Nuovi autovelox, la Polstrada:
«Nessun alibi, chi sbaglia paga»

«La direttiva del ministro dell’Interno Roberto Maroni fa chiarezza sulle norme in vigore per la sicurezza stradale, in particolare in tema di autovelox, introducendo un nuovo rapporto di trasparenza con i cittadini e corresponsabilizzando gli automobilisti». È quanto ha sottolineato all’agenzia di stampa Adnkronos il direttore del servizio di Polizia Stradale, Roberto Sgalla, dopo la direttiva emanata dal Viminale.
«Si regolano e si specificano le norme esistenti, eliminando le zone d’ombra che si erano addensate in alcuni punti», ha spiegato Sgalla. Continua a leggere



Controesodo: traffico
sostenuto, ma disagi lievi

L’Anas è soddisfatto. Il controesodo, il consueto fiume di auto che si dirigeva verso le città, non ha generato situazioni di grossa difficoltà. I rientri, secondo quanto previsto dalla società, proseguiranno fino alle 14 di oggi, in concomitanza con il ritorno alla circolazione dei mezzi pesanti. «L’efficacia dei piani operativi dell’Anas, delle Forze dell’Ordine e delle società concessionarie, e la maturità dimostrata dagli utenti, che si sono informati prima e durante il viaggio e hanno distribuito le partenze su più giornate e in varie fasce orarie, hanno consentito di ridurre in modo sensibile i disagi», dicono dall’ente gestore della rete stradale italiana. Continua a leggere



Stop alle pattuglie nascoste con l’autovelox per “fare cassa”

Stop alle pattuglie nascoste con l’autovelox o altri sistemi di rilevazione della velocità sulle strade e stop alla gestione di questi sistemi da parte di società private che ricevono una percentuale sulle multe elevate. Lo ha deciso il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, che ha inserito le specifiche in una direttiva inviata a tutti i prefetti d’Italia. Finisce dunque l’era dell’autovelox selvaggio con molte amministrazioni comunali, anche piccole, che utilizzavano le multe per eccesso di velocità per sanare i propri bilanci. Continua a leggere



Autovelox e tutor,
ecco come sapere dove sono

Sulle strade e sulle autostrade non si deve correre mai e a fare da deterrenti alla velocità ci sono anche i controlli delle forze dell’ordine. Ma multe, perdita di punti e ritiro della patente si possono evitare. Basta tenere una condotta di guida corretta. Se poi siamo a conoscenza che su questa o quella strada vi sono dei sistemi di controllo è quasi sicuro che nessuno si metterà a correre. Anche per questo la Polizia di Stato ha deciso di rendere pubbliche tutte le strade in cui sono operativi, giorno dopo giorno, autovelox e tutor. Continua a leggere



Ciclista passa con il rosso,
via sei punti e 150 euro di multa

Il verbale è impietoso: 150 euro di multa e sei punti in meno dalla patente. Non per eccesso di velocità o guida in stato d’ebbrezza. La colpa di Fabrizio Segnini, bergamasco di 43 anni, è stata quella di essere passato con il rosso. Non in macchina o in moto, bensì in sella alla sua bicicletta. È lui una delle prime “vittime” delle nuove norme introdotte dal decreto sicurezza, che ha inasprito le sanzioni anche per alcune infrazioni al Codice della Strada. Continua a leggere



Esodo senza intoppi,
funziona anche il nodo di Mestre

Doveva essere un weekend di passione per le autostrade italiane, con nuove scene da inferno dantesco, code chilometriche e automobilisti rifocillati dalla Protezione Civile. La giornata da bollino nero sulla rete stradale e autostradale nazionale è invece trascorsa con disagi lievi; basti dire che la situazione di maggiore difficoltà non ha riguardato l’esodo degli italiani verso le località di vacanza, bensì il controesodo delle famiglie del Centro e Nord Europa di rientro a casa (in alcune regioni della Germania, in Olanda, Danimarca, Svezia e Norvegia le scuole iniziano a metà agosto) sull’Autolaghi (A9). Il traffico in direzione Svizzera ha superato i nove chilometri, a causa delle operazioni di dogana e della straordinaria affluenza di veicoli. Continua a leggere



Caccia ai pirati, aumentati
i casi di chi investe e fugge

Di seguito riportiamo l’inchiesta realizzata da Roberto Zichittella pubblicata su Famiglia Cristiana del 9 agosto 2009. Nell’articolo si evidenzia che nei primi sei mesi del 2009 sono stati registrati 214 episodi, il 57 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2008. Alla fine, però, la Polstrada riesce ad arrestare molti colpevoli.

Anche in questi giorni di caldo rovente, all’incrocio tra via Nomentana e viale Regina Margherita, a Roma, ci sono sempre mazzi di fiori freschi. E le foto di due ragazzi sorridenti e felici sono appena un po’ sbiadite. Ritraggono i volti di Flaminia Giordani e di Alessio Giuliani. Avevano 22 anni. La sera del 22 maggio 2008 viaggiavano su uno scooter. A quell’incrocio maledetto, Stefano Lucidi, alla guida di una Mercedes, li investì, li uccise e poi scappò via. Continua a leggere



Multe più severe
a chi getta rifiuti dall’auto

La maleducazione, d’ora in avanti, sarà punita. Chi vuole ancora lanciare carte, sigarette, bottigliette, lattine e molto altro dai finestrini dall’auto in corsa potrebbe pagarla cara. Molto cara, da 500 a mille euro. Un trattamento ben diverso rispetto alla precedente sanzione, che si limitava a una multa dai 23 ai 92 euro. Continua a leggere



Esodo estivo: i consigli di Polstrada
in un opuscolo multilingue

Alcuni turisti sono già sdraiati sotto il sole. Altri si stanno già rilassando passeggiando in montagna o tra le bellezze di qualche città d’arte. Ma la stragrande maggioranza degli italiani è ancora in città. Il grande esodo estivo, che oltre agli italiani coinvolge ogni anno anche milioni di stranieri, non è ancora iniziato. E quando sulle strade ci saranno fiumi di auto i problemi non mancheranno. Continua a leggere