La benzina torna a correre,
la verde supera 1,41 euro al litro

In questo fine settimana sono molte le famiglie che, complice il bel tempo, hanno sfruttato il weekend per regalarsi qualche ora di relax lontano dalle città. Viaggi al mare, in montagna, oppure sui laghi con una brutta sorpresa: l’ennesimo rincaro del prezzo dei carburanti. Nonostante il ribasso registrato venerdì dai prezzi dei prodotti raffinati sul mercato del Mediterraneo, nel fine settimana infatti le compagnie hanno ritoccato al rialzo i listini. Lo riferisce il consueto monitoraggio di Staffetta Quotidiana, secondo cui a determinare la decisione è stato il forte calo dei margini registrato nelle ultime due settimane. Continua a leggere



La benzina non si fa in autostrada: nel 2009 vendite in calo del 3,9%

Il bilancio è negativo ma, viste le premesse, poteva addirittura essere un disastro. Il 2009 è stato comunque un anno da dimenticare per i distributori di carburante posizionati sulle autostrade. Secondo i dati dell’Unione petrolifera, nel 2009 le vendite di carburanti sulla rete autostradale sono scese del 3,2 per cento: particolarmente forte la flessione della benzina (-3,9 per cento a circa 568mila tonnellate), mentre il calo del gasolio è stato lievemente più contenuto (-3,1 per cento a 2,1 milioni di tonnellate). Le vendite autostradali sono state penalizzate in particolare da un disastroso primo trimestre, quando si è registrato un tonfo del 12,4 per cento per entrambi i carburanti. Continua a leggere



Il gasolio supera 1,29 euro al litro
Il Codacons: “Tagliare le accise”

Prosegue, purtroppo, l’escalation del costo dei carburanti per autotrazione. Secondo la rilevazione effettuata ieri da Quotidiano Energia, dopo l’incremento operato dall’Agip la scorsa settimana, anche tutte le altre società petrolifere hanno adeguato i loro listini. Il prezzo del gasolio ha superato 1,29 euro al litro, mentre la benzina verde può costare anche 1,434 euro al litro. Oggi, fortunatamente, non sono stati segnalati aumenti. Ma vediamo, nel dettaglio, i prezzi dei carburanti delle principali compagnie. Continua a leggere



Benzina e gasolio, consumi in calo:
scendono anche le emissioni di Co2

Il calo dei consumi di benzina e gasolio ha determinato una riduzione delle emissioni di Co2. In totale, nei primi tre mesi dell’anno, sono state emesse quasi 500mila tonnellate in meno (482.837 per la precisione) di Co2 derivato dal consumo di benzina e gasolio per autotrazione  rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (-1,8 per cento). Questo dato deriva da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati del ministero delle Attività produttive. Continua a leggere



Il gasolio è troppo caro,
tassista denuncia la Tamoil

Era stanco di andare dal benzinaio e di pagare sempre di più il pieno. Così un tassista di San Severino Marche, evidentemente esasperato dai continui aumenti del prezzo del carburanti, ha deciso di citare davanti al giudice di pace una compagnia petrolifera, la Tamoil Italia di Milano. Raffaele Della Mora, 54 anni, chiede la restituzione di mille euro: somma ottenuta da 100 pieni effettuati dal 2 gennaio 2010 al 30 aprile 2010, moltiplicata per 10 euro, “il costo in più per ogni pieno” sostiene. Il tassista lamenta che, “malgrado il costo del petrolio si sia assestato a 80 dollari al barile, non è stato adeguato al prezzo del gasolio che non dovrebbe essere di 1,280 euro al litro, ma quanto meno di 1,10 euro”. Continua a leggere



Nuovi rincari per i carburanti,
il gasolio sfiora 1,28 euro al litro

Lunedì con una brutta sorpresa per automobilisti e camionisti. Anche questa mattina, quasi tutte le compagnie petrolifere hanno infatti alzato i prezzi di riferimento di benzina e diesel. Il gasolio, in particolare, sfiora ormai la soglia di 1,28 euro al litro. I dati emergono dal monitoraggio di Quotidianoenergia.it. Nel dettaglio – è scritto nel comunicato diffuso stamattina – Erg ha ritoccato di 0,5 centesimi sia la benzina sia il diesel portando entrambi i prodotti rispettivamente a 1,423 e 1,264 euro/litro, mentre Esso ha segnato un rialzo di 0,9 centesimi fino a 1,423 e 1,263 euro. Continua a leggere



Carburanti, la stangata di Pasqua
Governo pronto alla riforma

Il pieno costa sempre di più. Lo dicono i dati e se ne accorgeranno presto anche le famiglie che decideranno di trascorrere le vacanze di Pasqua lontano dalla propria città. I prezzi dei carburanti continuano infatti a salire. La verde è arrivata a 1,422 euro al litro, mentre il gasolio sfiora ormai 1,25 euro. Prezzi che hanno scatenato l’ennesima polemica tra consumatori e petrolieri, oltre a spingere il governo a intervenire, rassicurando sul pieno impegno del ministero dello Sviluppo economico, ormai pronto a varare l’attesa riforma del settore. “Il confronto con tutte le categorie interessate alla riforma dei carburanti sta giungendo a proposte condivise”, sottolinea all’Ansa il sottosegretario allo Sviluppo, Stefano Saglia, spiegando che l’obiettivo dell’esecutivo è quello di “azzerare entro la fine della legislatura lo stacco speculativo sul prezzo industriale della benzina esistente tra l’Italia e la media dei paesi dell’Unione europea”. Continua a leggere



