“Dal Governo un sostegno fiscale ai privati che investono in nuove infrastrutture”

“Occorre un sostegno fiscale per favorire nuovi investimenti nelle infrastrutture pubbliche, che, oltre a proteggere dai rischi sui ricavi, ne innalzi la redditività per gli investitori soci. Le redditività previste non bastano: già troppo strozzate dalle gare, sono oggi ancor più inadeguate. E chi sostiene che perdere entrate fiscali non sarebbe  compatibile con il bisogno di entrate per la finanza pubblica rispondo che  sono entrate teoriche: senza progettare e realizzare nuove opere le entrate saranno zero. Con le opere le entrate fiscali saranno comunque importanti, anche al netto del sostegno fiscale. Soldi veri e tanti a fronte di soldi solo attesi. Senza contare le entrate fiscali prodotte dagli effetti economici indiretti”. Ad affermarlo, in un colloquio con Il Sole 24 Ore, è stato Giuliano Asperti, vicepresidente di Assolombarda (l’associazione degli imprenditori milanesi), che ha spronato il Governo a  rilanciare le opere pubbliche realizzate in partenariato pubblico-privato con iniziative di sostegno fiscale. Continua a leggere

Infrastrutture e project financing,
la Germania vuole copiare l’Italia

Il completamento del Tunnel del Brennero, la cooperazione tra i porti italiani e tedeschi, il programma aerospaziale Galileo, il Cielo unico europeo, la cooperazione ferroviaria, la revisione delle reti Ten-T, la sicurezza stradale. Sono questi i temi trattati dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e dal suo omologo tedesco, Peter Ramsauer, nel corso di un vertice che si è svolto a Roma. Nel corso dell’incontro, il ministro tedesco ha chiesto informazioni sul project financing, cui il governo italiano fa ricorso per la realizzazione di nuove autostrade, dicendosi molto interessato ad applicare il sistema finanziario in Germania. Continua a leggere

Matteoli: i 14 miliardi di euro per
i cantieri del 2009 sono soldi veri

“I 14 miliardi di euro previsti per la realizzazione dei cantieri che saranno aperti entro il 2009 e che sono previsti nell’allegato Infrastutture approvato dal Cipe mercoledi’, sono ‘soldi veri”. Lo ha affermato il ministro per le Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, rispondendo agli ascoltatori di Radio1, durante la trasmissione ”Radio Anch’io”, precisando che i 14 miliardi non verranno messi a disposizione dal Governo perchè diverse opere sono totalmente finanziate dai privati, attraverso il project financing.