre corre a 325 chilometri orari, denunciato automobilista svizzero

Ha filmato con il telefonino il cruscotto della sua Bentley Continental mentre sfrecciava a 325 chilometri orari sull’autostrada Losanna-Ginevra, in Svizzera. Peccato per lui che il suo cellulare sia finito nelle mani della polizia, che indagava su un altro caso. L’episodio in questione risale al 21 aprile e vede come protagonista un cittadino svizzero di 28 anni che, come testimonia il filmato da lui girato, nella notte ha toccato la folle velocità di 325 chilometri all’ora sulla autostrada A1, tra Coppet e lo svincolo di Vengeron.  Continua a leggere



Auto ribaltata in bilico sul fiume, i Vigili del fuoco salvano una donna di 200 chili

C’è voluto il provvidenziale intervento dei Vigili del fuoco per portare in salvo una donna di 200 chili rimasta bloccata all’interno della sua auto, in bilico sulle sponde del fiume Ombrone, tra Prato e Poggio a Caiano. Domenica pomeriggio l’automobilista ha infatti perso il controllo della vettura, sbandando e ribaltandosi, per finire la sua corsa a pochi metri dal fiume. L’auto è rimasta in bilico e i movimenti della corpulenta signora avrebbero potuto far precipitare la vettura in acqua.  Continua a leggere



Attenti alle manovre che aiutano il Paese e a quelle che aiutano i soliti noti…

Annunciata con grandi squilli di tromba, la manovra, che dovrebbe favorire le condizioni di sviluppo del Paese, si appresta, una volta emanata, ad affrontare l’esame del Parlamento. L’augurio è che la classe politica non si divida, come sempre, sulle ricette da portare avanti e che la demagogia non la faccia da padrona perché le imprese italiane di tutto necessitano in questo momento tranne che di assistere a un dibattito fondato su proposte ipotetiche, insostenibili e soprattutto senza la necessaria copertura finanziaria. Chiunque, di qualsiasi colore politico, non voglia raccontare frottole agli italiani, dovrà spiegare chiaramente loro che gli investimenti devono corrispondere a tagli strutturali. Continua a leggere



Blocco del traffico a Milano, ma c’è chi ha circolato lo stesso: 882 le multe

Sono 882 le multe date domenica a Milano in occasione del blocco del traffico, che ha fermato due e quattro ruote dalle 8 alle 18. I 200 agenti della polizia locale in servizio hanno controllato ben 3.787 veicoli emettendo 882 verbali di violazione dell’ordinanza anti-smog.  Continua a leggere



Bimbi nati prematuri? È colpa dello smog, lo certifica uno studio americano

È da tempo consolidato come l’inquinamento sia un costo per la società, ma alcune ricerche scientifiche mettono letteralmente i brividi. Secondo uno studio dell’Università della California (Usa) – i dati sono stati pubblicati su Environmental Health – l’inquinamento atmosferico alza infatti il rischio di parti pretermine del 30 per cento. L’aria respirata dalla mamma, insomma, può far male al bebè ancor prima che sia nato. Un qualcosa già noto per il fumo delle sigarette, per esempio, ma che ora viene esteso anche alle polveri sottili e ad altri inquinanti presenti nell’atmosfera, soprattutto il benzene.  Continua a leggere