Lampeggiare costa caro: multa da 40 euro a chi segnala un posto di blocco

Sapete quanto costa la solidarietà nei confronti degli altri automobilisti? Quaranta euro e un punto della patente. Dieci automobilisti ravennati hanno dovuto fare i conti con la polizia locale per l’utilizzo improprio dei dispositivi di illuminazione. I dieci conducenti, ripetutamente, avevano segnalato la presenza della pattuglia alle auto che incrociavano. “Lampeggiare per segnalare la presenza di una pattuglia di una qualsiasi forza di polizia o di un autovelox”, sottolinea a ravennanotizie.it il comandante dei vigili di Ravenna, Stefano Rossi, “costituisce una forma di “solidarietà” controproducente e pericolosa”.  Continua a leggere



Auto potenti, multe più care. I grillini dichiarano guerra alla cilindrata

Chi ha la macchina potente pagherà una multa più salata. Lo prevede una proposta di legge presentata da Michele Dell’Orco, deputato del Movimento 5 Stelle, che vuole introdurre multe proporzionali alla cilindrata dell’auto. “Ogni anno vengono staccate circa 14 milioni di multe: 1600 ogni ora. La maggior parte di queste restano inevase, lasciando buchi milionari nei bilanci delle amministrazioni per le quali questo strumento ormai costituisce semplicemente un modo per fare cassa. Si tratta di una forma di ‘rastrellamento’ che non tiene in alcun conto le distanze economiche tra cittadino e cittadino. Per alcune persone infatti una multa rappresenta un salasso, per altre costituisce poco più di un fastidio”, spiega il parlamentare. Continua a leggere



Dopo una multa incendiano l’auto della vigilessa, arrestati due fratelli

Si è trovata l’auto incendiata semplicemente perché aveva fatto il proprio dovere. È questa la punizione toccata a una giovane vigilessa di Pizzo, in provincia di Vibo Valentia, “colpevole” di aver multato un personaggio ritenuto dagli investigatori legato alla criminalità organizzata della zona.  Continua a leggere



Multa con duemila anni di interessi: 32mila euro per un divieto di sosta

Sarà sobbalzata sulla sedia la donna di Agrigento che si è vista arrivare una cartella esattoriale per il pagamento di una multa per sosta vietata. Una contravvenzione decisamente cara, 32mila euro, a causa degli interessi. Duemila anni di interessi. Secondo il sistema operativo del comando della Polizia municipale di Agrigento, infatti, la multa è stata presa nel 208, duemila anni fa. Ovviamente si tratta di un errore, subito corretto dai vigili della città siciliana.  Continua a leggere



La Slovenia abbatte tutti i caselli, in autostrada solo con le vignette

In Slovenia non ci sono più caselli autostradali e per circolare in autostrada è necessario acquistare una “vignetta”, proprio come avviene in Austria e Svizzera, cioè un bollino autostradale di avvenuto pagamento del pedaggio. Come acquistarla? Per facilitare il soggiorno dei turisti italiani, il Governo sloveno ha preparato un decalogo in lingua italiana, consultabile via Internet, su come munirsi di bollino autostradale. Continua a leggere



Multe, c’è più tempo per i ricorsi: il termine passa da 30 a 60 giorni

Se avete ricevuto a casa la notifica di una multa, ora avete un tempo maggiore per decidere se pagare, oppure presentare ricorso davanti al prefetto o il giudice di pace. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, tramite un’ordinanza della sesta sezione civile. Ora sono sessanta e non più trenta i giorni disponibili per impugnare la cartella esattoriale, nei casi in cui il verbale non sia mai stato notificato al trasgressore. Continua a leggere



Ubriaco nell’auto parcheggiata, scatta il sequestro del mezzo

Si può essere multati per guida in stato di ebbrezza e ci si può far sequestrare l’auto anche se questa è ferma in un parcheggio? Abbastanza incredibilmente sì, almeno secondo una sentenza della Corte di Cassazione pubblicata dal “Sole 24 Ore”. I giudici hanno infatti riconosciuto lecita la sentenza del Tribunale di Bolzano contro un automobilista che “in evidente stato di ebbrezza” aveva messo le mani sul volante della sua Porsche ferma in un parcheggio. L’automobilista in realtà aveva anche acceso le luci e allacciato le cinture di sicurezza. Continua a leggere



Pneumatici non omologati, si rischia il sequestro del veicolo

Multe salate e sequestro del veicolo. Ecco quello che si rischia montando sulle proprie vetture pneumatici non omologati. Il giro di vite attuato con l’entrata in vigore del nuovo Codice della strada mette paletti rigidi sia per chi circola con gomme non omologate, sia per chi le produce o le commercializza. Le sanzioni per chi circola con pneumatici non omologati (privi della marcatura “E” seguita da un numero che indica il Paese che ha rilasciato l’omologazione) varia da 80 a 318 euro, oltre al sequestro del componente o dell’intero veicolo. Per ottenere il dissequestro, tra l’altro, è necessario rimuovere a proprie spese gli pneumatici non omologati. Continua a leggere



