Roma, nuovi etilometri contro
la guida in stato d’ebbrezza

Alcol e droga causano un numero impressionante di incidenti stradali. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, il 30 per cento dei sinistri avviene perché chi guida è in uno stato psicofisico alterato. Proprio per combattere questa  piaga, la Fondazione Ania ha deciso di fornire alla Polizia Municipale di Roma 20 nuovi etilometri professionali, 60 precursori digitali e 40mila etilometri monouso. Materiale che servirà per intensificare i controlli sulle strade della Capitale. Continua a leggere



I guard rail assassini e quella sentenza considerata storica

Settimana scorsa proprio su Stradafacendo avevamo pubblicato la notizia della condanna a quattro mesi di reclusione inflitta ai funzionari dell’amministrazione provinciale di Cremona ritenuti responsabili della progettazione di un guard rail che il 20 febbraio 2005 causò la morte di un uomo andato a schiantarsi con la sua auto proprio contro la protezione (http://stradafacendo.tgcom.it/wpmu/2009/11/18/il-guard-rail-non-a-norma-diventa-larma-di-un-delitto-colposo/). Sul tema interviene ora Manuela Barbarossa, presidente dell’associazione Aivis (Associazione italiana vittime e infortuni della strada) che ci ha inviato questo commento. Continua a leggere



La sicurezza sulle strade
in Italia e nel resto dell’Europa

Il sito della Polizia di Stato ha dedicato un interessante report sulla situazione della sicurezza stradale in Italia e negli altri Paesi d’Europa. Un argomento di estrema attualità, anche perché domenica c’è stata la giornata mondiale delle vittime della strada. Ecco il testo del documento (http://poliziadistato.it/articolo/17028-L_Europa_in_prima_linea_per_la_sicurezza_stradale). Continua a leggere



Fondazione Guccione, cosa deve fare l’Italia per ridurre gli incidenti

I dati diffusi dal rapporto Aci-Istat sono chiari: gli incidenti, i feriti e i morti sulle strade sono in diminuzione, ma la situazione è ancora tutt’altro che positiva. Lo evidenzia anche la Fondazione Luigi Guccione che, in una nota, spiega quali sono le richieste dell’Unione Europea. L’onlus mette in luce anche il ruolo di primo piano che potrebbe avere l’Inail, il “controllore” degli infortuni sul lavoro, ricordando una statistica: il 52 per cento degli infortuni è rappresentato dagli incidenti stradali che si verificano sul percorso da casa al lavoro o dal lavoro a casa.   Continua a leggere



Fondazione Ania, nel nostro Paese
ancora troppi incidenti stradali

“Il 7,8 per cento di morti in meno sulle strade italiane nel 2008 è un risultato incoraggiante, ma comunque inferiore alle nostre attese. Se manteniamo questo trend è impossibile raggiungere l’obiettivo fissato dall’Unione Europea di ridurre del 50 per cento le vittime della strada entro il 2010”. Sandro Salvati, presidente della Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale, ha commentato così la pubblicazione dei nuovi dati Aci-Istat che analizzano lo stato dell’incidentalità stradale in Italia nel 2008. Continua a leggere



Ieri tutta Italia ha ricordato
le vittime della strada

Una domenica per ricordare. Per pensare alle tante, troppe persone che ogni giorno perdono la vita sulle strade. Donne e uomini, giovani e adolescenti, bambini e bambine. Proprio come quella che sul manifesto della Giornata mondiale diffuso in tutti i Paesi delle Associazioni di Vittime della strada aderenti alla Fevr, ci ricorda la data di un compleanno che non ha mai potuto compiere su questa terra.  Continua a leggere



Rapporto Aci-Istat: ogni giorno
muoiono 13 persone sulle strade

Sulle strade italiane si continua a morire. Meno di prima, questo è vero, ma l’obiettivo europeo di dimezzare il numero di decessi entro il 2010 rispetto al 2000 resta una chimera. Comunque, nel 2008 ci sono stati meno incidenti, meno morti e meno feriti rispetto al 2007. I dati in questione sono raccolti nel Rapporto Aci-Istat illustrato oggi a Roma. Il Rapporto contiene un’accurata analisi degli incidenti: quanti sono, dove si sono verificati (spesso in città ma i più pericolosi sulle strade extraurbane), in che mese  (luglio è il peggiore) e in che giorno della settimana (venerdì il picco dei sinistri, ma nel weekend la mortalità si alza), come e perché. Continua a leggere



Vittime della strada: la metà
sono centauri, ciclisti e pedoni

Motociclisti, ciclisti e pedoni. Per loro muoversi sulle strade italiane è molto rischioso. Circa il 50 per cento delle vittime della strada appartengono infatti a quelle che vengono definite utenze deboli. I dati, relativi al 2007, sono stati analizzati nel corso del convegno “Sicurezza Stradale: utenze deboli, soluzioni forti”, organizzato dalla Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale e Confindustria Ancma, in occasione di Eicma 2009 – 67° Salone del Ciclo e del Motociclo. Continua a leggere



