Sciopero dei Tir per 5 giorni? La decisione fra poche ore, dopo l’incontro col ministro

Ancora poche ore e sapremo se dal 9 dicembre scatterà davvero, per cinque giorni consecutivi, lo sciopero nazionale dell’autotrasporto. A lasciare aperta una strada alla possibilità che la protesta (dalle conseguenze pesantissime per milioni di italiani) possa rientrare, sono le poche righe di un comunicato stampa diffuso dai rappresentanti di Anita e Unatras alla vigilia dell’incontro, previsto per giovedì 28 novembre, fra i rappresentati delle associazioni di categoria e il ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture, Maurizio Lupi. Un comunicato stampa in cui “Anita e Unatras si riservano di decidere sul mantenimento o meno del fermo dell’autotrasporto”, proprio in vista dell’incontro convocato dal ministro.  “Nel corso dell’incontro tenutosi oggi, Anita e Unatras esprimono un giudizio positivo sui contenuti dell’emendamento che riguardano la categoria approvato dall’Aula del Senato e che dovranno essere confermati, tal quali, dalla Camera e auspicano inoltre che nell’appuntamento previsto per domani con il ministro Maurizio Lupi e il sottosegretario Rocco Girlanda, si possa proseguire il confronto e definire un’intesa che riguardi tutte le questioni, altrettanto importanti, sottoposte all’attenzione del Governo” , si legge nel comunicato.

 

 

3 risposte a “Sciopero dei Tir per 5 giorni? La decisione fra poche ore, dopo l’incontro col ministro

  1. Le associazioni di categoria sono pronte a calare le braghe? Questa dichiarazione mi sembra metta le mani avanti in questa direzione. In cambio di cosa? Se la contropartita non sarà un SI A TUTTE LE NOSTRE RICHIESTE non avremo che una spiegazione da darci: ovvero che i nostri rappresentanti sono fatti della stessa pasta dei politici.

  2. Non è possibile, e mi ripeto, tutte le volte andare ad elemosinare dal governo degli aiuti. Siamo in Europa, contratti unici per i dipendenti delle imprese di autotrasporto e costo del carburante uguale per tutti. Quindi libera concorrenza a parità di costi, di adempimenti burocratici e di tassazione. Poi vinca il migliore. È così difficile realizzare un programma del genere?

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