Autotrasporto italiano in crisi? Sì, ma non come quello tedesco o di altri Paesi del mondo. L’ondata di ottimismo, che non pare al momento condivisa da tutte le associazioni dell’autotrasporto, giunge dall’Anita, l’Associazione nazionale delle imprese di autotrasporto di Confindustria, che pubblica uno studio nella sua newsletter di settembre. “La prima osservazione”, si legge nello studio, “è che la crisi del trasporto italiano – riferita alla componente del trasporto su strada e al più ampio aggregato del trasporto in generale e logistica – è d’intensità inferiore sia alla media mondiale sia alle parallele dinamiche del Paese leader europeo, ossia della Germania. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 28 Settembre 2009
Anita: la crisi del trasporto italiano
Confetra: la Convenzione delle Alpi
penalizza l’export italiano
Confetra si schiera contro il Protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi. Secondo l’associazione delle imprese di logistica e trasporti di Confindustria, il protocollo penalizza il commercio estero italiano perché “è ispirato al principio del contenimento del traffico attraverso l’arco alpino, mentre i nostri interessi non possono che andare nella direzione opposta. Il Protocollo”, spiega Confetra in un comunicato, “non solo non prevede disposizioni a favore della libera circolazione delle merci italiane, ma addirittura introduce ostacoli ai nostri flussi di traffico da e verso i principali mercati europei. Continua a leggere
Organizzazione del trasporto,
la Sicilia che fa scuola
Il sistema di trasporti in Sicilia non produce solamente esempi negativi. La regione, sicuramente tra le più arretrate d’Italia dal punto di vista delle infrastrutture, si è aggiudicata recentemente un riconoscimento per l’organizzazione dei diversi modi di muovere le merci e le persone. Si tratta della seconda edizione del Customer Success Award, categoria Pubbliche amministrazioni, indetto dalla multinazionale dell’elettronica Oracle come riconoscimento alle organizzazioni italiane pubbliche o private che, a partire dal 2007, hanno realizzato i progetti più innovativi affidandosi alla tecnologia informatica dell’azienda. Continua a leggere
Evade due milioni e mezzo al fisco, autotrasportatore nei guai
Camion fermi in autorimessa, ma soltanto per il fisco. Un autotrasportatore di Curtarolo, in provincia di Padova, è finito nei guai. Secondo la Guardia di Finanza, in due anni, 2006 e 2007, avrebbe sottratto al fisco 2 milioni e 450mila euro. Niente male. I viaggi dei suoi mezzi avevano fruttato 2 milioni e 200mila euro, che vanno sommati a 250mila euro di Iva. Così, l’amministratore unico di una società a responsabilità limitata di Curtarolo operante nel settore del trasporto di merci su strada è stato denunciato. Continua a leggere
In Italia ci si dimentica
di cambiare le gomme
In Italia sostituire gli pneumatici è un optional. Cambiare le gomme quando non possono garantire le prestazioni adeguate non è considerato importante. Il tema, decisamente preoccupante per la sicurezza stradale, è venuto alla luce grazie a uno studio del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati European Tyre and Rubber Manufacturers’ Association e Anfia. Dall’analisi emerge che nel nostro Paese l’indice di sostituzione degli pneumatici è inferiore agli standard europei. Un record negativo che l’Italia divide con Francia e Grecia. Ben diverso il comportamento degli automobilisti dei Paesi del Nord Europa, che cambiano pneumatici con maggiore frequenza. Continua a leggere
Mercato dell’auto, crisi
e rilancio verso l’Est Europa
La crisi dell’auto contagia anche la russa Avtovaz che, dopo gli aiuti statali e la riduzione dell’orario di lavoro, ha annunciato tagli occupazionali di ben 27mila dipendenti, un quarto del totale. “L’azienda che ha in Togliattigrad uno dei suoi centri di produzione più importante, potrebbe essere uno dei partner dell’operazione che ha portato i canadesi di Magna al controllo di Opel”, ha scritto venerdì il quotidiano Repubblica. Continua a leggere