Rimborsi del gasolio, l’Agenzia delle Dogane chiarisce le modalità

Attraverso una circolare, l’Agenzia delle Dogane ha chiarito la situazione dei rimborsi delle aliquote d’accisa applicata sul gasolio sui consumi del 2009. L’entità del beneficio riconoscibile è di 19,78609 euro per mille litri di gasolio. Ma chi può chiedere il rimborso? Tutte le attività di autotrasporto merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, oltre agli enti pubblici e le imprese pubbliche locali (che effettuano attività di trasporto). Sono esclusi al momento dal rimborso i mezzi da 3,5 e 7,49 tonnellate. Il termine ultimo per presentare le dichiarazioni è il 30 giugno. Continua a leggere



Francia, l’autotrasporto
non vede la fine della crisi

La fine del tunnel non è così vicina. L’autotrasporto francese, dopo un 2009 da incubo, sta facendo i conti con un 2010 ancora molto difficile. Secondo i dati forniti dalla Federazione degli autotrasportatori francesi (Fntr), lo scorso anno la crisi si è portata via 1663 imprese su 62.339. Quelle rimaste sono state costrette a ridurre gli investimenti.

Continua a leggere



Caro benzina, verde vicina a 1,4
euro al litro. L’ira dei consumatori

Il caro carburante non accenna a fermarsi. I prezzi della benzina stanno infatti continuando ad aumentare tanto che la verde è molto vicina alla soglia di 1,4 euro al litro. Secondo le rilevazioni della Staffetta quotidiana hanno ritoccato il listino Agip, Q8, Shell e Tamoil. Da martedì mattina i prezzi consigliati per la rete Agip sono di 1,394 euro per la benzina (+1 centesimo) e di 1,221 euro per il gasolio (+0,5 centesimi). Ai distributori Q8 un litro di verde si paga 1,395 euro (+1,3 centesimi), mentre Shell ha alzato il prezzo della benzina di 0,2 centesimi (1,397 euro) e il gasolio di 1,2 centesimi (a 1,234). In crescita anche il prezzo di Tamoil sul gasolio, che si paga 1,219 euro al litro (+0,4 centesimi). Come era prevedibile, non si è fatta attendere l’accusa lanciata dalle associazioni dei consumatori. Continua a leggere



Nuova stangata per i carburanti,
è il pieno più caro da autunno 2008

Quella di inizio marzo è una vera e propria stangata per chi si muove sulla strada alimentato a gasolio o a benzina verde. Il prezzo della benzina è infatti volato ai massimi da ottobre 2008. Shell ha aumentato di 1 centesimo il prezzo di riferimento della verde, portandosi così a 1,379 euro al litro. Stabili i prezzi delle altre compagnie, secondo il consueto monitoraggio di Quotidianoenergia.it. L’aumento della verde si aggiunge al balzo ai massimi dal novembre del 2008 del diesel, fatto registrare venerdì 26 febbraio sulla scia del recupero delle Borse europee e dell’euro rispetto al dollaro. Continua a leggere



Autotrasporto conto terzi,
ecco i nuovi costi al chilometro

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il consueto studio sugli indici di costo del carburante per autotrazione per chilometro e su quanto questi incidano sulle imprese di trasporto. I dati sono distinti per tipologia di veicolo e percorrenza e tengono conto anche delle proposte di associazioni di vettori e di committenti e delle indicazioni contenute negli studi di organismi di settore. Per leggere le tabelle basta cliccare qui.

Anche i petrolieri piangono, consumi ancora giù in gennaio

Altro che ripresa. Ora a piangere si mettono pure i petrolieri. In un comunicato diffuso lunedì 15 febbraio dall’Unione Petrolifera si evince come l’economia italiana sia tutt’altro che ripartita nel primo mese del 2010. Anzi, quest’anno è iniziato pure peggio del 2009 relativamente ai consumi di greggio, un chiaro indicatore delle merci che si muovono e della produzione, oltre che del clima, ma questo gennaio non è stato certo caldo. I consumi petroliferi italiani nel mese di gennaio 2010 hanno fatto segnare una nuova e pesante flessione, pari all’8,8 per cento (-545mila tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2009, attestandosi a 5,7 milioni di tonnellate. Continua a leggere



L’unione fa la forza, Fai Verona punta sull’aggregazione

“Dare vita a un soggetto unico aggregandosi. È quello che propone per il 2010 la Fai, federazione autotrasportatori italiani, di Verona, ai propri associati e non, incapaci di reggere i costi e costretti a svendere i propri servizi”. La notizia viene riportata dal quotidiano scaligero “L’Arena”. L’associazione darà vita nei prossimi giorni a un’azienda in grado di assorbire chi vi aderirà. Attraverso i progetti presentati e approvati dalla Regione Veneto per lo sviluppo del Metadistretto, il settore ha destato l’attenzione della Uirnet, società degli interporti che ha così stipulato, con il ministero dei Trasporti, una convenzione per la progettazione, la realizzazione e l’esercizio di un sistema che permetta l’interconnessione dei nodi di interscambio nodale. Continua a leggere



Prezzo della benzina, nasce l’osservatorio dei consumatori

“Visto che non è stato istituito da parte delle istituzioni, a partire dal Ministero dello Sviluppo Economico, la Federconsumatori ha costituito, nell’ambito dell’osservatorio sui prezzi dei carburanti, un osservatorio specifico per il calcolo della doppia velocità”. Lo comunica l’associazione dei consumatori tramite il proprio sito internet. L’osservatorio si basa sulle rilevazioni effettuate costantemente nei 20 capoluoghi italiani di regione e su parametri economici ufficiali per quanto riguarda i prezzi, i consumi, le quotazioni del petrolio ed il cambio euro/dollaro. Continua a leggere