Come fermare un Tir impazzito su un pendio ghiacciato? Guardate il video…

SimuleitorFermare un Tir di cui avete perso il controllo su una strada ghiacciata di montagna? Un avveniristico simulatore di guida vi spiega come fare… (cliccate qui per vedere il video), ma vi aiuta ad affrontare anche altre possibili emergenze al volante, senza tralasciare il fatto che insegna ai conducenti a guidare risparmiando carburante. A fare tutto questo è un vero e proprio miracolo della tecnologia, un simulatore di guida di ultimissima generazione per mezzi pesanti  in grado di  riprodurre virtualmente prove di guida nelle diverse tipologie di strada e con differenti condizioni di viabilità e metereologiche (pioggia, neve, ghiaccio) allestito all’interno di un semirimorchio di 13,50 metri che può essere trasportato in ogni zona d’Italia, così come del resto altri quattro  simulatori più piccoli, anch’essi a disposizione dei camionisti associati”. Un simulatore che l’istituto Mario Remondini, il braccio operativo di Fai Conftrasporto per la formazione, mette a disposizione di tutte le aziende associate a Fai Conftrasporto grazie a un progetto varato da Giorgio Colato, presidente dell’istituto Mario Remondini, in collaborazione con l’Università di Palermo e con Autosoft, società che ha sviluppato la parte di software applicativo. “Praticamente la più avanzata scuola guida per Tir a domicilio”, come l’ha definita Giorgio Colato, che simula praticamente ogni possibile situazione capiti di dover affrontare per strada: dal beccheggio e dal rollio al ribaltamento del mezzo, dal sovrasterzo o sottosterzo alla chiusura a portafoglio…

8 risposte a “Come fermare un Tir impazzito su un pendio ghiacciato? Guardate il video…

  1. Un ottimo strumento che ci aiuta anche ad ottenere una buona premialità nei progetti di finanziamento della formazione.
    Inoltre c’è anche un ottimo programma per la riduzione dei consumi di carburante.
    Adesso non lasciamolo inutilizzato.

  2. Abbiamo dovuto sostenere un’estate pesante per quanto riguarda gli incidenti stradali. Convinciamoci tutti che il mezzo che guidiamo non è un carro armato e appena facciamo una manovra sbagliata, veniamo puniti pagando anche con la morte.
    Partecipiamo alle attività di formazione e grazie a IMR e il Presidente Giorgio Colato che si è prodigato affinchè abbiamo a disposizione uno strumento di alta formazione, per evitare di ritrovarci a piangere i ns. sbagli.

  3. Ho provato un simulatore simile al Transportec a Verona della Fai, .. ero prevenuto ma ho potuto verificare la sua vicinanza alla guida reale. E mi sono classificato bene nella gara di guida sicura.

  4. Io ho partecipato alla gara fatta durante il Transpostec a Verona nello stand di FAI e ho potuto fare con il simulatore cose che con un mezzo su strada non potrei fare, ma ho visto quanto è facile superare il limite per causare un incidente. La mia azienda sta organizzando per il prossimo anno dei corsi per noi conducenti, bella iniziativa.

  5. I camionisti guidano mezzi 100 volte più pericolosi di un’auto (se non altro perché se provocano un incidente loro è quasi certo che qualcuno l’ammazzano…). Questi corsi dovrebbero essere obbligatori per legge per gente che porta in giro per le strade a 100 chilometri orari bestioni da decine di tonnellate di peso…

  6. Al volante dei Tir di sono rumeni, egiziani, albanesi, ai quali centinaia di titolari di imprese di autotrasporto pagano stipendi da fame per guidare 12 ore al giorno. E il Governo non fa alcun controllo, pur sapendo che la situazione è questa (se non altro perché c’è un’associazione che lo va denunciando da mesi a tutta pagina su quotidiani nazionali!)? C’è anche qualcuno povero che può credere alla favola dei corsi obbligatori con i simulatori di guida per Tir per i conducenti? Ma dove vivete?

  7. Con gli “aiuti” economici dell’associazione (alla quale peraltro dovrei iscrivermi in quanto non associato), quanto mi potrebbe costare far fare un corso simile a 15 dipendenti? E gli aiuti verrebbero riconosciuti anche a neoassociati (nel mio caso iscritto solo per, usufruire di questa opportunità)? Grazie.

  8. Concorso esterno: un’ipotesi di reato utilizzata per la mafia. Perché, nel caso di incidenti stradali causati da camion senza adeguata manutenzione, con un povero cristo al volante semi addormentato per un’overdose di ore di guida al volante, non denunciare anche tutti coloro che ne sono corresponsabili? A cominciare da chissenefrega di garantire adeguati controlli sulle strade (i soldi che andrebbero dati a polizia e carabinieri meglio darli a qualche tangentista del partito perché magari realizzi una di quelle maialate senza fine denunciate da Striscia la notizia, vero?),fregandosene di applicare (e far applicare) le leggi volute dal Parlamento (come quella sui controlli a tutta la filiera del trasporto, compresa la “signora” committenza), facendo orecchie di mercante a ogni Sos “crea le condizioni affinché la gente crepi per strada in incidenti causati da camion!!!!!

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