Crisi: ci sono meno Tir
sulle autostrade italiane

Gli effetti della crisi si manifestano in modi diversi. Ci sono fabbriche che chiudono e dipendenti in cassa integrazione. Ci sono commercianti che vedono entrare nei loro negozi sempre meno persone. Ci sono famiglie in chiara difficoltà. Ma gli effetti della crisi si vedono anche sulle strade. Tra ottobre 2008 e marzo di quest’anno il flusso dei mezzi pesanti in circolazione si è ridotto di 21 milioni di unità. Che significa circa 150mila automezzi al giorno in meno sulle strade. Continua a leggere

Assogiovani: «Bisogna combattere
l’illegalità che vige sulle strade»

Sulle strade, ormai, succede di tutto. Si può, com’è successo vicino a Roma lo scorso anno, aspettare l’autobus ed essere investiti da un’auto guidata da un ubriaco e drogato. Oppure si può fare un piccolo incidente, scendere dalla macchina per controllare i danni ed essere falciati da un’altra auto, guidata ancora da un ubriaco. È questa la terribile dinamica dell’incidente che all’alba di domenica ha provocato tre morti e tre feriti, di cui uno grave, a Rossano, in provincia di Cosenza. Continua a leggere

Immatricolazioni auto: a maggio -8,59 per cento

Non ci sono buone notizie per il mercato delle auto. A maggio, infatti, la Motorizzazione ha immatricolato 188.670 autovetture, 17mila in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno, quando vennero targate 206.408 macchine. Un calo dell’8.59 per cento che coinvolge quasi tutte le case costruttrici. Continua a leggere

Nuovo ponte sul Po: il 18 giugno
le decisioni della Soprintendenza

Si è tenuta il 10 giugno in Prefettura a Piacenza la Conferenza dei servizi per valutare il progetto definitivo del nuovo ponte sul fiume Po, che prevede la demolizione del ponte di accesso ad archi (lato Piacenza), la ricostruzione della travatura del ponte in alveo, salvaguardando le pile esistenti, e la demolizione del ponte di accesso al fiume lato Lodi. Continua a leggere

Aumentano le multe
sulle strade urbane

C’è un’Italia in controtendenza, c’è un dato che fa stranamente segnare il segno più. È quello delle multe sulle strade urbane, che tra il 2007 e il 2008 sono aumentate del 7,9 per cento. Un risultato ottenuto per effetto dei maggiori controlli effettuati. I dati, diffusi dall’Aci nel corso del 2° Forum internazionale delle Polizie locali che si è svolto a Riva del Garda dal 25 al 27 maggio, parlano chiaro: si è passati dai 11.719.639 verbali del 2007 ai 12.642.100 del 2008.
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Aci: ora è necessario
un Codice europeo della strada

Paese che vai, Codice della strada che trovi. Certo, passare con il rosso non è mai consentito, così come non dare la precedenza ai pedoni che attraversano sulle strisce. Ma le sanzioni cambiano, eccome. Per esempio, se in Italia chi non dà la precedenza ai pedoni incorre solamente in una multa con decurtazione dei punti sulla patente, in Finlandia e in Danimarca si arriva all’arresto, al ritiro della patente, a una sanzione economica calcolata  sul reddito e allo svolgimento di lavori socialmente utili.
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Stupro a Milano, la vittima viene soccorsa da un camionista

È stato il buon cuore di un camionista a soccorrere l’ultima vittima di uno stupro dopo una serata in discoteca a Milano. L’autista ha notato una ragazza marocchina a bordo della strada nei pressi del Parco delle Rose. Ha immediatamente accostato il suo mezzo, l’ha tranquillizzata, soccorsa e ha chiamato la polizia. La ragazza è stata poi portata alla clinica Mangiagalli di Milano e quindi al commissariato di via Mecenate dove ha fornito una descrizione accurata del suo aggressore (la giovane è stata anche rapinata). La descrizione ha permesso di rintracciare un clandestino di 28 anni, già espulso dall’Italia, che ora è in carcere a San Vittore.

Le multe? Devono servire
per aumentare la sicurezza

Multe in aumento e maggiori soldi in cassa. La destinazione giusta? È la sicurezza. Ad affermarlo è Enrico Gelpi, presidente dell’Automobile Club Italia. «Tre incidenti su quattro avvengono in città», ha dichiarato  il presidente dell’Aci durante il forum internazionale delle Polizie locali che si è svolto a Riva del Garda, «ed è pertando sulle strade urbane che deve essere rafforzato il presidio della Polizia locale. Continua a leggere

Strade pericolose: lo svincolo
che invita a viaggiare contromano

Località Nembro, provincia di Bergamo

Strada: strada provinciale che collega Bergamo con la Valle Seriana

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Percorrendo la strada provinciale che collega Bergamo con la Valle Seriana, oltretutto di recentissima realizzazione, arrivati allo svincolo all’altezza di Nembro, all’altezza della Esselunga,  chi percorre la corsia in direzione Clusone / Passo della Presolana, poco prima di accedere alla rampa che si interseca con il cavalcavia si ritrova a dover sterzare improvvisamente a destra per non infilarsi, contromano, nella corsia di sinistra che verrebbe invece spontaneo imboccare, visto che sembra il naturale proseguimento della propria carreggiata, mentre in realtà è la corsia opposta, che scende dalla Valle verso Bergamo. Uno svincolo pericoloso di giorno, pericolosissimo di notte, quando al buio, soprattutto se si viaggia a velocità elevata, ci si accorge della “trappola” solo all’ultimo momento.

Tratto di strada pericoloso segnalato da Francesco da Albino, in provincia di Bergamo.

Grado di pericolo: ***

Legenda: * poco pericoloso; ** moderatamente pericoloso; *** pericoloso; **** molto pericoloso; ***** pericolosissimo

Ora è più facile
comprare auto all’estero

In fondo è una piccola rivoluzione. La decisione dell’Unione europea di introdurre il rilascio immediato del certificato di conformità, la carta che permette di immatricolare la macchina in qualsiasi Paese europeo, apre un nuovo scenario nel mondo delle auto. Le formalità ora sono molto più semplici, grazie al certificato di conformità introdotto da un nuovo regolamento, adottato dalla Commissione europea a complemento della direttiva 2007/46/CE. Continua a leggere

Autovelox irregolari: potrebbero essere cancellate 82mila multe

Sono più di 80mila le multe che di punto in bianco potrebbero sparire. Non per merito di un ricorso o di una sanatoria, ma per effetto di un’operazione della Guardia di Finanza di Sala Consilina, in provincia di Salerno. Le Fiamme gialle, su ordine di Amato Barile, procuratore capo del centro salernitano, hanno infatti sequestrato autovelox in più di 70 Comuni in tutta Italia perché “non conformi alle prescrizioni tecnico-amministrative”. Continua a leggere