Fascino in auto, una donna su due guida con le scarpe con il tacco

Le donne italiane non rinunciano al tacco. Mai, nemmeno quando stanno guidando. È quanto emerge da un’indagine del Centro studi e documentazione Direct Line, l’assicurazione auto online. La metà delle donne (49 per cento) dichiara infatti di non poter fare a meno di una scarpa con il tacco alla guida, per essere femminile ed elegante in ogni circostanza. Ma, come le donne sanno bene, c’è tacco e tacco. Così, il 18 per cento delle automobiliste del gentil sesso tra i 25 e i 34 anni non rinuncia mai all’ebbrezza di schiacciare freno, frizione e acceleratore con un tacco di almeno 10 centimetri, fregandosene, nel nome del fascino, degli studi che dimostrano quanto sia poco consigliabile portare tacchi alla guida. Continua a leggere



La denuncia: treni al rallentatore per avere più soldi dalle Regioni

Chi va piano va sano e va lontano. E, forse, guadagna anche di più. È quello che sta succedendo, secondo la denuncia di Assoutenti e del deputato del Pd Ermete Realacci, ai treni regionali che negli ultimi anni, anziché migliorare le loro performance, hanno allungato i tempi di percorrenza per cercare di strappare alle Regioni, obbligate a pagare un contributo alle Ferrovie in base alla durata dei viaggi, il più alto costo possibile. Secondo l’associazione dei consumatori, sulla rete dei treni locali si registrano “artificiosi rallentamenti” legati proprio all’esistenza del cosiddetto contratto di servizio o contratto di catalogo con le Regioni, in base al quale più tempo ci vuole a percorrere una linea, più il prezzo pagato dall’amministrazione locale sale. Continua a leggere



La lotta all’inquinamento causato dal traffico? È una presa in giro

Puntuale come una cambiale, con l’abbassarsi del termometro tipico di questo periodo invernale, tornano a salire i valori dell’inquinamento e gli amministratori, pressati dalle “madri  salutiste” (preoccupate per la salute dei figli tanto da accompagnarli tutte le mattine a scuola, magari con i Suv che regolarmente parcheggiano a motore acceso in seconda fila) non sanno far altro che ricorrere  alle solite misure tanto demagogiche quanto inutili ai fini della riduzione dei livelli d’inquinamento. L’ecopass è stato un mezzo flop? Poco importa. Le domeniche a piedi non funzionano? Non fa nulla. Continua a leggere



Velocità in autostrada, tutor
anche sulla rete di Autovie Venete

I tutor, i dispositivi che controllano traffico e velocità dei mezzi, si espandono sempre di più. Da oggi, martedì 1° febbraio, sono infatti attivi anche sulle tratte autostradali delle Autovie Venete. I sensori e le telecamere rilevano velocità, targa, tipologia del veicolo e orario di transito, anche in condizioni atmosferiche non propriamente adatte per l’utilizzo dei dispositivi mobili, come in occasione di pioggia o nebbia, e nel rispetto della privacy. Sono ben venti le nuove postazioni di rilevazione installate e disposte sui 176 chilometri delle tratte interessate: sedici sulla A4, due sulla A23 e due sulla A28. Continua a leggere



Aeroporti, traffico passeggeri
da record. Crescono anche le merci

È un 2010 da record per il sistema aeroportuale italiano. Secondo il consuntivo di Assaeroporti, oltre nove milioni di passeggeri in più si sono imbarcati o sono sbarcati negli scali italiani. Numeri che rappresentano un incremento medio del 7 per cento, un movimento di circa 140 milioni di passeggeri e permettono di infrangere il record storico del 2007, l’ultimo anno prima della recessione economica mondiale. Continua a leggere



La sicurezza stradale va in meta
con la Nazionale italiana di rugby

Non c’è solo il Mandrake interpretato da Gigi Proietti a spiegarci di non correre sulle strade e di allacciare sempre le cinture di sicurezza. In campo scende anche la Nazionale italiana di rugby che, dopo l’impegno dello scorso anno, si conferma testimonial della campagna “Sulla buona strada” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nata per sensibilizzare i cittadini al rispetto del Codice della strada. In occasione di Italia-Irlanda, in programma allo stadio Flaminio di Roma il 5 febbraio, gli atleti della Nazionale scenderanno in campo preceduti da uno striscione con il claim della campagna “Quando guido io non scherzo”. Continua a leggere



In viaggio sull’autostrada,
nell’auto venti miliardi di dollari

Tutti noi prima di mettersi in viaggio verifichiamo di avere un po’ di soldi in tasca, oltre a bancomat e carte di credito. Perché non si sa mai, un guasto all’auto o degli imprevisto possono sempre essere in agguato. Certo che quei sei uomini fermati a bordo di tre auto di grossa cilindrata avevano fatto le cose decisamente in grande. Avevano infatti caricato qualcosa come venti miliardi di dollari, non in banconote, ma in titoli di Stato americani e pure falsi. I “corrieri” non hanno però avuto fortuna: durante una sosta in Autogrill, lungo l’Adriatica, si sono infatti imbattuti in alcuni carabinieri del Nucleo investigativo di Roma, in abiti civili di ritorno da una missione nel Nord Italia. Continua a leggere



Sicurezza stradale, il nuovo testimonial è Mandrake di Proietti

Gigi Proietti reinterpreta Mandrake, l’amatissimo personaggio di Febbre da cavallo, film cult degli Anni 70, e diventa protagonista del nuovo spot sulla sicurezza stradale. Lo fa per la campagna istituzionale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, “Sulla buona strada”, che nel 2010 ha già avuto il volto di Christian de Sica, di Linus, della Premiata Ditta e di Cristiano Militello. Una campagna di comunicazione, inaugurata dal ministro Matteoli nello scorso giugno, che ha fatto leva sul claim ormai noto “Quando guido io non scherzo”, attraverso alcuni dei volti più noti della comicità italiana. Continua a leggere



