Costi minimi per la sicurezza, l’Agenzia delle Entrate pubblica i nomi dei “cattivi”

Si raggiunge attraverso una “stringa” davvero chilometrica la pagina del sito dell’Agenzia delle Entrate dove vengono pubblicati i nominativi delle imprese di trasporto sanzionate ed escluse dai benefici fiscali per non aver rispettato le  disposizioni previste  dall’articolo 83 bis, legge 133/2008. Ovvero la legge che per tutelare la sicurezza stradale e la regolarità del mercato  dell’autotrasporto di cose per conto di terzi ha introdotto, fra l’altro, l’obbligo di rispettare i costi minimi per la sicurezza.

Costi  immediatamente finiti al centro di violente polemiche da parte della grande committenza  che non sembra per nulla decisa a sacrificare una seppur minima parte dei propri guadagni sull’altare di una maggiore  sicurezza stradale per tutti. Il link per accedere all’elenco è il seguente: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/portal/entrate/documentazione/!ut/p/c5/rZBBb4JAEIV_i3-Amd1ZBI5rpIC62yhIdS-GGkNAERON1P31Ym890F467zh5730zYKDXubhXZXGr2nNxgg2Y8W6C7zrNeBrqdTTBREY6T0hSlBJ8wAbFLq0fl8Qe7aq2q0ThEZVddmoaPq5Wcl0fuutU0i38muta2mztaoUVQxWw_G0ZyrgtlS1Hfdd2sAtz_gfJDEz12TjdvnHQIUSBgnx0PeaSED2n-cX_nf7a48BIBB23zQG2YLxBCs4g-8d__LxoHAj0A07keRj4Ai7NfeHO4o755egJ5Gby8A!!/?1dmy&urile=wcm%3apath%3a/Nsilib/Nsi/Documentazione/Sicurezza+stradale

Nel sito è possibile trovare anche  la circolare e il Provvedimento in materia di controlli. E chissà che la pubblicazione della “lista nera” dei “cattivi” non serva da deterrente per le moltissime imprese di trasporto che ancora non rispettano la nuova legge.

17 risposte a “Costi minimi per la sicurezza, l’Agenzia delle Entrate pubblica i nomi dei “cattivi”

  1. Mi sembra impossibile che ci siano SOLO 2 ditte sanzionate…
    Ci son ancora molte Tante e troppe ditte che non rispettano gli orari….
    E molto spesso gli orari di carico e scarico, sono ancora troppo lunghi!

  2. Si potrebbe per cortesia fare un esempio con cifre, di cosa si tratta: esclusione dai benefici fiscali. Cosa costerebbe ad una ditta che ne viene esclusa? Grazie a chi vuol rispondere.
    Un salutone a tutti

  3. Non credo si possano quantificare cifre. Dipende dai benefici di cui ciascuna azienda sanzionata ha goduto. Sulla circolare e sul provvedimento dell’Agenzia sono specificati. Mi auguro solo che i controlli stiano proseguendo e che il fatto di due sole aziende presenti non sia strumentalmente interpretato per dire che tutti quelli non presenti sono in regola.

  4. Due aziende sanzionate su migliaia che lavorano illegalmente. Questo conferma che in Italia si fanno le leggi ma nessuno le applica.Cancelliamo il 90 per cento delle leggi e il 10 per cento restante facciamolo applicare. Siamo un Paese di buffoni….

  5. Gli imprenditori dell’autotrasporto sanno benissimo chi sono i “concorrenti” che lavorano sottocosto violando la legge. Finché non si decideranno loro a scendere in campo denunciando alla Guardia di Finanza, all’Agenzia delle Entrate gli “illegali” non si muoverà nulla….

