Niente multa per le auto con targa straniera che circolano in Italia senza assicurazione

Chi circola in Italia con un’auto con targa straniera non deve dimostrare di avere l’assicurazione. Nessun obbligo e nessuna multa. Lo ha confermato il Dipartimento della Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno che ha risposto al consorzio della Polizia municipale Padova Ovest in merito all’applicazione dell’articolo 193 del Codice della Strada a veicoli con immatricolazione di diverso stato Ue, continuativamente stazionanti nel nostro Paese.   Continua a leggere

Ubriaco e senza patente guida contromano un’auto non assicurata: arrestato un marocchino

È scappato dai carabinieri, guidando per circa tre chilometri contromano e una volta fermato si è scoperto che era ubriaco e che non aveva mai preso la patente. Non solo: l’auto utilizzata era senza assicurazione ed era intestata a una prestanome. I carabinieri di Desio (Monza Brianza) hanno arrestato un 38enne marocchino al termine di un inseguimento. I militari avevano avvicinato l’uomo mentre era fermo in auto, ma lui quando li ha visti è scappato.  Continua a leggere

Movida di Napoli, il conto dei carabinieri è salato: multe per 178mila euro

Multe, auto senza assicurazione, giovani che guidano senza patente. Nel fine settimana i carabinieri di Napoli hanno controllato le zone della movida di piazza Bellini, via Toledo, Quartieri Spagnoli e quartiere Chiaia. I risultati sono impressionanti: 174 infrazioni al Codice della strada per un ammontare compressivo di circa 178mila euro, 11 giovani denunciati perché guidavano auto e scooter senza aver mai preso la patente. Continua a leggere

Rc auto, non è più obbligatorio esporre il tagliando. Ma non dimenticate il certificato

In molti hanno preso anche delle multe per non averlo affisso alla scadenza giusta. Ma tutti gli utenti della strada, almeno una volta, si sono dovuti confrontare con i tagliandi dell’assicurazione dell’auto. Un quadratino di carta da inserire sotto il parabrezza. Peccato che quel quadrato sia sempre un po’ più grande della sua custodia. E allora, tutti a piegare gli angoli e i bordi fino a realizzare la forma adatta. Chi ha l’auto di qualche anno poi si trovava un mazzetto di tagliandi pronti a svolazzare quando si accende l’aria per sbrinare i vetri. Ebbene, da domenica tutto questo è diventato un ricordo. Continua a leggere

Quattro milioni di veicoli circolano senza assicurazione: la maglia nera al Sud

Sulle strade italiane circolano quasi 4 milioni di veicoli senza assicurazione Rc auto. Secondo il rapporto dell’Ania, nel 2014 sono 3,9 milioni – l’8,7 per cento del totale – i veicoli circolanti senza copertura assicurativa. Un dato “in progressivo e preoccupante innalzamento”, sottolinea l’Ania, visto che nel 2013 la stima era di 3,5 milioni di vetture senza assicurazione e nel 2012 di 3,1 milioni. Continua a leggere

Auto senza assicurazione, la foto della targa basterà per scovare chi non paga

Il governo mette nel mirino gli oltre 3 milioni e mezzo di automobilisti che circolano senza assicurazione auto. E potrà scovarli semplicemente con una “fotografia” della targa effettuata con dispositivi di rilevamento automatico, come Ztl, autovelox e tutor. Non sarà più necessario fermare l’automobilista, come indicato finora nel Codice della strada. Ancora non è prevista la notifica diretta della sanzione, come avviene per esempio con le multe per eccesso di velocità. Una volta accertata la frode assicurativa, l’organo di polizia deve infatti comunque notificare l’accertata violazione al guidatore e invitarlo a produrre il certificato di assicurazione entro i termini previsti. Continua a leggere

Rc auto da incubo per i neopatentati. E le vetture senza copertura sono 4 milioni

Un premio annuo medio di 604 euro, le tariffe da incubo per i neopatentati – che spendono il 338 per cento in più rispetto a chi guida già – e l’aumento dei veicoli in circolazione senza assicurazione. Sono alcuni dei risultati dell’indagine sull’andamento delle tariffe Rc auto presentati in occasione della conferenza stampa di chiusura del progetto RCeAsy, promosso da Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva e Ctcu.  Continua a leggere

