Artusi al volante di Federauto. Le prime sfide? Rapporti concessionari e costruttori, svolta green

Da una parte “le incertezze di un complicato processo di transizione green per il comparto automotive”, dall’altra “l’evoluzione dei rapporti tra dealer e case costruttrici”. E in aggiunta, le  svolte rappresentate ”da  nuovi  modelli contrattuali di incerta prospettiva”. Non è certo uno scenario facile quello nel quale Massimo Artusi  si appresta a guidare  Federauto, la Federazione che rappresenta gli interessi generali dei concessionari italiani nei confronti del Governo italiano, del Parlamento e della Commissione Europea e che ha scelto proprio lui come nuovo presidente. Uno scenario che Massimo Artusi, Continua a leggere



2024, qui si fa l’autotrasporto o si muore. E a deciderlo saranno le scelte politiche

“Risposte non più ideologiche e teoriche, ma realistiche, concrete e tempestive, con misure in grado di far raggiungere la sostenibilità ambientale, economica e sociale a un settore vitale come quello dell’autotrasporto”.A chiederle, rivolgendosi al mondo politico sia italiano sia europeo, alla vigilia di un anno appena cominciato che si preannuncia “denso di sfide che segneranno il futuro del settore dei veicoli commerciali” e che “saranno condizionate, in un modo o nell’altro, dalle decisioni che la politica europea e nazionale assumerà per favorire la transizione green”, è Massimo Artusi, vicepresidente di Federauto con delega a Truck&Van e componente del Board dell’associazione dei dealer europei Aecdr, sottolineando l’importanza di non perdere più assolutamente tempo preziosissimo perché, Continua a leggere



Farsa camion elettrici: “interrogata” dall’Italia l’Europa non supera l’esame di maturità

Come potrà davvero il camion elettrico combattere l’inquinamento se la produzione di energia sarà prevalentemente di fonte fossile, se la corrente elettrica sarà generata bruciando petrolio o carbone? E come faranno rifornimento i mezzi elettrici pesanti se non verrà risolto il problema della carenza di infrastrutture adeguate alla ricarica?
Le due domande che i membri delle commissioni della Camera e del Senato italiani chiamati a occuparsi di trasporti e sostenibilità hanno rivolto ai “colleghi” della Commissione dell’Unione europea scelti per guidare le future grandi manovre nel vecchio continente in tema di decarbonizzazione per i veicoli “Hddv”, appartengono alla schiera dei concetti chiari, semplici, basati sulla logica, sul buon senso. Domande ( e riflessioni) di fronte alle quali sarebbe stato naturale attendersi risposte altrettanto “intelligenti” che, però, non sono arrivate, sostituite da “argomentazioni” che ricordano al massino quelle che potrebbe dare un candidato all’esame di maturità che non abbia aperto libro e che, davanti alla commissione chiamata a interrogarlo, tenti la sola cosa che si può fare in simili casi: arrampicarsi sugli specchi. Continua a leggere



Numeri “drogati” sulle vendite di camion? Artusi: “Consegnano mezzi ordinati prima della crisi”

I numeri delle vendite dei veicoli commerciali, e in particolare di mezzi pesanti, relativi agli ultimi tempi sono in realtà “drogati”, termine che in economia viene utilizzato riferendosi a dati alterati per eccesso? La risposta è si, per l’esattezza  modificati “in positivo” dalle consegne di veicoli “prenotati ancor prima dell’attuale crisi logistica, dei chip e dei componenti che hanno ritardato e continuano a ritardare le operazioni di vendita”. Parola di Massimo Artusi, vice presidente di Federauto con delega Trucks&Van, che commentando le rilevazioni statistiche sulle immatricolazioni dei veicoli industriali negli ultimi mesi ha invitato a “usare molta prudenza nel valutare gli ultimi dati di mercato. “Gli ordini, in realtà continuano a non essere in linea con le aspettative, Continua a leggere



L’autotrasporto non può attendere. Federauto: “Dopo le promesse subito i decreti attuativi”

“L’intervento del governo orientato all’attuazione del Protocollo concordato tra il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile e le associazioni che rappresentano l’autotrasporto va nella giusta direzione ma, purtroppo, non alla velocità che sarebbe necessaria per superare tempestivamente la crisi della filiera”. Lo ha dichiarato Massimo Artusi, vicepresidente e responsabile della sezione Truck&Van di Federauto, che commentando i contenuti del decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale in materia di caro-carburante e crisi-Ucraina ha auspicato che “i decreti ministeriali attuativi necessari per dare un effettivo rilancio alle imprese che operano ogni giorno, e senza mai fermarsi nonostante le tante tensioni, sul mercato della logistica e dell’autotrasporto vedano la luce entro pochi giorni”. Continua a leggere



Veicoli commerciali agevolati, la proroga nella consegna evita nuovi danni alle imprese

La decisione di accordare sei mesi di proroga, dal 14 marzo al 14 settembre, per le consegne dei veicoli commerciali agevolati con il Fondo autotrasporto 2020-21 è la conferma che istituzioni stanno tenendo conto delle gravi problematiche della carenza dei semiconduttori e di altri componenti che si stanno riflettendo sul mercato dei veicoli commerciali, con gravi ricadute per i comparti dell’autotrasporto e dell’automotive. Una decisione che ci lascia soddisfatti perché evita un grave e immeritato danno per le imprese che intendono investire in innovazione, ambiente e sicurezza”. Ad affermarlo è Massimo Artusi, Continua a leggere