  6. Quello che mi fa specie non è il fatto che siano solo due, ma che sono due ditte di Autotrasporto che cedono i viaggi in sub vezione, possibile che non ci sia nessun “Committente vero”? Quelli pagano almeno i costi minimi? A me sembra di no…. Siamo molto bravi a farci del male in casa anche se condivido la fisolsofia che “se non rispetti” devi essere sanzionato, ma credo anche al detto “o siamo tutti fratelli … o siamo tutti bastardi” …. altrimenti pagano sempre “i soliti noti” NOI!!! e quindi adesso forse sarebbe il caso che uscisse anche qualche “committente” allo scoperto nella black list sull’argomento

  7. Ringrazio Alessandra, che come sempre……..
    la domanda era per capire: se un committente risparmia di più non pagando in termini di legge, oppure essere sanzionato.
    Salutoni

  8. Ho letto ( proprio su Stradafacendo) che in Liguria la Fai è pronta ad affiancare gli investigatori per aiutarli a smascherare le imprese che non rispettano i costi minimi di sicurezza. Posso sapere che seguito ha avuto l’iniziativa? Qualcuno ha aderito?

  9. Domanda: il committente mi dice che o accetto le sue condizioni (nettamente inferiori ai costi minimi per la sicurezza e dunque fuorilegge) ,o posso anche alzarmi e andarmene e lasciare il posto a un altro trasportatore più malleabile. Se lo denuncio, dovrò poi andare in aula a testimoniare etc etc… Oppure posso avere la garanzia che io non verrò coinvolto?

  10. Prendiamo 100 agenti della finanza, mandiamoli sotto mentite spoglie (fingano di essere trasportatori) a trattare con i committenti. Non appena quelli dicono: o violate la legge accettando costi inferiori al minimo stabilito dal governo oppure nisba, intervengano. Ovviamente dopo aver registrato tutta la conversazione. Non ci vuole molto…. O no?

  11. @ Omar: provo a dirlo nella maniera più chiara possibile: se devi fare una denuncia al tuo committente perchè non ti riconosce i costi minimi, devi soltanto segnalarlo alla tua associazione di riferimento la quale provvederà (IN MANIERA DEL TUTTO ANONIMA PER TE) a segnalare l’azienda committente all’agenzia delle entrate e/o alla GdF. Il passo successivo è nelle mani di queste due istituzioni nel senso che su segnalazione dell’associazione (come fa la FAI della liguria) andranno in casa dei committenti a verificare tutti i documenti attinenti ai trasporti effettuati (ordine di trasporto ecc.) di tutti i padroncini con cui collaborano per effettu are i trasporti.

  12. Molti nostri “seri” associati hanno aderito all’iniziativa e a giorni avremo un nuovo incontro con l’Agenzia delle entrate e la Guardia di Finanza per far attivare le azioni di controllo sulla committenza. Questa è l’unica strada per poter “piegare” la ferrea e ottusa volontà della committenza che non vuole rispettare una legge emanata dalo Stato Italiano. Un caro saluto a tutti gli autotrasportatori seri, non scoraggiatevi, questa è la volta buona, se saremo compatti, nel richiedere cìò che la legge ha disposto per la tutela della sicurezza sociale e stradale (costi minimi della sicurezza).

  13. Presidente D’Andria, dia l’esempio e altri la seguiranno. Ci faccia sapere quando nuovi nomi di “cattivi” liguri verranno inseriti nel libro nero dell’Agenzia delle entrate.

  14. Ottima l’iniziativa della Fai ligure ma è l’unica? Tutti gli altri presidenti Fai regionali e provinciali non stanno facendo nulla di simile?

  15. E le altre associazioni, almeno quelle aderenti ad Unatras, che fanno????? Giro e rigiro su blog, siti e giornali di settore e non vedo lo stesso impegno che sta mettendo FAI. Presidente Del Boca, segua l’esempio di Napolitano: appello all’unità!!!

  16. Se altri presidenti e segretari non hanno la forza, la capacità, la voglia, il tempo di organizzare simili iniziative si facciano da parte e lascino spazio a “conducenti” capaci di farlo!

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