Auto senza assicurazione o revisione, adesso c’è un Segugio che le scova

È stata più volte annunciata la possibilità di un controllo capillare a distanza su tutti i veicoli in circolazione per verificare se abbiano pagato l’assicurazione o effettuato la revisione. Ora alcune amministrazioni si sono dotate di uno speciale segugio: è il caso di Pontedera e degli altri 12 comuni dell’Unione Valdera, in provincia di Pisa, che utilizzano un dispositivo, chiamato appunto Segugio, in grado di controllare immediatamente se le auto hanno revisione e assicurazione in regola.  Continua a leggere

Auto senza assicurazione scovate dalle telecamere: i controlli dal 15 febbraio

I 3,8 milioni di veicoli privi di assicurazione che circolano in Italia potrebbero presto essere solo un ricordo. Infatti dal 15 febbraio entrerà in vigore un nuovo sistema di controllo basato sull’utilizzo delle telecamere presenti sulle strade. Ogni “occhio elettronico”, compresi quelli dei Tutor, delle Ztl e dei Telepass, potrà inviare le immagini alla banca dati della polizia.  Continua a leggere

Volete sapere se un’auto non è assicurata? Scoprirlo è semplice, basta un’app

La piaga dei veicoli sprovvisti della copertura assicurativa è in crescita in parallelo alla crisi economica ormai dal 2010. Quando una persona è coinvolta in un incidente provocato da veicoli non assicurati è possibile ottenere un risarcimento dal Fondo di garanzia vittime della strada, che risponde integralmente dei danni fisici e copre anche i danni materiali con una franchigia di 500 euro. È lo stesso Fondo che copre i danni di chi resta vittima di un pirata della strada. Non mancano però le criticità e i disagi per la malcapitata vittima.  Continua a leggere

Caccia a chi è senza assicurazione, un archivio delle polizze aiuterà a stanarli

In Italia i veicoli assicurati sono più di 41 milioni, nel 2012 la spesa totale per le assicurazioni auto è stata di 18,5 miliardi (tasse escluse), questo significa circa 450 euro a polizza e 560 euro con gli oneri fiscali. Dal 1994, anno in cui iniziò la liberalizzazione del settore delle assicurazioni auto, i prezzi sono aumentati e in 18 anni – secondo i dati Ania – il prezzo medio di un’assicurazione di Responsabilità Civile è cresciuta del 63 per cento. “Come siamo arrivati fino a qui?”, si chiede segugio.it. “In Italia”, spiega il sito che confronta assicurazioni, mutui e molto altro, “il problema principale è il fenomeno delle frodi ai danni delle Compagnie e la dimensione del costo dei sinistri, molto spesso “gonfiati”. Continua a leggere

Rc auto, aumenti senza fine: da noi premi più cari dell’80% rispetto alla Germania

E io pago, diceva Totò. E mi tocca farlo in maniera molto più consistente degli altri automobilisti europei. I premi Rc auto in Italia sono infatti in media più cari dei principali Paesi d’Europa. Da noi si paga più del doppio rispetto a Francia e Portogallo, il 70 per cento in più rispetto all’Olanda, e l’80 per cento in più rispetto alla Germania. Lo dice l’Antitrust che ha realizzato un’indagine sul settore. Nel periodo 2006-2010 i prezzi in Italia sono aumentati del doppio rispetto alla zona Euro e di quasi il triplo rispetto alla Francia. Continua a leggere

Allarme per le auto senza assicurazione: “Al Sud sono il 20 per cento”

“La costante crescita delle tariffe Rc auto, in particolare al Sud, sta portando a un incremento delle vetture senza assicurazione: stimiamo che ci siano 10 milioni di persone a rischio assicurativo, non in grado cioè di pagare il premio”. L’allarme arriva dal responsabile del settore assicurazioni di Adiconsum, Fabrizio Premuti. “Già a fine 2011”, continua Premuti, “il Ministero dello Sviluppo economico segnalava circa di 3 milioni di vetture senza copertura, secondo nostre stime ormai al Sud siamo arrivati al 20 per cento del totale”.  Continua a leggere

Pirati della strada in crescita, un milione di auto senza assicurazione

Uno studio realizzato da Centauro – Asaps ha contato gli episodi legati alla pirateria stradale. Ebbene, nonostante il giro di vite ampiamente annunciato sul Codice della strada, da inizio anno a giugno si sono contati ben 249 episodi con 38 vittime e 346 feriti. Lo scorso anno nello stesso periodo c’erano stati 214 “pirati” con 43 morti e 263 feriti. Meno decessi, dunque, ma casi di pirateria in aumento. Unico dato positivo: il 78 per cento dei responsabili degli incidenti, che poi si danno alla fuga, viene però identificato con certezza. Riesce insomma a farla franca solo un pirata su cinque.

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