Dalla Salerno-Reggio alle pedemontane: ecco tutte le opere ancora da finire

Con l’inaugurazione della Variante di Valico, aperta a trent’anni di distanza dai primi progetti, si accorcia la lista delle opere incompiute. Strade, autostrade e ferrovie che ancora esistono soltanto sulle carta, ma che presto potrebbero diventare realtà. In cima alla lista, la “grande incompiuta” italiana, l’autostrada Salerno-Reggio Calabria che, secondo le promesse del premier Matteo Renzi e del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, sarà inaugurata entro il 2016. Continua a leggere



Tav e Salerno-Reggio Calabria, Matteoli si difende dal Sole 24 Ore

Con una lunga lettera pubblicata sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (www.mit.gov.it), il ministro Altero Matteoli si difende dai recenti attacchi apparsi sul maggiore quotidiano economico d’Italia, Il Sole-24 Ore. Una lettera, quella di Matteoli, indirizzata al direttore Gianni Riotta, in cui il ministro replica punto per punto le accuse sui ritardi e sull’immobilismo in particolare sulla Tav. “Il Governo ha dovuto superare anche un contenzioso, che ha origini lontane, esploso in modo particolare nel biennio 2007-2008 (ne è un esempio il blocco dei contratti Tav) a cui è stato necessario far fronte ricorrendo ad appositi strumenti legislativi” scrive Matteoli. Continua a leggere



Infrastrutture, dal Cipe via libera
a lavori per 21 miliardi di euro

Giovedì mattina il Cipe ha approvato l’apertura di cantieri di opere pubbliche per 21 miliardi di euro. Via libera quindi, tra gli altri, alla settima tranche del Mose di Venezia, al primo lotto del Terzo valico Genova-Milano, al valico del Brennero, all’autostrada pontina Roma-Latina, al tunnel della Maddalena della Torino-Lione, al primo lotto della Tirrenica. Continua a leggere



Matteoli: «Il Ponte sullo Stretto
è la più grande impresa del Sud»

«Le sollecitazioni della presidente di Confindustria Marcegaglia a fare di più contro la crisi? Giuste. Ma molto è stato fatto e ci sono delle priorità. Prima tra tutte garantire a coloro che escono dal mondo del lavoro la cassa integrazione e, contestualmente, dare un supporto maggiore alle imprese. Queste sono le priorità. Certo c’è poi un problema di risorse con cui fare i conti visto che la Marcegaglia ha chiesto interventi in molte direzioni. Comunque un forte impulso a superare la crisi e a creare nuova occupazione può venire dal piano infrastrutturale varato». Altero Matteoli, Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, è ottimista nonostante le previsioni cupe per l’autunno. «La ripresa», dice Matteoli in un’intervista al Messaggero, «sembra essere ripartita, segnali incoraggianti vengono dall’Asia, dagli Usa e dagli altri Paesi. Il governo si è mosso bene e farà in modo che il Paesi agganci lo sviluppo in maniera stabile». Continua a leggere