Auto senza assicurazione o revisione, adesso c’è un Segugio che le scova

È stata più volte annunciata la possibilità di un controllo capillare a distanza su tutti i veicoli in circolazione per verificare se abbiano pagato l’assicurazione o effettuato la revisione. Ora alcune amministrazioni si sono dotate di uno speciale segugio: è il caso di Pontedera e degli altri 12 comuni dell’Unione Valdera, in provincia di Pisa, che utilizzano un dispositivo, chiamato appunto Segugio, in grado di controllare immediatamente se le auto hanno revisione e assicurazione in regola. 

L’apparecchio assomiglia a un normale autovelox ma, come spiega Qui News Valdera (clicca qui per leggere l’articolo e per vedere la presentazione del dispositivo), “ha un visualizzatore Ocr che legge la targa della macchina e confronta i dati con le banche dati nazionali riuscendo a sapere in diretta se la vettura è in regola con l’assicurazione e la revisione”. L’apparecchio, ha spiegato il comandante della polizia dell’Unione Valdera, Michele Stefanelli, è costato 5mila euro. “Lo strumento suona quando un’auto non è in regola”, ha detto Stefanelli a quinewsvaldera.it, “noi segnaliamo il trasgressore al secondo posto di blocco a valle posizionato qualche centinaia di metri più avanti, che procederà al controllo. Le multe in caso di trasgressione sono di 160 euro per la mancata revisione, invece se l’auto non ha l’assicurazione scatta il sequestro e la sanzione è di circa 800 euro”. Ma il congegno può essere usato anche in movimento, fissato con una ventosa “cosicché si possano effettuare controlli anche viaggiando”, ha spiegato il comandate della polizia dell’Unione Valdera.

8 risposte a “Auto senza assicurazione o revisione, adesso c’è un Segugio che le scova

  1. Spero che quel strumento lo mettano d’obbligo in tutti i comuni d’Italia, ma che lo facessero funzionare però! Troppi sono diventati gli abusivi, ma se capita l’incidente possono essere dei guai serissimi ai sinistrati in regola!! (RIPETO, BEN VENGA)

  2. Ormai, forse grazie alle leggi europee, vedo che molte macchine circolano con la targa rumena: come vengono considerate ai fini del bollo e dell’assicurazione? E le multe? Noi italiani se non paghiamo le multe all’esterno sono guai, agli stranieri lo scrivono le riviste stesse, per esempio quelle tedesche, di non pagare se prendono una multa in Italia!!! Come sempre e sempre di più ci domandiamo, ci accaciamo solo su di noi e agli altri permettiamo tutto? Giusto essere in regola, ma le leggi e i comportamenti devono valere per tutti, invece si sente dire sempre più diffusamente, dagli stessi “non italiani” che vengono qui perchè tanto possono fare quello che voglio, strano però solo noi italiani dobbiamo essere tutti a posto sia in Italia che all’estero !

  3. Il vero problema non è solo scovare il trasgressore ma rivedere in maniera seria e oserei dire “legale e umana” le tariffe assicurative! non si può chiedere uno sproposito per assicurare veicoli che spesso costano meno del premio assicurativo!!! non sanno più cosa inventarsi pur di far soldi… età, residenza, cilindrata, attestati di rischio ecc… Perché ad esempio non assicurare una targa a prezzi umani indipendentemente dal veicolo!!
    non ci sarebbero più costi “enormi” di passaggio di proprietà ad esempio e potrei continuare ma so che sono “pazzo a pensare al risparmio!!!!” però in tempi di crisi sono queste le cose che si dovrebbero fare!!!!!

  4. Questo sistema in Inghilterra esiste da oltre vent’anni ed è direttamente montato sulle machine della polizia… se vieni fermato e non hai assicurazione o tassa di circolazione ti sequestrano la macchina al momento ed hai 14 giorni per poterla reclamare indietro..paghi una multa e circa 25 euro al giorno per la custodia della macchina..SE ENTRO 15 GIORNI NON TI FAI VEDERE A LORO NON IMPORTA SE LA MACCHINA E’ UNA FERRARI O UNA LAMBORGHINI O UN’UTILITARIA…LA ROTTAMANO.

  5. Va posizionato nelle strade o nei comuni a macchia di leopardo sparsi in tutta Italia! capisco che l’assicurazione è la più cara d’Europa ma è intollerabile girare senza.

  6. E se invece del dispositivo facciamo una bella ricerca su tutti i veicoli iscritti al PRA e li verifichiamo tutti periodicamente??

  7. La tecnologia la usano solo per fare multe. Perché non usano questo o altri strumenti che la tecnica offre per identificare un mezzo rubato? pochi secondi dopo la denuncia si inserisce nel data base e scatta il recupero e l’arresto del reo… ma purtroppo l’arresto di un ladro o il recupero di un mezzo rubato può essere rischioso per il poliziotto, porta via tempo e NON PORTA NEANCHE UN EURO NELLE TASCHE DELLA BUROCRAZIA!

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