Oltre centomila passeggeri in meno in soli quattro mesi nei porti del Nord della Sardegna. È questo il primo, pesantissimo, bilancio del caro traghetti, che ha assestato un duro colpo all’intero sistema dei trasporti marittimi da e per il settentrione isolano. Un rincaro delle tariffe, in alcuni casi elevatissimo, che assommato alla lunghissima crisi economica, ai ponti festivi ridotti rispetto allo scorso anno, al taglio sulle rotte strategiche da e per l’isola ha avuto un effetto negativo sugli scali di Olbia, Golfo Aranci, Porto Torres. Continua a leggere