Rc auto troppo care, le case costruttrici chiedono interventi

Calmierare e riequilibrare i livelli dei premi Rc auto, che sono in costante aumento come denunciato dall’Isvap, a quelli degli altri Paese europei. Lo chiede al governo l’Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere in Italia. Gli aumenti, spiega l’Unrae, “gravano esclusivamente sugli automobilisti e contribuiscono ulteriormente a penalizzare un mercato automobilistico già in forte crisi”. Continua a leggere



Auto elettriche, l’accusa dell’Unrae: “L’Italia brilla per la sua assenza”

“Con il Piano Merkel, approvato in questi giorni dal Governo tedesco (clicca qui per leggere la notizia), praticamente tutta l’Europa ha messo a punto coordinati programmi di incentivazione per lo sviluppo dei veicoli elettrici. Solo l’Italia brilla per la sua assenza e ha una posizione divenuta sempre più difficile da comprendere”. Con queste parole Gianni Filipponi, direttore generale dell’Unrae, l’associazione delle case costruttrici estere, chiede all’Italia un’inversione di rotta. Continua a leggere



Altro che ripresa, ad aprile il mercato dell’auto resta nel baratro

Era considerato il mese cruciale per capire se il mercato dell’auto si stava riprendendo. Finiti i confronti con un mercato “drogato” dagli incentivi, dal mese che si è appena concluso in molti si aspettavano segni di rinascita. Invece, tra la sorpresa di molti analisti, è arrivato un calo del 2,24 per cento. Un altro segno meno, il 13° consecutivo, ancora più grave perché confrontato con un aprile 2010 particolarmente debole. I dati sono decisamente preoccupanti, con il numero di  immatricolazioni (157.309) più basso da 16 anni, dal 1995. Continua a leggere



Marzo, altro tonfo per il mercato auto: ride solamente l’Alfa Romeo

Gli osservatori non sono pessimisti. Anche se marzo si è chiuso con un pesantissimo calo (-27,57 per cento a 187.687 unità), il mercato dell’auto potrebbe presto tornare al positivo. Il mese si confrontava infatti con il corrispondente del 2010 in cui erano ancora in vigore gli incentivi. Da aprile il confronto sarà reale e si potrà fare un bilancio più veritiero del mercato dell’auto. Intanto, a marzo le immatricolazioni di Fiat Group Automobiles hanno subito un pesante calo del 31,92 per cento (55.072 unità), con una quota di mercato scesa al 29,35 per cento, rispetto al 31,22 per cento di un anno fa. Un dato negativo, ma comunque migliore di quello di febbraio, quando la quota di mercato era scesa al 28,4 per cento. Continua a leggere



Mercato auto, il 2011 inizia in calo: immatricolazioni a -20,71%

Il 2010 è finito male e il 2011 non è cominciato molto meglio. Secondo i dati diffusi dal Ministero della Infrastrutture e dei Trasporti, a gennaio le nuove immatricolazioni di auto sono scese, rispetto allo stesso mese del 2010, del 20,71 per cento (164.356 unità). Un tonfo, anche se bisogna mettere sul piatto della bilancia il fatto che a gennaio dello scorso anno c’erano ancora gli incentivi. Sarà così anche per febbraio e marzo. È per questo che, almeno per il primo trimestre dell’anno, gli osservatori vedono “nero”. Ma anche nei mesi successivi il recupero non è affatto certo. Continua a leggere



2010, l’anno nero dell’auto: era dal 1996 che non si vendeva così poco

Quello del 2010 è stato un mercato dell’auto a due facce, con i primi tre mesi trainati dagli incentivi e il resto dell’anno in netto calo. Al tirar delle somme, le immatricolazioni di auto nuove in Italia nel 2010 sono state 1.960.282, il 9,2 per cento in meno rispetto al 2009. Nel solo mese di dicembre, la diminuzione è stata del 21,7 per cento, a 130.319 unità. Erano 14 anni, dal 1996, quando le immatricolazioni furono 1.723.000 che non si registrava uno scenario così negativo. Continua a leggere



Scende la spesa per l’acquisto
delle auto nuove: -10,3 per cento

Che il mercato dell’auto sia in calo è ormai noto. Il 2010 è stato particolarmente difficile, con dati costantemente in diminuzione. L’ultima statistica arriva dall’Unrae, l’associazione che riunisce i rappresentanti delle case estere in Italia, che parla di una diminuzione della spesa per l’acquisto dell’auto nuova del 10,3 per cento. Nel 2010, infatti, gli italiani hanno tirato fuori dal portafoglio 37,6 miliardi di euro contro i 41,9 miliardi del 2009. L’associazione stima anche un calo della spesa per l’acquisto di auto usate superiore al 2 per cento. Meno auto comprate e prezzi che non sono cresciuti sono i fattori che hanno portato a questi dati. Continua a leggere



Ancora in calo il mercato auto
in Europa: bene Bmw e Giulietta

Non si ferma il periodo nero del mercato auto europeo. A ottobre il calo in Europa (Ue a 27+Efta) è stato del 16,1 per cento con 1.061.977 di nuove immatricolazioni, contro 1.265.227 dello stesso mese del 2009. È il settimo mese consecutivo con il segno rosso. Nel tonfo generale scende al 6,9 per cento la quota di mercato di Fiat Group Automobiles contro l’8,7 per cento di ottobre 2009. Continua a leggere