“La Firenze-Siena cade a pezzi”,
il 12 febbraio la protesta in camper

Viaggeranno in camper sull’Autopalio, la Firenze-Siena, protestando con presidi e striscioni a ogni uscita, per chiedere al governo con urgenza l’ammodernamento e la messa in sicurezza della Firenze-Siena. Una strada che “lasciata nelle attuali condizioni cadrà a pezzi nel giro di 5-6 anni”. Loro sono Andrea Barducci e Simone Bezzini, i presidenti delle Province di Firenze e Siena che il 12 febbraio, alle 10 del mattino, si metteranno al volante partendo da Fontebecci, vicino Siena, per dare vita al “Firenze-Siena day”. Il traguardo finale della marcia sarà, sul finire della mattinata, l’uscita di Firenze-Certosa. Continua a leggere



Gestione delle merci a Como
Giorgio Colato: “Tutto da rifare”

Sono cambiate le regole per l’accesso delle merci nel centro storico di Como. Ora fornitori e corrieri possono entrare entro le mura della città lombarda solo dalle 5 alle 10.30 e devono comunque richiedere un’autorizzazione. In parallelo è stato avviato un progetto di cityporto. Ecco cosa ne pensa il comasco Giorgio Colato (presidente regionale della Fai, Federazione autotrasportatori italiani), da una vita nel mondo dell’autotrasporto e che dopo undici anni di Comitato Centrale dell’Autotrasporto è stato nominato dal ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, nell’esecutivo della Consulta generale per autotrasporto e logistica, ossia il massimo organo italiano in materia. Continua a leggere



Pace sociale a rischio, il trasporto scende sul sentiero di guerra

È di nuovo “guerra” sulle strade. In un comunicato, l’Unatras, l’Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci, minaccia infatti la rottura della pace sociale se gli impegni presi dal governo con il mondo dell’autotrasporto non verranno immediatamente mantenuti. “L’autotrasporto non può più aspettare”, si legge nella nota dell’Unatras: “la crisi economica, il vertiginoso aumento dei costi del gasolio e delle assicurazioni stanno mettendo alle corde le imprese di trasporto”. Continua a leggere



Investe due giovani e scappa:
il pirata della strada è un sacerdote

Un pirata della strada che investe due ragazzi in motorino. Un fatto di cronaca che sembrava destinato ormai a non fare quasi più notizia, anche perché, fortunatamente, gli investiti hanno riportato soltanto ferite leggere, giudicate guaribili in cinque giorni. Una notizia da relegare in poche righe in fondo alle pagine dei giornali se non fosse stato che alla guida dell’auto c’era un sacerdote. Un prete nigeriano che, come come riporta il sito “calcioa.it”, “correndo all’impazzata a bordo della sua automobile percorreva la via Cassia, a Roma, investendo due giovani in motorino”. Dopo l’investimento il prete pirata  avrebbe proseguito la sua folle corsa, in Corso Francia, rischiando di travolgere un gruppo di operai fermi sul bordo della strada. Continua a leggere



Con il Piano della logistica
l’Italia sarà più competitiva

“Siamo convinti che il miglioramento dell’efficienza logistica, dai porti agli interporti, dalla distribuzione urbana delle merci alla riduzione dei tempi di attesa al carico e allo scarico, unito a un più convinto ricorso a forme di comodalità (grazie anche al ferrobonus e alla prosecuzione dell’ecobonus per le autostrade del mare) ci consentirà di attrarre nuovi volumi di traffico che oggi scelgono la maggiore efficienza dell’organizzazione logistica del Nord Europa e aiuterà il nostro Paese a crescere da 0,3 a 0,5 punti di pil in più l’anno”. Con queste parole il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti e presidente della Consulta generale per l’autotrasporto e per la Logistica, Bartolomeo Giachino, ha presentato martedì a Roma il nuovo Piano nazionale della Logistica. Continua a leggere



Disagi sul Frecciargento, 150 euro di indennizzo per i passeggeri

Trenitalia ha deciso di rimborsare il biglietto e di concedere un indennizzo di 150 euro ai viaggiatori del Frecciargento 9416, Roma-Venezia, dello scorso 16 dicembre. Come precisa una nota di Fs, il treno “era rimasto a lungo fermo sulla linea direttissima, Roma-Firenze, a causa della rottura e la caduta dei cavi della linea elettrica che avevano interrotto l’alimentazione necessaria per far funzionare i motori di trazione e tutti i servizi accessori di bordo”. Continua a leggere



Class action contro Autostrade Spa
dai “prigionieri” della A24

Un centinaio di automobilisti, rimasti per oltre cinque ore bloccati sull’autostrada A24 (Roma-L’Aquila-Teramo) venerdì scorso, hanno deciso di aderire a una class action contro Autostrade Spa in relazione “alla grave omissione della Società, obbligata a prestare la dovuta assistenza su tutti i tratti autostradali d’Italia”. In soli due giorni, spiega un’agenzia Asca di oggi, sono già state raccolte un centinaio di adesioni per la class action patrocinata dagli avvocati Anna Orecchioni e Giacinto Canzona, che chiederanno alla Società il rimborso di 500 euro per ogni automobilista coinvolto nei disagi causati dal maltempo che presenti (come titolo per aderire all’azione collettiva) il biglietto di ingresso in autostrada per la giornata del 17 dicembre. Continua a leggere