I camion della Fai viaggiano gratis da Bergamo a Palermo per vestire i profughi

Arrivano nei porti italiani solo coi vestiti che hanno addosso. Sono i migranti che stanno approdando sulle coste siciliane e ai quali non occorre solo garantire cibo, acqua, un posto per dormire e, all’occorrenza, medicinali, ma anche degli abiti di ricambio. Per questo il 16 giugno scorso la Caritas di Palermo ha lanciato un appello chiedendo a chiunque di donare vestiti e scarpe. Un appello che Bergamo, città da sempre in prima fila nel volontariato, ha raccolto due volte. La prima con la  Cgil e lo Spi-Cgil, che ha organizzato una raccolta di abiti usati intitolata “Nei panni degli altri” grazie alla quale è stato possibile raccogliere centinaia di capi per adulti, bambini e neonati, ma anche scatole di pannolini, confezioni di shampoo, biancheria intima nuova, sandali di ogni misura, come ha  confermato Sergio Marletta, responsabile dell’iniziativa; la seconda con la Federazione autotrasportatori italiani di Bergamo, che ha messo a disposizione gratuitamente due camion e i conducenti (della ditta di autotrasporti Cristinelli di Bolgare, in provincia di Bergamo, e della Autotrasporti Napoli Trans di Salerno) per far giungere a destinazione i 60 scatoloni di merce selezionata e impacchettata destinata ai profughi. “Siamo stati particolarmente felici di collaborare con la Cgil bergamasca in questa iniziativa anche perché va ad affiancarsi a un altro evento sempre a favore dei migranti”, ha commentato Doriano Bendotti, segretario provinciale della Fai. ” Il17 giugno da Bari è infatti partita The European Dream, una mostra fotografica itinerante ideata per sensibilizzare tutti sul calvario dei giovani migranti, e a trasportare la mostra per tutta Italia e per un tratto de’Europa è stato ancora un mezzo pesante messo a disposizione dalla nostra federazione. Come autotrasportatori siamo tutti i giorni sulle strade italiane: vediamo e incrociamo le storie di queste persone che approdano nel nostro Paese. Dunque farsi carico di queste due iniziative è un gesto che viene spontaneo ai nostri uomini e alle nostre imprese”.

4 risposte a “I camion della Fai viaggiano gratis da Bergamo a Palermo per vestire i profughi

  1. Con le due recenti iniziative realizzate, una da Fai Service e l’altra dagli amici della Fai di Bergamo, che si aggiungono al milione di euro destinato a iniziative di beneficenza che la sola Fai Service ha destinato negli ultimi dieci anni, posso dire di essere ancor più orgoglioso di presiedere una federazione come la Fai, che ha al suo interno uomini veri. Il merito va ascritto a coloro che hanno deciso tali iniziative. A Fabrizio Palenzona e Primo Santini, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Fai Service; a Cristinelli e agli amici della Fai di Bergamo e di Salerno che si sono prestati a dare una mano alla Caritas. Io ho solo, e lo ripeto, il vanto di essere il presidente di una federazione che annovera tra i propri associati uomini di gran cuore. E a tutti loro va il mio grazie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *