I ticket d’ingresso nelle città d’arte penalizzano il rilancio del turismo

Come ogni anno, Pasqua vede migliaia di visitatori riversarsi nelle città d’arte della quale il nostro Paese è ricco. Un’anteprima di quanto accadrà con l’estate, quando  i flussi di turisti si intensificheranno ulteriormente. Non c’è dubbio che il turismo sia uno degli asset importanti per l’economia nazionale e quanto sia condiviso tale assunto dal Governo in carica lo si evince chiaramente dalla istituzione del ministero del Turismo che ha portato l’onorevole Michela Brambilla a ricoprire il ruolo di ministro. Tutto lascerebbe pensare che anche per il turismo si intenda finalmente procedere  secondo una logica di sistema, mettendo in rete le offerte di alberghi, gli itinerari e, ci auguriamo, anche i servizi di trasporto. Continua a leggere

Bolzano farà pagare il pedaggio
sulle strade delle Dolomiti

La strada delle Dolomiti ha da poco festeggiato i cento anni, ma a breve ci potrebbe essere una novità salata per gli estimatori di questi panorami. La giunta provinciale di Bolzano ha infatti detto sì al pedaggio per le auto. Inizialmente il pagamento riguarderà il passo dello Stelvio, dove è già stata avviata la fase operativa per l’installazione delle strutture necessarie a incassare il ticket. In seguito il provvedimento potrebbe essere esteso anche ad altri passi dolomitici. Continua a leggere

Milano, l’Ecopass potrebbe essere
esteso alle auto Euro 3 e 4

Arriverà a settembre sul tavolo del sindaco di Milano, Letizia Moratti, il rapporto che l’Agenzia per la mobilità e l’ambiente sta stilando riguardo l’effetto Ecopass sul traffico cittadino. Quarantamila auto al giorno in meno dentro la Cerchia dei Bastioni e traffico ridotto del 50 per cento è l’obiettivo annunciato dall’amministrazione meneghina secondo quanto anticipato ieri dal Corriere della Sera.
Lo scenario descritto rientra nell’ipotesi più drastica: estendere l’applicazione del ticket alle auto di classe 2 (benzina Euro 3 e 4 e diesel Euro 4). La stima di Ama (Agenzia per la mobilità e l’ambiente) muove dall’analisi dell’oggi: a pagare il ticket è ormai poco più del 16 per cento del parco circolante. Se si applicasse la tariffa all’intera classe due risulterebbe invece «tassato» il 55 per cento dei veicoli in ingresso. Continua a leggere