Napoli, il trasporto delle merci via mare è ripartito ma la burocrazia “affonda” i nostri porti

L’economia sta ripartendo come testimonia il progressivo aumento dei traffici nel Mediterraneo, con i porti della Campania che dopo aver superato con fatica le gravi criticità degli anni precedenti registrano aumenti vertiginosi. Ma per “cavalcare l’onda” della ripresa occorre realizzare nuove infrastrutture e “alleggerire” la macchina della burocrazia, vero e proprio macigno che da decenni trascina puntualmente a fondo i conti del Belpaese. “Un eccesso di burocrazia che non consente di ricevere risposte in tempi adeguati”, come ha denunciato Pasquale Legora De Feo, amministratore delegato di Conateco, terminal container del porto di Napoli, e vicepresidente di Confcommercio Campania con delega alla logistica Continua a leggere

Vedi Napoli e poi muori? Per vedersi vivissima la città si specchia nel futuro del suo porto…

Vedi Napoli e poi muori, recita un famoso detto. Per vedere invece il futuro di Napoli vivo e sempre più vegeto economicamente occorre guardare il suo porto: o, meglio, i possibili progetti per il suo sviluppo. Già, perché come ha affermato il commissario di Confcommercio Giacomo Errico, intervenendo al convegno “La portualità in Campania tra criticità e aspettative di sviluppo” organizzato dalla confederazione campana nella sala Galatea della Stazione Marittima di Napoli, “Napoli, la Campania e tutto il Mezzogiorno possono diventare centrali nel rilancio del sistema imprenditoriale attraverso la crescita di tutto ciò che ruota attorno alla portualità”. Continua a leggere

Trentamila container persi dal porto di Napoli “abbandonato” dalla Regione

Trentamila container persi per strada dal porto di Napoli. Sono quelli che, a fine anno, mancheranno nel “bilancio” dello scalo campano per colpa dei prolungato sciopero al terminal di Napoli della Conateco, il Consorzio napoletano terminal container  fondato nel 1995 e controllato da due delle più grandi compagnie di navigazione, la cinese Cosco e la ginevrina Msc. A tirare le somme è il presidente della Fai Conftrasporto della Campania, Fabrizio Bouchè, che in una lettera inviata al presidente della Regione Vincenzo De Luca (e per conoscenza, fra gli altri, all’assessore regionale al lavoro Antonio Oddati, al sindaco di Napoli, Luigi De Magistris e al suo assessore Enrico Panini e al ministro ministro dei Trasporti  Graziano Del Rio, oltre che ai vertici della Conateco Spa, nella persona di Pasquale Legora De Feo) annuncia la decisione della Federazione di proclamare lo stato di agitazione e di intraprendere tutte le iniziative di protesta a difesa della salvaguardia dei posti di lavoro dei propri associati. Continua a leggere