“Trasporto eccezionale” per la Svizzera, nell’auto 200mila euro

Un trasporto eccezionale è finito giovedì nel mirino di chi controlla le dogane, non tanto per le dimensioni del carico, ma per il suo valore. I finanzieri e il personale della dogana di Ponte Chiasso, in provincia di Como, probabilmente la principale porta italiana verso la Svizzera (per via della presenza dell’autostrada A9 Milano – Chiasso) hanno fermato un’auto condotta da un italiano diretto proprio in Canton Ticino. L’uomo aveva in tasca ben 200mila euro in contanti. Continua a leggere



Ubriaco al volante, il marito della Volpe distrugge l’auto di lusso

Il milionario svizzero Roberto Parli, famoso più che altro per aver sposato la showgirl e conduttrice televisiva Adriana Volpe (nella foto) che presto gli darà un erede, è stato protagonista di un doppio incidente alla guida della sua Mercedes McLaren SLR, un gioiellino da 500mila euro. I gendarmi svizzeri che sono accorsi dopo il doppio botto hanno pure riscontrato un elevato tasso di alcol nel sangue di Parli che, da parte sua, secondo quanto scrive il tabloid rossocrociato “Blick”, avrebbe esclamato davanti ai soccorritori: “Sono milionario. Pago tutto. Non mi interessa”. Continua a leggere



Julio Cesar come Eto’o, i vigili di Como multano il portiere dell’Inter

Per chi guadagna 4,5 milioni di euro all’anno, come il portierone dell’Inter Julio Cesar, una multa di 72 euro non rovina probabilmente la giornata. Così ieri pomeriggio, il calciatore brasiliano ha sfoderato il suo proverbiale sorriso anche davanti al vigile che lo ha pizzicato e al fotografo Mattia Vacca, del Corriere di Como, che l’ha immortalato. Un atteggiamento diverso da quello di un’altra stella dell’Inter. Un paio di settimane fa a Milano, in via Montenapoleone, il suo collega nerazzurro, Samuel Eto’o, aveva infatti cercato in tutti i modi di farsi cancellare una contravvenzione per divieto di sosta. Continua a leggere



Olanda, in ritardo sette treni su cento: due milioni di multa per NS

Se i treni arrivano in ritardo la società ferroviaria paga. E così il governo olandese ha annunciato una multa di due milioni di euro per la NS perché più di sette treni su cento non sono arrivati in orario. “Troppi treni erano in ritardo e i viaggiatori non erano soddisfatti”, ha spiegato il Ministero delle Infrastrutture olandese rendendo nota la decisione. Le ferrovie olandesi non ci stanno: nel 2010, ha replicato NS, il 92,5 per cento dei treni è arrivato in orario e l’obiettivo fissato dallo Stato era del 93 per cento. Continua a leggere



Tre multe a un camionista, guidava ubriaco e senza assicurazione

Guidare il proprio camion da ubriaco può costare molto caro, per se stessi e per gli altri. Un camionista originario della provincia di Catania, con centinaia di migliaia di chilometri sulle spalle, anche per via dei suoi 53 anni, si è messo ubriaco alla guida del suo Tir. La vista che si annebbia, i riflessi che non sono più quelli di una volta, così il camion ha invaso la corsia opposta a quella su cui circolava ed è andato a sbattere contro il guard-rail, poi è finito in un fossato ferendosi fortunatamente in modo lieve a una gamba. Continua a leggere



Gettare rifiuti per strada costa caro, a Sanremo multa da 600 euro

Sanremo, anche dopo il Festival della canzone italiana, vuole mantenere la sua immagine linda di località turistica d’èlite, con tanto di Casinò. Impossibile per l’amministrazione locale tollerare atti di inciviltà. Così, alcuni residenti, rei di aver gettato rifiuti sulla strada, si sono trovati gli agenti della polizia municipale alla porta con un verbale da 600 euro. Continua a leggere



Ubriachi alla guida, il nuovo Codice prevede lavori socialmente utili

Che la notizia esca dopo il drammatico investimento di Lamezia Terme, con sette ciclisti uccisi da un automobilista drogato è un caso. Però, la riforma del Codice della strada prevede che chi è sorpreso al volante con un tasso alcolico superiore a 0,5 l/g può vedersi commutata la propria pena con un lavoro socialmente utile non retribuito, al fine di ottenere una sospensione della patente più breve o evitare una multa troppo salata. Questo avverrebbe, infatti, al posto della pena detentiva da 6 mesi a 1 anno o quella pecuniaria da 1.500 a 6.000 euro. Un’idea che incontra qualche parere favorevole, ma che lascia molte perplessità sull’effettiva efficacia. Continua a leggere