Sicurezza, le strisce pedonali
verso la svolta artistica e hi-tech

Il disco Abbey Road dei Beatles che ha compiuto i quarant’anni riporta in copertina quelle che sono diventate probabilmente le strisce pedonali – o meglio zebra crossing – più famose del mondo. Bianche e ben visibili, ben diverse da quelle che troviamo sulle nostre strade nella vita quotidiana, difficili da scorgere anche quando si è al volante di un’auto o di un mezzo pesante, con conseguenti gravissimi rischi per i pedoni. La tecnologia, l’arte e la pubblicità potrebbero però venire incontro anche in Italia alla piaga degli incidenti stradali causati dalla scarsa segnaletica orizzontale. Continua a leggere



Niente alcol al volante, ai giovani piace il guidatore designato

Metti una sera qualunque da passare in compagnia, tra quattro chiacchiere, balli, e magari anche qualche bicchiere di troppo. Tornare a casa in macchina, in queste condizioni, è estremamente pericoloso. Proprio per questo chi sceglie per una sera di non bere per riaccompagnare in auto gli amici diventa sempre più il protagonista delle compagnie. Quello che è stato soprannominato il guidatore designato piace, anche ai giovani, che lo considerano la soluzione più efficace contro gli incidenti stradali causati dall’alcol. Sono ben l’84 per cento, infatti, i giovani intervistati favorevoli all’adozione della pratica del guidatore designato. Continua a leggere



Bimbi al sicuro in auto, partita
la campagna di sensibilizzazione

Uno degli errori più gravi in cui incorrono gli automobilisti sul fronte della sicurezza è tenere in braccio i bambini mentre si viaggia  in auto. Forse ritengono in questo modo di preservarli dai traumi di un incidente, ma invece fanno l’esatto contrario. In caso di scontro i bimbi diventerebbero infatti dei veri e propri airbag umani per gli adulti, con conseguenze immaginabili. Fiat Automobiles e Ucif (Unione Concessionari Italiani Fiat) hanno presentato la seconda edizione di BimbiSicuramente, l’iniziativa di sensibilizzazione sul tema della sicurezza dei bambini in auto. La campagna parte oggi e proseguirà fino al 15 novembre nelle oltre 600 concessionarie Fiat presenti in Italia. Continua a leggere



Polizia e autostrade, un accordo
per aumentare la sicurezza

C’è un nuovo accordo tra la Polizia e la società autostrade. Un’intesa che prevede non solo il controllo continuo, 24 ore su 24, degli uomini della Polizia stradale sulla rete autostradale in concessione, ma anche la disponibilità di pattuglie di “pronto impiego” da utilizzare a integrazione di quelle in servizio nei periodi dell’anno più trafficati; e ancora forniture di nuovi strumenti e tecnologie sempre più all’avanguardia. Continua a leggere



Friuli, all’autotrasporto la maglia nera degli incidenti sul lavoro

In Friuli Venezia Giulia gli infortuni sul lavoro sono diminuiti del 7,6 per cento. Un risultato positivo, con il settore agricolo che può brindare a un calo dell’otto per cento. Ma c’è un altro settore in cui, invece, i risultati sono tutt’altro che incoraggianti: è l’autotrasporto, che non ha fatto registrare nessun miglioramento. Nel 2008 gli incidenti mortali sono stati 25, due in meno rispetto al 2007, ma più della metà si sono verificati sulle strade. Autotrasportatori vittime di sinistri, ma anche artigiani di servizio che, per esempio, hanno perso la vita mentre si recavano a eseguire lavori o riparazioni. Continua a leggere



Il successo di Io dissuado. Intanto fa discutere la pubblicità del vino

Ha avuto un grande successo la manifestazione Io dissuado, organizzata domenica dalla Fondazione Ania per sensibilizzare l’opinione pubblica sullo scottante tema della sicurezza stradale. Cinquemila persone, dissuasori umani di velocità, si sono infatti sdraiate sull’asfalto di via dei Cerchi a Roma a cinque metri di distanza gli uni dagli altri. Cinquemila non è un numero scelto a caso ma il bilancio di un anno degli incidenti dovuti ad alcol, forte velocità, distrazione e inesperienza. Continua a leggere



La crisi taglia 50 km al mese:
gli italiani riducono l’uso dell’auto

Gli italiani lasciano più spesso l’auto in garage, ma le cattive abitudini restano e i costi di gestione rimangono comunque molto alti. Dal Rapporto Automobile 2009 realizzato dall’Aci in collaborazione con Censis Servizi, intitolato “Da una congiuntura costrittiva a una mobilità eco-compatibile” emerge in particolare che la crisi economica ha spinto gli automobilisti a percorrere mediamente 600 chilometri in meno rispetto al 2007, 50 al mese. Continua a leggere