Ottobre rosso per il mercato auto,
vendite in calo del 30 per cento

È un ottobre da dimenticare per il mercato dell’auto. Secondo i dati diffusi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le immatricolazioni sono state 139.740, il 28,82 per cento in meno rispetto a ottobre 2009. È la flessione più pesante da inizio anno – a settembre il calo era stato del 18,89 per cento – con valori ai minimi dal 1995. Sui dieci mesi le immatricolazioni hanno fatto segnare un calo del 6,95 per cento, a 1.683.119 unità. In questo contesto Fiat Group Automobiles perde ancora terreno, con un capitombolo pesante sulle vendite (-39,9 per cento, a 38.383 unità) e una quota al 27,5 per cento, mai così in basso da agosto 2005. Continua a leggere



Auto Europa 2011, i giornalisti premiano l’Alfa Romeo Giulietta

È la Giulietta la vincitrice del premio Auto Europa 2011. Con 349 voti, l’auto dell’Alfa Romeo ha staccato nell’ordine la Citroen DS3, seguita dalla Peugeot RCZ. Quarto posto per la Volvo S60, seguita dalla Bmw Serie 5 berlina; sesta la Bmw X1. Il premio, che quest’anno compie 25 anni, è stato assegnato a Firenze dai giornalisti dell’Unione italiana giornalisti dell’Automotive (Uiga), durante la kermesse Viva l’auto. Continua a leggere



Co2 in crescita, l’Unrae chiede
un programma di eco-incentivi

Un programma strutturale di medio-lungo termine di incentivi all’auto commisurati ai livelli di Co2 emessi, indipendentemente dalla tipologia di alimentazione della vetture. E poi abolizione del bollo, alleggerimenti all’auto aziendale e ai passaggi di proprietà, sostegno allo sviluppo delle auto elettriche. Sono queste le richieste al governo che Unrae e le altre associazioni del settore auto hanno fatto nel corso della manifestazione Viva l’auto, organizzata dall’Unione italiana giornalisti dell’automotive a Firenze.  Continua a leggere



L’agosto nero del mercato auto,
crollano le vetture ecologiche

Come già anticipato da Stradafacendo (clicca qui per leggere l’articolo), agosto è stato terribile per il mercato dell’auto che, per il quinto mese consecutivo, va in rosso. Secondo i dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il calo delle vendite rispetto ad agosto 2009  è stato del 19,3 per cento (68.718 unità), il livello più basso degli ultimi 17 anni. Sugli otto mesi le immatricolazioni segnano una variazione di -2,48 per cento, a 1.386.863 unità. Anche per Fiat Group Automobiles il quadro è negativo, con immatricolazioni in calo del 26,39 per cento, a 21.065 unità e una quota scesa al 30,65 per cento dal precedente 33,62 per cento. Continua a leggere



Cresce il mercato dell’usato,
l’auto dei sogni si cerca su internet

Finiti gli incentivi si fanno i conti con numeri in ribasso. Aprile è stato infatti un mese particolarmente negativo per il mercato dell’auto, con un calo del 15,7 per cento delle immatricolazioni (160mila veicoli rispetto ai 190mila del 2009). È il peggior risultato dal 1996, come conferma l’Unrae-Unione rappresentanti autoveicoli esteri. Ma se il mercato delle automobili nuove risente così tanto della crisi e non riesce a rialzarsi senza l’aiuto di incentivi statali, analizzando il settore dell’usato si evince che le necessità degli italiani non cambiano: secondo dati ufficiali, infatti, il mercato delle auto usate è in crescita costante (ad aprile +8 per cento) e sul web, in siti specializzati negli annunci di auto usate come Bakeca.it, l’aumento di ricerche ha superato il 30 per cento rispetto al 2009. Continua a leggere



Con la fine degli incentivi crolla
il mercato dell’auto: -15,65%

Si sapeva che, con la fine degli incentivi, il mercato dell’auto avrebbe subito un pesante ridimensionamento. Ma i numeri, diffusi proprio in questi giorni dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono impietosi. Ad aprile nel nostro Paese ci sono state 159.971 immatricolazioni di auto, il valore più basso dal 1996, con un calo del 15,65 per cento rispetto ad aprile 2009. E se le vendite sono calate di 30mila auto, ancora peggiore è il bilancio degli ordini (-45mila). Il crollo è ancora più pesante per chi aveva sfruttato al meglio gli incentivi. Come il gruppo Fiat, che nel mese scorso segna un calo di immatricolazioni del 26,2 per cento: ad aprile del 2009 furono immatricolate 66.651 auto, quest’anno sono state solamente 49.159. Continua a leggere



Veicoli commerciali, gli incentivi
trainano le consegne di marzo

La scadenza del 31 marzo della possibilità di immatricolare mezzi che beneficiavano degli incentivi ha dato una grande spinta non solo alle auto, ma anche al mercato dei veicoli commerciali. A marzo sono infatti state immatricolate 22.703 unità (a marzo del 2009 erano 17.578) con un incremento del 29,2 per cento. C’è da dire che il dato del 2009 aveva fatto registrare un pesante calo (-25,6 per cento) rispetto a marzo 2008. I risultati sono stati diffusi da Unrae e Anfia, che hanno sottolineato come il primo trimestre dell’anno si sia chiuso con 54.639 consegne, in crescita del 26 per cento rispetto alle 43.356 del periodo gennaio-marzo 2009.
“Il vero stato di salute del mercato si vedrà a partire dal mese di aprile, quando il mercato non sarà più sostenuto dalla presenza di veicoli incentivati”, afferma Gianni Filippini, direttore generale dell’Unrae. Continua a leggere