In crescita i prezzi del trasporto: stangate in Friuli e Sicilia

Forse sarebbe meglio restare a casa. Ma, visto che non si può, bisogna fare i conti con i costi del trasporto. Spese che, anno dopo anno, crescono sempre più. A Caltanissetta, per esempio, muoversi e viaggiare costa l’8,4 per cento in più rispetto allo scorso anno. Un fenomeno tutto siciliano? Nemmeno per sogno, visto che la provincia al secondo posto in questa classifica è Pordenone, in Friuli Venezia Giulia, dove il costo del trasporto è aumentato del 7,9 per cento. I dati in questione sono stati elaborati da Confartigianato, che ha messo assieme tutte le voci, dagli aerei ai treni, ma anche l’acquisto dell’auto, la manutenzione e il carburante. Continua a leggere



Officina, revisioni e consulenze:
quanti servizi alla Fai di Torino

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=K93raD6gPvI[/youtube]

Quanto è importante un’associazione di categoria forte ed efficiente? Moltissimo, in particolare in una situazione economica non certo florida. Stradafacendo ha fatto visita a una delle sedi territoriali della Federazione Italiana Autotrasportatori, la Fai di Torino. A spiegare i servizi, che vanno dalle consulenze al parcheggio custodito, all’officina e alle revisioni, è il segretario generale della federazione, Enzo Pompilio.

Bari, la polizia ferroviaria
arresta “l’uomo dai mille volti”

La Polizia di Stato di Bari ha arrestato “l’uomo dai mille volti”, accusato di furti e colpi a bordo dei treni. L’uomo, così chiamato per le molte identità acquisite, è probabilmente algerino, ed è stato rintracciato dal compartimento della polizia ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise. Lo straniero girava solitariamente sui treni con un codice fiscale intestato a false generalità e con una valigia vuota nella quale nascondere la refurtiva, e pur avendo passato qualche periodo in carcere, nessuno era riuscito a ricostruire la sua identità e la sua carriera criminale. Continua a leggere



Codice della strada, tolto l’obbligo del casco per i bimbi in bicicletta

Il lungo iter per il nuovo Codice della strada regala novità giorno dopo giorno. Le ultime provengono dalla commissione Trasporti della Camera che ha approvato una serie di modifiche alla riforma del Codice della strada sul testo già vagliato dal Senato. In particolare, come riporta l’agenzia Ansa, è stato rimosso l’obbligo dell’uso del caschetto in bici per i minori di 14 anni e del seggiolino per il loro trasporto in moto (misura applicata soltanto in Belgio). Introdotto anche l’obbligo di una prova pratica di guida per condurre le minicar. Inoltre, ci saranno sanzioni più dure per coloro che, proprietari e officine, truccano i mezzi e i ciclomotori. Per gli autovelox, inoltre, è stato stabilito che non possano essere istallati a meno di un chilometro dal segnale del limite di velocità in modo “da impedire brusche frenate”. Continua a leggere



Auto, da giugno più concorrenza per riparazioni e pezzi di ricambio

L’idea è quella di rendere meno costosi gli interventi di manutenzione. Un manna dal cielo per gli automobilisti, che per la riparazione e i pezzi ricambio investono il 40 per cento della spesa per un’auto. Dal primo giugno le cose potrebbero cambiare, si spera in meglio, grazie a un nuovo regolamento europeo nato per aumentare la concorrenza e rendere più semplici e meno costosi gli interventi di manutenzione. L’intenzione della riforma varata dalla Commissione Europea è quella di mettere fine alle pratiche abusive di quei costruttori che obbligano gli automobilisti a riparare il loro veicolo solo nelle reti di officine autorizzate. Quest’obbligo resterà solo per gli interventi di assistenza coperti da garanzia, quindi gratuiti. Per tutti gli altri, l’automobilista sarà libero di scegliere l’officina che vuole. Continua a leggere



Pedemontana lombarda, i lavori sono in linea con i tempi

I lavori di realizzazione della Pedemontana procedono in linea con i tempi previsti. È quanto è emerso venerdì mattina nella riunione del Collegio di vigilanza dell’Accordo di programma. L’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha riunito venerdì i rappresentanti di tutti i soggetti coinvolti dall’opera che siedono appunto nel Collegio di vigilanza: enti locali interessati dal tracciato, Società Pedemontana e Cal. “I lavori”, spiega Cattaneo, “procedono secondo il cronoprogramma”. Continua a leggere