Con il Piano della logistica
l’Italia sarà più competitiva

“Siamo convinti che il miglioramento dell’efficienza logistica, dai porti agli interporti, dalla distribuzione urbana delle merci alla riduzione dei tempi di attesa al carico e allo scarico, unito a un più convinto ricorso a forme di comodalità (grazie anche al ferrobonus e alla prosecuzione dell’ecobonus per le autostrade del mare) ci consentirà di attrarre nuovi volumi di traffico che oggi scelgono la maggiore efficienza dell’organizzazione logistica del Nord Europa e aiuterà il nostro Paese a crescere da 0,3 a 0,5 punti di pil in più l’anno”. Con queste parole il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti e presidente della Consulta generale per l’autotrasporto e per la Logistica, Bartolomeo Giachino, ha presentato martedì a Roma il nuovo Piano nazionale della Logistica. Continua a leggere



Fano-Grosseto, i presidenti di tre Province occupano una galleria

È una protesta clamorosa quella che hanno decido di portare avanti i presidenti delle province di Pesaro Urbino, Perugia e Arezzo, esasperati per i “ritardi eterni” nella realizzazione della E78, la Fano-Grosseto. I tre amministratori hanno infatti deciso, da venerdì 24, di occupare la galleria della Guinza e Mercatello sul Metauro (Pesaro-Urbino), considerato il simbolo di una strada incompiuta addirittura dagli Anni 70. Continua a leggere



Giachino: “La poca logistica costa all’Italia 40 miliardi di euro”

“La logistica potrà dare al Paese una spinta nuova alla crescita e rendere più competitivo il sistema produttivo”. Ne è convinto il sottosegretario ai Trasporti e presidente della Consulta per l’autotrasporto e la logistica, Bartolomeo Giachino, che ha rilanciato il piano nazionale della logistica. “A causa dei ‘no’ del passato alle infrastrutture e dello scarso sviluppo della logistica, oggi l’Italia sconta un gap negativo di circa 40 miliardi di euro”, ha detto Giachino. L’obiettivo del piano è quello di recuperare il terreno perso, “anno per anno, quattro miliardi di euro ogni 12 mesi. A cui vanno aggiunti altri tre miliardi di euro l’anno di maggiori traffici commerciali, quale effetto degli interventi nei porti, interporti e retroporti”. Continua a leggere



Infrastrutture, firmata l’Intesa quadro con la Regione Toscana

Il Corridoio Tirrenico, il completamento della Grosseto-Fano, il raddoppio della Pontremolese. Sono solo alcune delle opere previste dall’Atto aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro (strumento della Legge Obiettivo) firmata a Palazzo Chigi da governo e Regione Toscana. A siglare l’intesa il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, il ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, e il presidente delle regione Toscana, Claudio Martini. Continua a leggere



Venerdì a Parma un convegno sull’interportualità italiana

“Il disegno dell’interportualità italiana. La piattaforma logistica Tirreno-Brennero”. È questo il tema di un interessante convegno in programma venerdì 15 gennaio a Parma. Organizzato dall’Unione Interporti Riuniti (Uir), dal Centro Padano di Intercambio Merci Spa (Cepim) e dal Censis, l’incontro avrà quale argomento principale i risultati di un’indagine, realizzata dal Censis in collaborazione con l’Uir, sulle potenzialità di crescita, le eventuali criticità e il contesto in cui operano gli interporti italiani e la loro capacità di essere motore di crescita ed elementi qualificanti del territorio in cui sono collocate. Continua a leggere



Tirreno-Brennero, così cambierà
il trasporto su strada e ferrovia

L’Unione Europea ha archiviato la procedura d’infrazione sollevata nello svolgimento della gara d’appalto dell’importante arteria autostradale che collegherà Parma (nel comune di Fontevivo) a Nogarole Rocca, proseguendo l’attuale tracciato della A15 La Spezia-Parma. È un’importantissima notizia attesa dagli automobilisti e dai conducenti di camion che così potranno collegarsi dal Tirreno direttamente alla A22 (l’autostrada del Brennero) senza transitare dal tratto trafficatissimo della A1 Parma-Modena e viceversa. Continua a leggere